CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] fu un canonicato nella cattedrale di Le Puy, dove - secondo una tradizione, peraltro poco sicura, - avrebbe svolto le funzioni di arcidiacono. Già l'11 giugno 1257, quattro settimane dopo la morte del vescovo Armando, il capitolo di Le Puy elesse il ...
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GIOVANNI XV, papa
Wolfgang Huschner
Di origine romana, nacque, presumibilmente nella prima metà del X secolo, dal presbitero Leone, della sesta regio detta di Gallina alba. Fu cardinal prete del titolo [...] alla deposizione di Arnolfo di giustificare a Roma il loro operato. Ugo e i vescovi si limitarono a inviare l'arcidiacono Teudo, latore di nuova documentazione, con l'incarico di informare più esattamente G. sulla deposizione di Arnolfo. In una ...
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PASQUALE I, papa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE I, papa. – Figlio di un certo Bonoso e di Teodora, nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, forse a Roma, dove ebbe la sua formazione clericale all’interno [...] Chur, Hunfrido.
Il tentativo del papa (concretizzatosi nell’invio dei legati Giovanni vescovo di Silva Candida e Benedetto arcidiacono della Sede apostolica) di evitare questa missione investigativa risultò vano; ma egli non si perse d’animo, radunò ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] 'Ordine dei cavalieri di S. Giovanni; un altro Giacomo Tomacelli a quattordici anni divenne canonico di Ravenna e Osnabrück, e arcidiacono di Friesland, e a sedici anni, sebbene in possesso dei soli ordini minori, persino canonico di S. Pietro a Roma ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] molto apprezzato a Roma, in particolare dai Pamphili, fu la nomina di Camillo Pamphili, cardinal nepote, ad arcidiacono del capitolo di Toledo. Questi due avvenimenti giovarono moltissimo al Rospigliosi che fu confermato nel suo ufficio, nonostante ...
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arcidiacono
arcidïàcono s. m. [dal. lat. tardo archidiacŏnus, gr. ἀρχιδιάκονος]. – Originariamente, il capo dei diaconi d’una chiesa, agente del vescovo, poi suo vicario (sec. 8°-9°), più tardi (sec. 10°-13°) anche suo rivale. Oggi, il primo...