PASSAGUERRA
Maria Pia Alberzoni
(Passawerra, Poxonerius). – Giudice imperiale milanese nato verso la metà del XII secolo.
Il soprannome Poxonerius, presente solo in una sentenza emessa nel 1177 come [...] del giudice sia stata compromessa.
Nel gennaio 1199 Passaguerra era a Parma, dove assistette a una sentenza pronunciata dall’arcidiacono di quella Chiesa; nel novembre 1200 era assessor dell’abate di S. Simpliciano di Milano, delegato dal papa per ...
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MARTELLINI, Sebastiano
Rosa Marisa Borraccini
(Bastiano, Bastianus Petri). – Nacque nel 1548 a Macerata. Il suo nucleo familiare era composto dalla moglie «donna Cleria, con quattro figlioli e la serva» [...] quali nel 1581 stampò l’edizione illustrata del Nuouo e breve discorso dell’armi e lacci de’ demoni di Giulio Candiotti, arcidiacono della S. Casa di Loreto; da Alitenio Gatti, per il quale nel 1588 pubblicò la commedia Desiata pace di Angelo Oldradi ...
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RUSTICHELLI, Bindo
Vanna Arrighi
(anche Ferrucci o Guidotti). – Nacque poco prima della metà del secolo XIV a Fiesole. Il cognome Rustichelli appare in un atto notarile posteriore alla sua morte: «vacante [...] a un giovane nipote, Bartolomeo Orlandi, che stava perfezionando i suoi studi ad Avignone, e per sé la nomina ad arcidiacono di Abricen.
Non si hanno ulteriori notizie di Rustichelli sino al 1405, quando fu esecutore testamentario del Corsini, allora ...
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RUFINO da Piacenza
Giancarlo Andenna
RUFINO da Piacenza. – Non sono noti i nomi del padre e della madre; secondo la testimonianza di Salimbene de Adam (Cronica, a cura di O. Holder-Egger, 1905-1913, [...] (cui gli arcidiaconi di Messina e di Palermo avrebbero dovuto assicurare i redditi di quella diocesi). La seconda appoggiava l’arcidiacono Pietro de Taurino di Cefalù (ove la comunità urbana aveva occupato il castello di proprietà del vescovo) e gli ...
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LENTINI, Rainaldo (Reginaldo) da
Salvatore Fodale
Non ne conosciamo la data di nascita, da porre presumibilmente a Lentini, nel Siracusano, agli inizi del secondo quarto del XIII secolo; non sono noti [...] cattedrale, con due casalini appartenenti alla Chiesa messinese.
Di un contrasto con il capitolo, e soprattutto con l'arcidiacono, testimonia la dichiarazione con la quale nel 1280 negò pubblicamente di avere mai vietato ai canonici di sedere nella ...
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MONTICOLI, Andrea
Luca Gianni
MONTICOLI, Andrea. – Nacque in Friuli dal giurisperito Giovanni e da Caterina, congiunta del toscano Nicolò da Siena.
Licenziato in diritto civile, nell’ottobre del 1385 [...] di papa Innocenzo IV, un Apparatus in librum sextum compilato dal cardinale Jean Lemoine, famoso canonista. Di Guido di Baisio, arcidiacono di Bologna, sono ricordati un liber super Decreto e una Lectura super Sexto. L’elenco continua con una Lectura ...
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GIOVANNI
Tommaso di Carpegna Falconieri
Di questo cardinale vescovo sono sconosciute la data di nascita e la nazionalità. G. compare già insignito della dignità cardinalizia, come vescovo della diocesi [...] : l'elenco dei cardinali è in ordine strettamente gerarchico, discendendo dal cardinale arciprete, ai cardinali presbiteri, all'arcidiacono, ai cardinali diaconi. Non vi è nominato alcun cardinale vescovo e G., per la posizione che occupava ...
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GARGANELLI, Taddeo (al secolo Bonfiolo)
Silvano Giordano
Figlio di Antonio (della madre ci sono ignoti il nome e il casato), nacque a Bologna verso il 1430, da antica e illustre famiglia. Dovette entrare [...] in piedi, un gruppo di crociferi in abito bigio.
Il 10 nov. 1461 fu nominato esecutore testamentario di Ludovico Ludovisi, arcidiacono di Bologna. Durante il capitolo generale celebrato dai crociferi nella città di Bologna l'11 giugno 1462, il G. fu ...
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MONALDESCHI, Francesco
Nicolangelo D'Acunto
– Nacque probabilmente intorno alla metà del XIII secolo a Bagnoregio, ove possedeva una residenza e nei cui pressi, a San Michele in Teverina, avrebbe attinto [...] un attentato. Grazie a una temporanea sospensione dell’interdetto, il 29 apr. 1301 il M. poté autorizzare l’arcidiacono di Orvieto Aldibrando ad annunciare l’elezione di Francesco de Montenigro a preposito del capitolo cattedrale di Firenze. Fedele ...
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Benedetto Caetani discendeva per parte del padre Roffredo I da una delle più cospicue famiglie di Anagni, per parte della madre Emilia dalla nobile casa dei Patrasso di Alatri, imparentata con Alessandro [...] davano comunicazione a Filippo IV di Francia, allora combattente contro le Fiandre, per mezzo di Tomaso di Montenigro, arcidiacono di Rouen, uno dei sottoscrittori della protesta.
Fuori dalle abili schermaglie il conflitto si definiva così in una ...
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arcidiacono
arcidïàcono s. m. [dal. lat. tardo archidiacŏnus, gr. ἀρχιδιάκονος]. – Originariamente, il capo dei diaconi d’una chiesa, agente del vescovo, poi suo vicario (sec. 8°-9°), più tardi (sec. 10°-13°) anche suo rivale. Oggi, il primo...