BAISIO, Guido da
Germano Gualdo
Nacque da Filippo a Reggio Emilia, intorno al 1285, da antica e nobile famiglia di parte ghibellina: fu vescovo di Reggio Emilia, Rimini e Ferrara.
Nipote del celebre [...] che lo zio canonista possa averne orientata la formazione, avviandolo agli studi giuridici. Si deve escludere che egli sia stato arcidiacono di Bologna sulla fine del sec. XIII, per la troppo giovane età; cosi appare molto dubbio che - come sostiene ...
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UBERTINI, Ranieri
Pierluigi Lucciardello
(Neri). – Figlio di Biordo di Gualtieri, nacque probabilmente negli anni Ottanta o nei primi anni Novanta del Duecento. Ebbe quattro fratelli: Boso (poi vescovo [...] ; furono istituiti una mensa episcopale e un capitolo con dodici dignità: il preposto (Rinaldo di Guido parroco di S. Andrea), l’arcidiacono e dieci canonici. Le loro nomine furono decise dal papa tra il 29 giugno e il 5 luglio di quell’anno. Il 13 ...
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PALEOTTI, Vincenzo
Maria Teresa Guerrini
– Nacque a Bologna da Bonaventura e da Costanza di Vincenzo Lana, presumibilmente intorno al 1425.
La famiglia era cresciuta nel corso del Quattrocento con i [...] che gestiva i conferimenti accademici all’interno dello Studio. In più occasioni esercitò anche le funzioni di vicario dell’arcidiacono in alcune cerimonie di laurea. Fu lettore di diritto civile a partire dal 1448 (1448-49: ad lecturam Usus ...
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NICEFORO da Bari
Frederick Lauritzen
NICEFORO da Bari. – Attivo a Bari alla fine dell'XI secolo, fu l’autore del primo resoconto della traslazione del corpo di s. Nicola da Mira, nell’odierna Turchia, [...] nel mondo contemporaneo politico e religioso, Trani 1942, pp. 72-104; F. Babudri, Le note autobiografiche di Giovanni arcidiacono barese e la cronologia dell'arcivescovato di Ursone a Bari (1078-89), in Archivio storico pugliese, II (1949), 1 ...
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Nome di vari santi e beati:
1. Andrea, apostolo: v. la voce.
2. Andrea Avellino, santo (Castronuovo, ora Castronuovo di Sant'A., Potenza, 1521 - Napoli 1608), al battesimo Lancellotto, sacerdote (1545), [...] . 8).
12. Andrea di Fiesole, monaco irlandese (perciò detto anche A. Scotto), discepolo del vescovo s. Donato, di cui fu arcidiacono a Fiesole (880 circa), venerato a Fiesole e nella chiesa di Badia in Firenze; festa, 22 agosto.
13. Andrea di Firenze ...
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LIBERIO papa
Mario Niccoli
Pontificò dal 17 (?) maggio 352 al 24 settembre 366, data della sua morte. Romano, eletto vescovo alla morte di Giulio I, l'inizio del suo pontificato segue di appena un anno [...] - come è verosimile - di sottoscrivere la condanna di Atanasio e fu esiliato a Berea in Tracia. Fu sostituito dall'arcidiacono Felice. Solo nel 358 poté riprendere possesso della sua sede.
Oggi, dopo le magistrali ricerche del padre J. Feder S ...
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Figlio del conte Gherardo IV di Gheldria, fu eletto vescovo di Liegi nel 1247. Ebbe parte nella politica dell'Impero, come partigiano di Guglielmo di Olanda, ma i Paesi Bassi furono il campo principale [...] una nuova sollevazione, sostenuta sotto mano da Giovanni I duca di Brabante: essa pure fallì (pace di Huy, 1271). Intanto un arcidiacono di Liegi era divenuto papa sotto il nome di Gregorio X, e Liegi ricorse a lui contro il suo vescovo, accusandolo ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] d’Ungheria, sia a Roma, dove Cola preparava la sua rivoluzione.
Petrarca chiese e ottenne il posto vacante di canonico e arcidiacono della Cattedrale di Parma; il 29 ottobre 1346 gli fu concesso il canonicato con la prebenda di Coloreto, mentre per l ...
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BORINO, Giovan Battista
Ottorino Bertolini
Nato l'8 dic. 1881 a Palestro (Pavia) da Vincenzo e da Maria Facchini, entrò nell'oratorio di Valdocco (Torino) nel 1892; qui divenne salesiano (come due dei [...] Reg.,VII, 143), in Studi gregoriani... raccolti da G. B. B., Roma 1947, I, pp. 3-46; Una sottoscrizione di Ildebrando arcidiacono (24 maggio 1061), ibid., II, pp. 525-528; L'arcidiaconato di Ildebrando, ibid., III, ibid. 1948, pp. 463-516; Cencio del ...
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LAMPUGNANO, Filippo da
Maria Pia Alberzoni
Nacque a Milano presumibilmente nel quinto decennio del sec. XII.
La famiglia Lampugnano traeva nome dalla località (allora pochi chilometri a nordovest di [...] a capo del clero in cura d'anime. A partire dal 1198 il primicerio cercò di imporre la sua autorità ai danni dell'arcidiacono, ma questi, con l'appoggio del L., riuscì infine a neutralizzarne le pretese e a sancire la chiusura del capitolo al populus ...
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arcidiacono
arcidïàcono s. m. [dal. lat. tardo archidiacŏnus, gr. ἀρχιδιάκονος]. – Originariamente, il capo dei diaconi d’una chiesa, agente del vescovo, poi suo vicario (sec. 8°-9°), più tardi (sec. 10°-13°) anche suo rivale. Oggi, il primo...