BEGGIAMO, Michele
Valerio Castronovo
Appartenente a un ramo dell'antica famiglia comitale dei Beggiami, quello di Ceriesole con feudo in S. Albano, nacque il'18 sett. 1611. Il prestigio del casato e [...] essendo stato fino al 1641 provicario del Provana a Torino, dopo la promozione del Bergeria alla sede arcivescovile, fu arcidiacono della cattedrale di Asti per quattro anni e, dopo un breve soggiorno a Roma nel 1649 senza specifiche incombenze, fu ...
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FOGLIANO (de Foliano), Simone da
Corrado Corradini
Nobile reggiano, attivo nella seconda metà del Duecento, il F. è comunemente ritenuto un esponente della casata dei Fogliano appartenente al ramo collaterale [...] dalla storiografia locale, il F. sarebbe figlio di Bonifacio Fogliani, benché l'unico Bonifacio noto nel sec. XIII sia l'arcidiacono della Chiesa reggiana Bonifacio da Fogliano (morto nel 1270) il quale, nel suo testamento, non nomina alcun Simone da ...
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LITIFREDO (Litifredus, Litefredus, Littefredus)
Anna Maria Rapetti
Nacque a San Pietro, nel Novarese, da Litifredo di Unfredo presumibilmente verso la fine del secolo XI.
Le prime notizie sulla famiglia [...] a capo della loro curia formata sia dai vassalli maggiori e minori, sia da ufficiali della Chiesa novarese, quali l'arcidiacono, l'advocatus, il signifer, tutti esponenti di quel ceto capitaneale al quale di norma gli stessi vescovi appartenevano ...
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GIOVANNI FRANCESCO (Gianfrancesco, Francesco) da Potenza
Laura Ronchi De Michelis
Nacque probabilmente a Potenza in data ignota da collocarsi nell'ultimo quarto del XV secolo. Incerto è anche il cognome [...] della famiglia Cini, anch'essa della nobiltà napoletana, ma il Viggiano, ricordando la sua parentela con Domenico, arcidiacono della cattedrale di Potenza, e con Pietro Paolo, vescovo di Crotone, lo chiama "Giovanni Francesco Caporella frate dell ...
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ZAMBECCARI, Pellegrino (Peregrino). – Figlio di Giovanni di Gerardo Zambeccari e di Cecilia di Sabbadino Sabbadini, nacque a Bologna intorno alla metà del XIV secolo. Nel 1355 il padre sposò in seconde [...] alcuni mesi di soggiorno a Firenze – chiese al pontefice un sussidio, poiché le rendite del suo ufficio di cancelliere dell’arcidiacono non bastavano a pagare tutte le spese, e lo supplicò di non lasciarlo nell’indigenza (la lettera, se autentica, fu ...
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CARAFA, Filippo
Alfred A. Strnad
Della nobile famiglia napoletana dei Carafa - del ramo della Spina (della Serra) -, nacque verso la metà del secolo XIV, probabilmente a Napoli. È, molto verosimile [...]
Non sappiamo quando il C. concluse gli studi conseguendo il titolo di dottore in decretis, né quando fosse elevato alla dignità di arcidiacono di Bologna, la prima nel capitolo dopo il vescovo. È, noto soltanto che già il 1º marzo 1372 presenziò in ...
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DIFNICO, Francesco
Sergio Cella
Nacque a Sebenico (Dalmazia) il 22 ott. 1607. figlio di Nicolò, di cospicua famiglia devotissima a Venezia.
I Difnico (in latino Difhicus e in croato Divnić, venetamente [...] di Nona (morto nel 1530); Pietro, figlio di Simeone (circa 1525-1600), autorevole personaggio del Comune di Sebenico; l'arcidiacono Giovanni Battista (morto nel 1637), letterato; il fratello del D., Simeone, vescovo di Nona (1646) e poi di Feltre ...
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MARCHIAFAVA (Marclafaba), Matteo
Hubert Houben
Nacque presumibilmente verso la fine del XII secolo a Salerno. Per molto tempo si è ritenuto che il suo cognome indicasse una provenienza da famiglia di [...] a Federico II alcuni cospicui prestiti da lui concessi (Il Registro, p. 279 n. 269). Dei suoi figli, Bernardo divenne arcidiacono della cattedrale di Salerno, mentre Riccardo, che era un miles come suo padre, ottenne dal re di Sicilia Manfredi un ...
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BORGASIO, Paolo
Roberto Zapperi
Appartenente ad una famiglia originaria di Limassol, nacque a Feltre nel 1466 da Giovanni Vittore, giurista che fu podestà di Trento, e da Corona Brandelizi. Studiò legge [...] B. iniziò una brillante carriera beneficiale, favorita dalla devozione sempre fortissima alla Repubblica di Venezia. Canonico e arcidiacono della cattedrale di Feltre, entrò al seguito del cardinale Domenico Grimani, patriarca di Aquileia, del quale ...
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ANDREA da Palazzago (A. da Venezia)
Concetta Magliocco
Nato a Palazzago (prov. di Bergamo) ai primissimi del sec. XV, studiò a Padova, ove si laureò in medicina nel 1426. Medico e cameriere segreto di [...] cancelliere del Regno. La dieta finì nello stesso anno e nel 1436 A. era in Italia e riceveva la dignità di arcidiacono di Torino. Il 19 febbr. 1437 fu mandato dal papa presso Amedeo di Savoia, forse per allacciare trattative riguardanti il concilio ...
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arcidiacono
arcidïàcono s. m. [dal. lat. tardo archidiacŏnus, gr. ἀρχιδιάκονος]. – Originariamente, il capo dei diaconi d’una chiesa, agente del vescovo, poi suo vicario (sec. 8°-9°), più tardi (sec. 10°-13°) anche suo rivale. Oggi, il primo...