CONTI, Stefano (Stephanus Comes)
Werner Maleczek
Nacque alla fine del sec. XII da Riccardo, fratello di Innocenzo III e da una Luciana di cui non conosciamo il casato. Il padre svolse un ruolo importante [...] Esaminò la lite tra il cardinale vescovo di Albano e la chiesa romana di SS. Stefano e Lorenzo; tra lo scolastico e l'arcidiacono di Astorga; tra le monache di Andecy (diocesi di Châlons-sur-Marne) e l'abate di Molesme.
Nonostante l'età avanzata nell ...
Leggi Tutto
SESSA, Enrico
Elisabetta Canobbio
SESSA, Enrico. – Nacque verosimilmente nella prima metà del XIV secolo da una famiglia ticinese di rango capitaneale di cui sono noti i solidi interessi patrimoniali [...] , decano di S. Colombano di Bologna, Pietro Sessa (almeno fino al 1372); successivamente Rainaldo de Mellis (arcidiacono di Cortona, procuratore della mensa dal 1372 al 1375), Pescamontino Crepa, Domenico di San Severino, celestiniano, Leonardo ...
Leggi Tutto
VERGERIO, Pier Paolo, il Vecchio
Matteo Venier
VERGERIO, Pier Paolo, il Vecchio. – Nacque a Capodistria tra il 1368 e il 1370 – secondo una fonte di incerta affidabilità, la biografia di Bartolomeo [...] alle pp. 224 s. del manoscritto di Padova, Biblioteca del Seminario Vescovile, 196), Vergerio ottenne nel 1404 il titolo di arcidiacono nel capitolo di Piove di Sacco: ciò prova il suo già acquisito stato di chierico. Nel 1405 a Padova ricevette il ...
Leggi Tutto
VISCONTI, Giovanni (III). –
Alberto Cadili
Nacque tra il terzo e l’ultimo quarto del XIV secolo da Vercellino di Antonio Visconti di Somma (figlio di Vercellino di Uberto, fratello di Matteo I) e da [...] esecutore il canonico Giuseppe Brivio.
Brivio non riuscì però a farne la terza dignità capitolare (dopo arciprete e arcidiacono), in quanto nel 1441 quella di primicerio fu trasferita dal capitolo dei decumani a quello degli ordinari come terza ...
Leggi Tutto
MELOGRANI, Giuseppe
Francesco Campenni
– Nacque in Calabria, a Parghelia, casale di Tropea, il 29 luglio 1750, da Michele Meligrana e Olimpia di Costanzo.
Dalla particola battesimale il cognome risulta [...] e il deflusso delle acque stagnanti. Alcune sue lettere (giugno 1811) inviate da Mongiana al cugino Antonio Meligrana, arcidiacono e vicario generale a Tropea, e i suoi scritti di quegli anni lamentano la condizione particolarmente gravosa dell ...
Leggi Tutto
MACRINO d'Alba (Gian Giacomo de Alladio)
Francesco Sorce
Nacque ad Alba, come attesta l'iscrizione nella pala da lui eseguita per l'abbazia di Lucedio, intorno al 1465-70, verosimilmente dal notaio albese [...] ), per un altare del duomo di Torino. L'opera fu con ogni probabilità commissionata da Amedeo Romagnano, vescovo di Mondovì, arcidiacono di Torino e commendatario dell'abbazia torinese di S. Solutore (Romano, 1990, pp. 326-329), con il quale è da ...
Leggi Tutto
EUGENIO I, papa, santo
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un certo Rufiniano, era romano d'origine: la sua famiglia risiedeva nella prima regione ecclesiastica, la regio Aventinensis. Chierico sin dall'infanzia, [...] vescovo di York che, giunto in pellegrinaggio a Roma, vi aveva appreso le Scritture e la disciplina ecclesiastica romana dall'arcidiacono Bonifacio. Inoltre, su richiesta del re franco Clodoveo II, il papa pose il monastero di Saint-Maurice d'Agaune ...
Leggi Tutto
Eugenio I, santo
Jean-Marie Sansterre
Figlio d'un certo Rufiniano, era romano d'origine: la sua famiglia risiedeva nella prima regione ecclesiastica, la "regio Aventinensis". Chierico sin dall'infanzia, [...] vescovo di York che, giunto in pellegrinaggio a Roma, vi aveva appreso le Scritture e la disciplina ecclesiastica romana dall'arcidiacono Bonifacio. Inoltre, su richiesta del re franco Clodoveo II, il papa pose il monastero di Saint-Maurice d'Agaune ...
Leggi Tutto
TRAMONTANO, Decio
Stefano De Mieri
– Nacque probabilmente a Brusciano, uno dei casali di Marigliano (Napoli), in anni imprecisati, forse non molto prima della metà del XVI secolo.
Di un legame con il [...] da Bartolomeo d’Avenia, vicario episcopale, nel 1583 scampato miracolosamente al crollo del duomo di Nola, di cui era arcidiacono (Arbace, 2006, pp. 42-44). Nel medesimo edificio religioso di Marigliano si conserva pure un’Immacolata, prossima alla ...
Leggi Tutto
CRISTOFORO
Bernard Bavant
È ricordato per la prima volta nelle fonti sotto il pontificato di Stefano II (o III), nel 753, nel quale anno era regionarius (probabilmente notario regionario) e fece parte [...] C. ottenne, comunque, che missi di Carlo contribuissero alla disfatta del partito autonomista a Ravenna e all'elezione dell'arcidiacono Leone, candidato gradito al papa. Questo compromesso, analogo a quello che aveva dovuto accettare Paolo I, colpì ...
Leggi Tutto
arcidiacono
arcidïàcono s. m. [dal. lat. tardo archidiacŏnus, gr. ἀρχιδιάκονος]. – Originariamente, il capo dei diaconi d’una chiesa, agente del vescovo, poi suo vicario (sec. 8°-9°), più tardi (sec. 10°-13°) anche suo rivale. Oggi, il primo...