CITRO, Filippo de
Norbert Kamp
Discendeva da un'antica famiglia di milites capuani, ricordata già nel 1129 alla corte del principe Roberto II, la stessa alla quale apparteneva anche quel Riccardo de [...] Puglia e di Terra di Lavoro. Nel secolo XIII un altro Riccardo de Citro faceva parte del capitolo del duomo di Capua come arcidiacono (dal 1219 al 1243).
Il C. nacque da Filippo, morto prima del 1227, a quanto sembra nel primo decennio del sec. XIII ...
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UBALDINI, Ruggieri
Mauro Ronzani
Figlio di Ubaldino (III) della Pila, del ramo famigliare detto di Montaccianico, nacque, forse in uno di questi castelli posti fra Firenze e Bologna, prima della fine [...] 1116 al 1280, trad. it. a cura di G. Fasoli, Bologna 1975, p. 212; L. Paolini, L’evoluzione di una funzione ecclesiastica: l’arcidiacono e lo Studio a Bologna nel XIII secolo, in Studi medievali, s. 3, XXIX (1988), pp. 129-172; M. Ronzani, La Chiesa ...
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UGO
Valeria Polonio
– Nacque forse nel primo ventennio del XII secolo, da una famiglia genovese di cui è arduo individuare il nome e il rango.
Il cognome Della Volta, sovente attribuitogli, è molto [...] Curia arcivescovile di Genova, a cura di L.T. Belgrano, 1862, doc. XLI).
Ugo operò a lungo entro il clero genovese quale arcidiacono del capitolo cattedrale: forse era già presente in tale veste nel 1137, nel 1139 e nei primi anni Quaranta; con ogni ...
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COSTANTINO
Rudolf Hüls
Non conosciamo nulla circa la data e il luogo di nascita di questo vescovo succeduto nella sede di Arezzo ad Arnaldo, che viene ricordato per l'ultima volta dalle fonti a noi [...] del 1099 (Pasqui, I, n. 291, p. 398).
II ricordo di C. era ancor vivo nel 1116, se in quell'anno l'arcidiacono Ponzo fece una donazione in favore dell'eremo di Camaldoli "pro redemptione anime sue et Constantini episcopi et Iocundi prepositi" (G. B ...
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STAMPA, Giuseppe Maria
Simona Negruzzo
– Nacque il 28 gennaio 1666 a Gravedona, oggi in provincia di Como, dal nobile Alessandro Francesco e da Cecilia Corti. Fu battezzato tre giorni dopo nella chiesa [...] di Fuentes, nel Lecchese, dove morì; un altro fratello, Giovanni Battista, sacerdote secolare, fu vicario generale della diocesi e arcidiacono della cattedrale di Como.
A partire da tredici anni Stampa studiò nel collegio Gallio di Como, di cui era ...
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TANCREDI
Andrea Bettetini
(Tancredus). – Nacque nel 1185 circa a Bologna.
Ebbe come maestri Azzone per il diritto civile romano («Et audivi dominum Azonem dicere quod supra dictae cautiones locum non [...] 1214 magister decretorum e tra i suoi allievi è da ricordare Bartolomeo da Brescia.
Fu dapprima canonico (1215 circa) e poi arcidiacono (1226) del capitolo cattedrale della città felsinea. La sua fu una nomina diretta da parte di papa Onorio III, che ...
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BENEDETTO
Zelina Zafarana
Vescovo di Porto nella seconda metà del sec. X, fu consacrato da Giovanni XII probabilmente intorno al 960. Scoppiata la lotta fra il papa e Ottone I (963), B. si accostò al [...] , fu tra gli oltre quaranta prelati che, lì convenuti, assistettero ed approvarono la violenta accusa del cardinale arcidiacono Benedetto e votarono la condanna e la deposizione del papa fuggiasco. Eletto dall'assemblea un nuovo pontefice nella ...
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CESARINI, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Roma nella prima metà del sec. XV da Giacomo. Compì studi giuridici, e l'orazione da lui recitata quando conseguì la laurea è conservata nel cod. 121 (cc. [...] 1462 Pio II commise al C. la causa d'appello per la lite che opponeva, tale Richard Wyly, prete, a Gilberto Forster, già arcidiacono della diocesi di Brechin in Scozia; nel 1463 gli affidò una missione di ben altra importanza, l'unica in fondo per la ...
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URBANO II, papa
Simonetta Cerrini
URBANO II, papa. – Di modesta famiglia di cavalieri, Eudes (Oddone, Oddo) nacque a Châtillon (oggi Châtillon-sur-Marne) intorno al 1040 da Isabella e Heucherio, signore [...] Mans e legato alla casa di Blois, a Bruno di Colonia (morto nel 1101), il futuro fondatore dei certosini. Canonico e poi arcidiacono della chiesa cattedrale, Eudes decise, intorno al 1070, di entrare a Cluny dove, in un periodo che va dal 1070 o 1074 ...
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DROGONE da Parma
Paola Scarcia Piacentini
Sacerdote, fu "magischola" a Parma intorno alla metà del sec. XI. P probabile che abbia svolto la sua attività di docente presso la scuola della cattedrale [...] confuso - come invece è avvenuto talora nella letteratura storica - con altri famosi contemporanei suoi omonim, quali il Drogone arcidiacono di Parigi amico e antagonista di Berengario di Tours; o il "Drogo magister" della Fecunda ratis di Egberto di ...
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arcidiacono
arcidïàcono s. m. [dal. lat. tardo archidiacŏnus, gr. ἀρχιδιάκονος]. – Originariamente, il capo dei diaconi d’una chiesa, agente del vescovo, poi suo vicario (sec. 8°-9°), più tardi (sec. 10°-13°) anche suo rivale. Oggi, il primo...