CANETOLI, Galeotto
Gianfranco Pasquali
Figlio di Matteo, cambiatore, e, probabilmente, di Vermiglia Bentivoglio, e fratello, con ogni probabilità minore, di Battista, Baldassarre e Gaspare, nacque alla [...] ; il 27 genn. 1424 conseguì il dottorato nella sacrestia di S. Pietro, che per l'occasione era stata dichiarata dall'arcidiacono, con una disinvolta interpretazione degli statuti, adatta e degna per quest'atto; solo tre giorni dopo fu aggregato al ...
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BALDUINI, Balduino
Carlo Ginzburg
Nacque a Barga in Garfagnana (anche se nella lapide marmorea ch'egli fece porre sul suo sepolcro si definì "Pisanus") da un Andrea, verso il 1500. Studiò, e più tardi [...] , divenuto pontefice, volle il B. presso di sé come archiatra, colmandolo di benefici: il 4 giugno 1550 lo nominava arcidiacono di Tortosa, e successivamente abate di S. Eufemia. di Aversa, canonico di Cagliari, priore di Nostra Signora del Pilar ...
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MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] di Bologna, l'11 ott. 1378 divenne dottore in diritto civile, presentato da Bartolomeo da Saliceto. Ben presto fu nominato arcidiacono di Bologna, al quale competeva anche l'ufficio di cancelliere dell'Università. Al più tardi dall'ottobre 1379 il M ...
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DONATO di Fiesole, santo
Antonella Degl'Innocenti
Scarse sono le notizie su D. anteriori al suo arrivo in Italia. Secondo la più antica Vita del santo, edita da B. Bossue, "ex ms. Minervae, pluteo 21, [...] testo, discepolo di D. e suo compagno nel viaggio in Italia. Divenuto vescovo, D. lo trattenne presso di sé, nominandolo arcidiacono. Andrea morì nel monastero di S. Martino a Mensola, nei pressi di Fiesole, non molto dopo il suo maestro.
L'autore ...
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CORSINI, Amerigo
Renzo Ristori
Figlio di Filippo di Tommaso e della sua prima moglie Lisa, della famiglia magnatizia dei Rossi, nacque a Firenze verso il 1370.
Mercanti e banchieri saliti in posizione [...] per tempo alla vita ecclesiastica, ottenne giovanissimo la prepositura di Poggibonsi; divenne poi - non sappiamo esattamente quando - arcidiacono di Bayeux in Normandia e titolare di un canonicato a Guéron. Come testimoniano questa carica e questo ...
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COMA, Annibale
Oscar Mischiati
Nacque a Mantova intorno al 1543. La notizia che il C. fosse originario di Carpi, riferita da alcuni repertori, è erronea e fu già confutata dallo Spinelli. Nel frontespizio [...] anche di discrepanza di vedute tra le dignità del capitolo del duomo: l'arciprete era contrario al C., mentre l'arcidiacono (che aveva dalla sua il vescovo) gli era favorevole, attestando "che per l'informationi havute da persone virtuose Annibale ...
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COCCONATO, Uberto (Oberto) di
Aldo A. Settia
Fratello di Bonifacio, vescovo eletto di Asti dal 1244 al 1260, e di Alemanno Emanuele e Guido.
Non è possibile stabilire la relazione di parentela, che [...] in quel periodo effettivamente canonico e poi vescovo di Asti. Non trova alcuna conferma documentaria nemmeno la qualifica di "arcidiacono Astense" attribuita al C. in un tardo obituario della cattedrale di Asti e accolta dall'Ughelli.
Si deve dunque ...
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BALDI, Camillo
Mario Tronti
Figlio di Pietro Maria, insegnante per ventisei anni di filosofia e di medicina, nacque a Bologna nel 1550. Intraprese gli studi letterari, passando poi alla filosofia e [...] insegnò nella stessa università, ed ebbe anche non pochi altri incarichi: procancelliere dello Studio, cioè vicario dell'arcidiacono, custode del Museo Aldrovandi, membro di molte accademie, fra le quali l'illustre e allora molto fiorente accademia ...
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PIROVANO, Algisio da
Alfredo Lucioni
PIROVANO, Algisio da. – Non è nota la data di nascita; l’appartenenza ai da Pirovano (capitanei o valvassori, originari dell’omonimo luogo della Martesana, ora comune [...] 1182 sostituì il vescovo vercellese Guala, reo di danni al patrimonio della sua Chiesa, con il cardinale Uberto Crivelli arcidiacono milanese (Minghetti, 1999, pp. 87-94).
Risale al febbraio 1183 la conferma al monastero di S. Ambrogio di Firenze ...
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LODI, Defendente
Paola Cosentino
Nacque a Lodi nel 1578 da Giovan Battista e da Sidonia Bisnati. Ebbe numerosi fratelli e sorelle: Lucrezia, Angela Maria, Margherita, Alessandra, Cecilia, Agostino, [...] di balli, osterie, teatri e contro il porto d'armi.
Il 30 ott. 1626 fu fondata, per interessamento del L. e dell'arcidiacono Paolo Duniero, la Congregazione dell'Oratorio di s. Filippo Neri nella chiesa di S. Martino dei Trezzeni, che accoglierà il L ...
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arcidiacono
arcidïàcono s. m. [dal. lat. tardo archidiacŏnus, gr. ἀρχιδιάκονος]. – Originariamente, il capo dei diaconi d’una chiesa, agente del vescovo, poi suo vicario (sec. 8°-9°), più tardi (sec. 10°-13°) anche suo rivale. Oggi, il primo...