CARAFA, Filippo
Alfred A. Strnad
Della nobile famiglia napoletana dei Carafa - del ramo della Spina (della Serra) -, nacque verso la metà del secolo XIV, probabilmente a Napoli. È, molto verosimile [...]
Non sappiamo quando il C. concluse gli studi conseguendo il titolo di dottore in decretis, né quando fosse elevato alla dignità di arcidiacono di Bologna, la prima nel capitolo dopo il vescovo. È, noto soltanto che già il 1º marzo 1372 presenziò in ...
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BORGASIO, Paolo
Roberto Zapperi
Appartenente ad una famiglia originaria di Limassol, nacque a Feltre nel 1466 da Giovanni Vittore, giurista che fu podestà di Trento, e da Corona Brandelizi. Studiò legge [...] B. iniziò una brillante carriera beneficiale, favorita dalla devozione sempre fortissima alla Repubblica di Venezia. Canonico e arcidiacono della cattedrale di Feltre, entrò al seguito del cardinale Domenico Grimani, patriarca di Aquileia, del quale ...
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ANDREA da Palazzago (A. da Venezia)
Concetta Magliocco
Nato a Palazzago (prov. di Bergamo) ai primissimi del sec. XV, studiò a Padova, ove si laureò in medicina nel 1426. Medico e cameriere segreto di [...] cancelliere del Regno. La dieta finì nello stesso anno e nel 1436 A. era in Italia e riceveva la dignità di arcidiacono di Torino. Il 19 febbr. 1437 fu mandato dal papa presso Amedeo di Savoia, forse per allacciare trattative riguardanti il concilio ...
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GUGLIELMO da Rizolio
Maria Pia Alberzoni
Nacque intorno al 1170 da una famiglia di rilievo nella vita politica milanese.
I da Rizolio si imposero sulla scena locale nei primi decenni del XIII secolo, [...] s., 177, 276-280; M. Pogliani, Il dissidio fra nobili e popolari a Milano. La controversia del 1203 fra l'arcidiacono e il primicerio maggiore, in Ricerche storiche sulla Chiesa ambrosiana, X, Milano 1981, ad ind.; E. Cattaneo, Cataloghi e biografie ...
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GAGLIOFFI (de Gallioffis, de Gaglioffis, Gaglioffus), Vespasiano
Paolo Cherubini
Nacque con ogni probabilità a L'Aquila nella prima metà del sec. XV da Antonio Battista e da Pasqua di Pietruccio di [...] : nelle scarse citazioni che di lui fanno le fonti coeve il suo nome appare sempre accompagnato dalla qualifica di arcidiacono della Chiesa dell'Aquila. Il Burckardo, nell'annotarne la morte, lo ricorda anche come "Sedis Apostolice protonotarius"; il ...
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BORGIA, Goffredo
Gaspare De Caro
Nacque a Roma nel 1481. Sua madre era Vannozza Catanei; qualche dubbio rimane invece sul padre: il B. fu infatti legittimato da papa Alessandro VI il 6 ag. 1493; ma [...] disegni nepotistici del pontificato borgiano. Destinato ancora fanciullo alla condizione ecclesiastica e nominato canonico, prebendario e arcidiacono della cattedrale di Valenza, allora retta dallo stesso Rodrigo Borgia, quando questi fu eletto al ...
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PACIFICO da Sanseverino, santo
Stefania Nanni
PACIFICO da Sanseverino, santo (Carlo Antonio Divini). – Nacque il 1° marzo 1653 a San Severino, nella provincia pontificia della Marca d’Ancona, ultimo [...] morte della madre e per la sopraggiunta difficoltà economica della famiglia, fu affidato allo zio materno, arcidiacono della cattedrale. Le biografie presentano un’infanzia solitaria e meditativa, piegata all’intransigente figura dello zio, scandita ...
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MANGIADORI, Giovanni
Francesco Salvestrini
Nacque con molta probabilità intorno al 1210. Sebbene l'obituario della cattedrale di Pistoia lo dica originario di questa città, fu in realtà membro della [...] canonico di S. Lorenzo dal 1254, è definito in alcune testimonianze dell'epoca nipote del Mangiadori.
Il M. fu arcidiacono della cattedrale di Lucca, alla cui diocesi San Miniato apparteneva. Forse i rapporti esistenti fra i Mangiadori e gli Ubaldini ...
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BENVENUTO Scotivoli, santo
Zelina Zafarana
Nacque ad Ancona, non sappiamo in quale anno del sec. XIII. Il cognome Scotivoli non gli viene attribuito dalle fonti a lui contemporanee, ma compariva nell'iscrizione [...] stesso narrerà più tardi al discepolo e biografo del Guzzolini, Andrea di Giacomo da Fabriano. Nel marzo 1262 era arcidiacono del capitolo di Ancona. Il 1° ag. 1263 succedeva a Giovanni Colonna, arcivescovo di Nicosia, nella carica di amministratore ...
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ARDERICO
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Scarsissime le notizie sicuramente attendibili sulla vita di questo arcìvescovo di Milano. Alla morte del predecessore Ilduino (23 luglio 936), Ugo di Provenza, nell'intento di assicurare [...] per la sua età molto avanzata e tale, quindi, da far sperare in una rapida successione di Tebaldo, ancora dodicenne e creato arcidiacono della Chiesa milanese.
Ma A., eletto nell'agosto del 936, avrebbe deluso, per la sua longevità, l'attesa di Ugo e ...
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arcidiacono
arcidïàcono s. m. [dal. lat. tardo archidiacŏnus, gr. ἀρχιδιάκονος]. – Originariamente, il capo dei diaconi d’una chiesa, agente del vescovo, poi suo vicario (sec. 8°-9°), più tardi (sec. 10°-13°) anche suo rivale. Oggi, il primo...