GUALA
Giancarlo Andenna
Nacque a Bergamo attorno al 1180 nella famiglia dei "de Roniis", i cui membri furono attivi nella vita politica del Comune cittadino.
G., secondo Kuczynski, era già domenicano [...] Lega lombarda, per queste ragioni il 26 marzo 1227 nel palazzo episcopale di Brescia, di fronte all'arciprete e all'arcidiacono della città e a tre frati domenicani, fra i quali suo fratello Ruggero, riuscì a far sottoscrivere ai rappresentanti delle ...
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FIESCHI, Ludovico
Wolfgang Decker
Nacque intorno alla metà del sec. XIV da Niccolò, signore di Torriglia, della nobile famiglia dei conti di Lavagna. La sua ascesa nella gerarchia ecclesiastica è strettamente [...] passaggio del Comune sotto il dominio francese, e la Chiesa di Genova rimase fedele all'obbedienza romana. Dopo la morte dell'arcidiacono Giacomo Fieschi nel 1400, il F. non contrastò la nomina pontificia del giovane Pileo De Marini, che a Roma aveva ...
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INCONTRI, Francesco Gaetano
Benedetta Costanza Tesi
Nacque a Volterra il 19 marzo 1704 dal patrizio Paolo Cosimo, cavaliere di S. Stefano e preposto dei Priori, e dalla nobile dama pisana Maria Corintia [...] e le fonti di storia ecclesiastica.
Rientrato a Volterra nel 1727, fu canonico della cattedrale, quindi coadiutore dell'arcidiacono e curato maggiore. Già dotato di vasta cultura, l'I. manifestò particolare sensibilità per l'educazione del clero ...
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MANCINI, Poliziano
Ugo Piscopo
Figlio di Iacomo di Giovanni, nacque a Montepulciano presumibilmente nel 1579.
La data di nascita si desume da un medaglione sui frontespizi dei due volumi del M. stampati [...] dove erano in causa principi e altri nobili. Al termine, tornò a Montepulciano, sua patria, dove fu nominato arcidiacono della cattedrale e, insieme, vicario del vescovo Antonio Cervini. Contemporaneamente, dovette attendere anche a missioni in altre ...
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COLONNA, Giacomo
Agostino Paravicini Bagliani
Uno dei sette figli maschi di Stefano il Vecchio, del ramo di Palestrina della famiglia, e di Gaucerande de l'Isle-Jourdain, il C. nacque in Francia, dove [...] lettera il pontefice accenna esplicitamente agli studi universitari del C. (una copia della dispensa pontificia fu inviata anche all'arcidiacono di Bologna).
Insieme con il C. andò allo Studio di Bologna anche il fratello Agapito, futuro vescovo di ...
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FIESCHI, Opizzo
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo ligure dei conti di Lavagna, nacque nella prima metà del sec. XIII.
Non conosciamo i nomi dei genitori del F., tuttavia è opinione comunemente accettata [...] 1247 Innocenzo IV inviò un'energica protesta al Comune di Novara, perché nel porto di Mergozzo era stata sottratta all'arcidiacono antiocheno la somma che il capitolo aveva destinato al patriarca eletto. Messosi in viaggio, il F. giunse a Genova, ove ...
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GIOVANNI da Parma
Franco Bacchelli
Con questo nome si conoscono almeno quattro medici vissuti nel XIII e nel XIV secolo, le cui vicende, per l'omonimia e per la vicinanza dei luoghi in cui si trovarono [...] di medicina se prestò giuramento di obbedienza, insieme con Bartolomeo da Varignana, Liuzzo de' Liuzzi e Maglio dei Sulimani, all'arcidiacono dello Studio Guido da Baisio. Il 12 apr. 1299, abitando nella parrocchia di S. Gervasio, dettò le sue ultime ...
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PALEOTTI, Alfonso
Umberto Mazzone
– Nacque a Bologna il 28 dicembre 1531 da Francesco e Ginevra Paltroni, di famiglia nobile e senatoria. Era cugino del futuro arcivescovo di Bologna e cardinale Gabriele [...] suo ambiente misticheggiante, un canonicato nella cattedrale di Bologna, dove da allora visse stabilmente. Nel 1585 divenne arcidiacono della Metropolitana. Fu vicario della curia arcivescovile per il S. Uffizio. In costante relazione epistolare con ...
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BARLIARIO (Bailardo, Baialardo), Pietro
Alessandro Pratesi
Studioso salernitano di astrologia, medicina e alchimia, vissuto tra la seconda metà del sec. XI e la prima del XII.
La fantasia popolare ne [...] medica salernitana. L'Accostamento, proposto con cautela dal Gabotto, tra il B. e un "Petrus Abailardus" prima suddiacono e poi arcidiacono della Chiesa di Trani, il cui nome ricorre in otto documenti tra il febbraio 1181 e il luglio 1214, si risolve ...
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GIOVANNI d'Andrea
Giorgio Tamba
Nacque da Andrea e da Novella, probabilmente nel 1271. La data di nascita è desunta dall'ultima iscrizione di G. nell'elenco dei cittadini atti alle armi, relativo all'anno [...] . Ebbe come insegnante Egidio Foscarari; seguì le lezioni di Marsilio Mantighelli e soprattutto quelle di Guido da Baisio, detto l'Arcidiacono, alla memoria e agli insegnamenti del quale G. professò sempre piena reverenza. Sotto la sua guida e per il ...
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arcidiacono
arcidïàcono s. m. [dal. lat. tardo archidiacŏnus, gr. ἀρχιδιάκονος]. – Originariamente, il capo dei diaconi d’una chiesa, agente del vescovo, poi suo vicario (sec. 8°-9°), più tardi (sec. 10°-13°) anche suo rivale. Oggi, il primo...