VANNI, Pietro
Lucinda Byatt
VANNI (Vannes), Pietro. – Nacque a Lucca nel 1488. Il padre era Stefano Vanni, mentre la madre apparteneva forse alla nobile famiglia Della Rena. Andrea Della Rena (Andrea [...] passato indenne quel periodo pericoloso, mantenendo il favore del re, lo portò a ottenere altre importanti nomine ecclesiastiche: arcidiacono di Worcester (1534-63) e decano di Salisbury nel settembre del 1536 (Fasti Ecclesiae anglicanae..., 1986, ad ...
Leggi Tutto
MESSINA, Ignazio
Paolo Lingua
– Nacque a Genova il 28 maggio 1903 da Giuseppe e da Amalia Silvestri, secondogenito di cinque tra fratelli e sorelle.
Il padre (1871-1942), erede di due generazioni di [...] più vaste funzioni ai figli e allo staff di dirigenti che lo seguiva da quasi quarant’anni: R. Di Negro, L. Balbi, Arcidiacono.
In questa fase furono allacciate linee con porti del Mar Rosso e del Golfo Persico, poi con quelli del Sudafrica e dell ...
Leggi Tutto
NUMAI, Alessandro
Simona Cantelmi
NUMAI, Alessandro. – Nacque a Forlì nel 1440 (come si ricava dall’elegia che gli dedicò Roberto Orsi, già podestà di Forlì e assiduo del circolo letterario di casa [...] il Capitolo gli assegnò l’altare di S. Michele nella chiesa della Ss. Trinità, mentre nel 1462 fu eletto dall’arcidiacono Giacomo Paladini e da Niccolò Salimbeni rettore dell’altare dei Ss. Michele e Cristoforo nella cattedrale di S. Croce. Nel ...
Leggi Tutto
MORALI, Pier Francesco
Pietro Domenico Giovannoni
MORALI, Pier Francesco. – Nacque a San Miniato al Tedesco, nel Pisano, il 16 settembre 1758 da Ranieri e da Maria Caterina di Benedetto Lanfranchi Lanfreducci. [...] , vicario delle cause ed esaminatore prosinodale. Ascritto al Capitolo della Primaziale di Pisa, fu canonico penitenziario e poi arcidiacono. Dal 1804 al 1810 tenne la cattedra di istituzioni di diritto canonico nell’Ateneo pisano, mentre negli anni ...
Leggi Tutto
GIROLAMO
Nicolangelo D'Acunto
Nacque presumibilmente nel primo quarto del sec. XII; nulla si sa circa la sua famiglia di origine.
Depone a sfavore di una sua eventuale provenienza aretina - da taluno [...] che agevolava i canonici della chiesa maggiore nell'elezione vescovile e stabiliva altresì le procedure per la nomina dell'arcidiacono e del primicerio.
Nella gestione della diocesi G. cercò di costruire un quadro istituzionale chiaro e definito.
Tra ...
Leggi Tutto
GERMONIO, Anastasio
Sandra Migliore
Nacque nel marzo 1551 a Sale delle Langhe, da Giambattista (notaio in Torino) e da Caterina, dell'antica famiglia dei marchesi di Ceva.
Tra i suoi fratelli si ricordano [...] dell'Università di Torino. Fu degli stessi anni la consacrazione sacerdotale, seguita nel 1584 dalla nomina ad arcidiacono della diocesi metropolitana torinese. Successivamente il G. lasciò l'università e la brillante attività didattica (M. Chiaudano ...
Leggi Tutto
FEI, Francesco
Franco Pignatti
Poeta della prima metà del sec. XVI, nativo di Montepulciano (od. prov. di Siena), sul quale non disponiamo di alcuna notizia biografica precisa. Poche informazioni ricaviamo [...] F. si proclama servitore. E in apertura della Lucilla figurano componimenti di dedica a Rocco Tarugi, fratello di Stefano, arcidiacono e avvocato concistoriale. Altre rime in onore del Tarugi si leggono alla fine dei libretto insieme con un'epistola ...
Leggi Tutto
ACCETTO (Acceptus)
Alfredo Petrucci
Scultore pugliese, attivo nella prima metà del sec. XI.
Il suo nome, scolpito sulla faccia laterale destra della cassa dell'ambone marmoreo della chiesa di San Sabino [...] fosse preceduta dal nome proprio dell'artista, "detto volgarmente Accetto". Secondo lo stesso Angelillis, lo scultore A. sarebbe stato l'arcidiacono della chiesa di San Michele in Monte S. Angelo, e in tal caso sarebbe venuto subito dopo quell ...
Leggi Tutto
GARA DELLA ROVERE (Dalla Rovere), Francesco
Angela Asor Rosa
Nacque a Savona da Luchina Della Rovere, sorella del cardinale Giuliano (il futuro papa Giulio II), e da Gabriele Gara, suo primo marito. [...] abbazie di S. Stefano e di S. Bartolomeo di Musiano, si desume che il G. era protonotario apostolico, arcidiacono della Chiesa bolognese, commendatario e perpetuo amministratore delle due abbazie. Oltre al beneficio bolognese, il G. godette anche la ...
Leggi Tutto
GOZZADINI, Gabione
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1370, da Nanne di Gabione e da Giovanna Negrisoli, primogenito, probabilmente, di numerosi figli.
Seguendo quella che era già una tradizione [...] XXIII (deposto il 29 apr. 1415). Lo aveva conosciuto a Bologna, ove B. Cossa si era laureato ed era stato arcidiacono della cattedrale. A Roma aveva riallacciato con lui rapporti molto stretti, che avevano portato Cossa ad accettare la veste di ...
Leggi Tutto
arcidiacono
arcidïàcono s. m. [dal. lat. tardo archidiacŏnus, gr. ἀρχιδιάκονος]. – Originariamente, il capo dei diaconi d’una chiesa, agente del vescovo, poi suo vicario (sec. 8°-9°), più tardi (sec. 10°-13°) anche suo rivale. Oggi, il primo...