LUPOLI, Michele Arcangelo
Francesco Montanaro
Franco Palladino
Nacque a Frattamaggiore, presso Napoli, il 22 sett. 1765 da Lorenzo e Anna De Rosa. Da questa unione nacquero undici figli, tra i quali [...] precoce inclinazione per le lettere, fu inviato a studiare nell'importante seminario di Aversa, dove fu seguito dal rettore, l'arcidiacono M.A. Padricelli, concittadino e congiunto. In seguito vi insegnò per alcuni anni, prima e dopo l'ordinazione a ...
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GIORDANO da Clivio
Irene Scaravelli
Nacque a Clivio, borgo situato nella pieve di Arcisate, nei pressi di Varese, presumibilmente verso la fine del sec. XI da una famiglia nobile del contado.
L'unica [...] . Appunto da Saint-Gilles, in Provenza, dove sembra abbia insegnato retorica, G. fu richiamato a Milano per iniziativa dell'arcidiacono Alderico da Carimate e del vicedominus Olrico da Corte. Il 1° sett. 1111 fu ordinato presbitero dal vescovo di ...
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BENEDETTO
Marina Rossi
Di famiglia nobile, B., detto il Giovane in quanto secondo abate di questo nome a S. Michele della Chiusa, nacque a Tolosa, da Bernardo, nel 1033; fu portato dal padre al monastero [...] , quando nel 1066 B. e Cuniberto si erano recati a Roma, davanti ad Alessandro II, ed egli stesso, allora arcidiacono, era intervenuto nella discussione; già a quel tempo era stata definita l'autonomia dei monastero.
Il papa concludeva poi esortando ...
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PECORARA, Giacomo
Giuseppe Gardoni
GIACOMO da Pecorara (de Pecoraria). – Nacque fra il 1170 e il 1180, forse nella città di Piacenza; apparteneva alla famiglia dei de Pecoraria che traeva la sua denominazione [...] far parte del clero piacentino e dopo una breve permanenza presso la chiesa di S. Donnino, risulta essere canonico e arcidiacono della cattedrale di Ravenna (1211-1219). Le tappe di questo percorso non si conoscono, tuttavia egli ben presto abbandonò ...
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LOMBARDO da Piacenza
Francesco Panarelli
Le notizie su L., di cui non si conosce la data di nascita, non sono molto numerose. Sulla sua provenienza e formazione ci informa Erberto di Bosham, il biografo [...] ai figli illegittimi e ai figli di chierici e abati.
Nell'aprile del 1177, infine, L. emise a favore dell'arcidiacono della cattedrale, il già ricordato Rainolfo, che lo aveva coadiuvato in precedenza, un privilegio con il quale non solo gli confermò ...
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PETTORELLI LALATTA, Francesco
Raffaele Tamalio
PETTORELLI LALATTA, Francesco. – Nacque a Parma il 12 febbraio 1712, primogenito di Angelo Ugolino e di Caterina del Monte.
La famiglia paterna possedeva [...] la coadiutoria della prebenda di Sorbolo; ordinato sacerdote il 31 marzo 1736, seguì, nel 1740, la nomina ad arcidiacono della Cattedrale, cui spettavano le funzioni di vicario vescovile, assolte con grande scrupolo per venti anni, in particolar ...
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GUALTIERO
Fulvio Delle Donne
Non è possibile definire con precisione il luogo e la data della nascita di G., arcivescovo di Palermo, che, probabilmente, dovette avvenire in Sicilia nel secondo o nel [...] lo riguardano. In quel periodo dovette diventare decano di Agrigento, dal momento che già nel dicembre del 1166 non era più arcidiacono di Cefalù. Nell'aprile del 1165, però, aveva ottenuto un canonicato presso il duomo di Palermo, e nel 1167 risulta ...
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GIUSTINIAN, Pantaleone
Laura Gaffuri
Figlio del patrizio Filippo signore delle isole di Ceo e Serifo, nelle Cicladi, nacque probabilmente agli inizi del XIII secolo. Fu fratello di Federico, del ramo [...] al 1282 quando, il 10 maggio, in seguito a una richiesta avanzata dallo stesso patriarca, Martino IV ordinava all'arcidiacono di Torcello di assolverlo dalla scomunica inflittagli dall'arcivescovo di Creta per non avergli versato la decima che, nella ...
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ALDOBRANDINI, Iacopo
Luigi Firpo
Nacque a Firenze nel 1535 da Francesco (1508-1586) e da Clarice Ardinghelli, da quel ramo di Brunetto Aldobrandini, che, alla caduta della Repubblica, aveva preferito [...] e avveduto, poco sollecito delle cure della sua Chiesa (affidata, con funzioni di vicario generale, allo zelante arcidiacono Felice Siliceo), ma diligente esecutore dei mandati della Curia romana e tutore scrupoloso degli interessi ecclesiastici: l ...
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GUALA
Giancarlo Andenna
Nacque a Bergamo attorno al 1180 nella famiglia dei "de Roniis", i cui membri furono attivi nella vita politica del Comune cittadino.
G., secondo Kuczynski, era già domenicano [...] Lega lombarda, per queste ragioni il 26 marzo 1227 nel palazzo episcopale di Brescia, di fronte all'arciprete e all'arcidiacono della città e a tre frati domenicani, fra i quali suo fratello Ruggero, riuscì a far sottoscrivere ai rappresentanti delle ...
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arcidiacono
arcidïàcono s. m. [dal. lat. tardo archidiacŏnus, gr. ἀρχιδιάκονος]. – Originariamente, il capo dei diaconi d’una chiesa, agente del vescovo, poi suo vicario (sec. 8°-9°), più tardi (sec. 10°-13°) anche suo rivale. Oggi, il primo...