CORRADO, Quinto Mario
Francesco Tateo
Nacque ad Oria, città del Salento, nel 1508, primo figlio di un agricoltore di nome Fabio e di una Aloisa Caputo, sorella di un monaco appartenente all'Ordine di [...] . Nel '72 gli venne rinnovato l'invito, ma egli già si apprestava a tornare ad Oria, dove aveva ottenuto il posto di arcidiacono lasciato dal fratello Marcello, morto nel '70.
Nel '69 aveva portato a termine i De lingua Latina libri XIII, che dalla ...
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GUINIGI, Nicolao
Franca Ragone
Figlio di Lazzaro di Nicolao e di Margherita dello Strego, nacque a Lucca quasi certamente nel 1375. Niente è dato di sapere della sua vita precedente all'insediamento [...] in sua corte apresso di sé" (Libro di ricordi di Andrea Stefani, c. 28v); il 2 genn. 1427 è infatti ricordato l'arcidiacono Dino come vicario generale del vescovo. Il 21 maggio 1428 fu nominato da Martino V vicario di Roma e, nel 1429, castellano e ...
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GERARDO (Gerardo di Gisla, Gerardus de Scanabichis)
Luigi Canetti
Nacque nella prima metà del XII secolo, probabilmente a Bologna. Le notizie sul suo conto anteriormente al 1187, quando G. è attestato [...] Nell'ottobre 1195 Celestino III lo nominò arbitro, con facoltà di far osservare e ratificare la sentenza, pronunciata dall'arcidiacono di Padova e dall'abate di S. Giustina, relativa al contrasto giudiziario tra i canonici della cattedrale di Ferrara ...
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CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] fu un canonicato nella cattedrale di Le Puy, dove - secondo una tradizione, peraltro poco sicura, - avrebbe svolto le funzioni di arcidiacono. Già l'11 giugno 1257, quattro settimane dopo la morte del vescovo Armando, il capitolo di Le Puy elesse il ...
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GIACOMO della Marca, santo (Iacobus de Marchia)
Carla Casagrande
Nacque a Monteprandone, nel Piceno, nel 1393 e fu battezzato con il nome di Domenico; il padre si chiamava Antonio "Roscio" (Rossi) detto [...] . Incontrò infatti forti resistenze da parte del clero locale e dovette persino subire una scomunica da parte di Simone, arcidiacono di Bacs. La sua intransigenza nella lotta contro gli eretici di Ungheria fu anni dopo rievocata dal papa Niccolò V ...
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GRAZIANO
Diego Quaglioni
Poche personalità nella storia del pensiero e dell'esperienza giuridica dell'età intermedia sono così avvolte dall'oscurità, e al tempo stesso così presenti alla tradizione, [...] che lo vede protagonista in S. Marco a Venezia, nell'agosto del 1143, insieme con il legista Gualfredo e con Mosè, già arcidiacono di Vercelli e di lì a poco arcivescovo di Ravenna, in una disputa in tema di decime ecclesiastiche al cospetto del ...
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GIOVANNI XV, papa
Wolfgang Huschner
Di origine romana, nacque, presumibilmente nella prima metà del X secolo, dal presbitero Leone, della sesta regio detta di Gallina alba. Fu cardinal prete del titolo [...] alla deposizione di Arnolfo di giustificare a Roma il loro operato. Ugo e i vescovi si limitarono a inviare l'arcidiacono Teudo, latore di nuova documentazione, con l'incarico di informare più esattamente G. sulla deposizione di Arnolfo. In una ...
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GIOVANNI di San Paolo
Laura Gaffuri
Monaco benedettino, nacque presumibilmente intorno alla metà del XII secolo; appare dubbia la sua appartenenza, a lungo ipotizzata sulla scorta di Mariano da Firenze, [...] nel tribunale di Curia: il 10 maggio 1202 (e ancora il 31 ottobre) egli intervenne nella questione della nomina dell'arcidiacono della cattedrale di Verona; e alla fine del febbraio 1204 agì come uditore nella causa tra il priore della chiesa di ...
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LANFRANCO da Pavia, santo
H. E. J. Cowdrey
Nacque a Pavia, probabilmente intorno al 1010. Gervasio di Canterbury fa menzione dei genitori Eribaldo e Roza. Il padre, cittadino di rilievo, attivo nella [...] di obbedienza all'arcivescovo di York; inoltre, ed era questione certamente più grave, su pressante richiesta dell'allora arcidiacono Ildebrando di Soana, il Papato rifiutò la concessione di un privilegio pontificio che confermasse la primazia di ...
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CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] gradire soprattutto Fabriano, anche perché nelle altre non erano mancati attriti con le autorità locali, ad esempio con l'arcidiacono di San verino. A Fabriano poté partecipare alla vita culturale dell'Accademia dei Disuniti, insieme con lo Stelluti ...
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arcidiacono
arcidïàcono s. m. [dal. lat. tardo archidiacŏnus, gr. ἀρχιδιάκονος]. – Originariamente, il capo dei diaconi d’una chiesa, agente del vescovo, poi suo vicario (sec. 8°-9°), più tardi (sec. 10°-13°) anche suo rivale. Oggi, il primo...