CAPODIFERRO, Guglielmo (Guglielmo di San Vittore)
Giulia Barone
Nacque - ignoriamo esattamente in quale anno - nell'ultimo ventennio del sec. XIII a San Vittore, un castrum presso Cassino; e da quest'ultimo [...] stessa terra. Quando egli, dopo la nomina ad abate del monastero di S. Pietro di Laureto, dovette rinunciare al titolo di arcidiacono della Chiesa di Aquino, al suo posto fu nominato un Nicola Capodiferro di San Vittore. Nel 1319 un fratello del C ...
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In Atti, VI, 2-6, si narra che gli Apostoli, non bastando alla predicazione e all'amministrazione, scelsero sette cristiani e li preposero al disbrigo delle faccende assistenziali e di servizio nella Chiesa [...] numero, nel primo tempo fissato a sette, variò poi nelle varie chiese. Nel primo Medioevo si ebbe anche l'arcidiacono. Quelli della Chiesa romana, preposti alle diaconie, diedero luogo, assai tardi, ai cosiddetti cardinali diaconi. Il diaconato è uno ...
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ROBERTO, santo
Pio Paschini
, Nato verso il 1000, fu canonico e tesoriere della chiesa di San Giuliano di Brioude, dove fondò un ospedale per i poveri. Esperimentata la vita monastica a Cluny, si ritirò [...] 18 agosto 1095. La vita del santo fu scritta dal monaco Geraldo di Vienne suo discepolo, indi rifatta in due libri da Marbodo, arcidiacono di Angers e poi arcivescovo di Rennes.
Bibl.: Acta Sanct., Aprile, III, 24; Patr. Lat., CLXXI, coll. 1493-1592 ...
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BROSSANO (Borsano), Simone da
Ingeborg Walter
Era di origine milanese, forse figlio di maestro Ambrogio da Brossano, medico, familiare e commensale "satis dilectus" dell'arcivescovo Giovanni Visconti. [...] diritto a Padova, successivamente anche a Bologna, ma non se ne conoscono gli anni. Certo è che nel 1363-64 vi ricoprì la carica di arcidiacono che costituiva la più alta autorità dello Studio. Nel 1370 insegnò a Perugia e nel 1371 fu nuovamente ...
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SETTALA, Enrico
Maria Pia Alberzoni
SETTALA (da Settala), Enrico. – Apparteneva a una famiglia capitaneale originaria di Settala (o Settara), a sud-est di Milano. Non si conosce il nome dei genitori.
Trasferitisi [...] costringere il capitolo di Novara ad accogliere al suo interno il suddiacono papale Ariprando Visconti, e nel 1207 con l’arcidiacono Guglielmo da Rizolio fu incaricato di concludere la causa tra il prete della chiesa di S. Vittore e Quaranta martiri ...
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GIFFREDO di Anagni (Giffredo "Bussa")
Alessandra Mercantini
Nacque probabilmente ad Anagni intorno agli anni Venti del XIII secolo. In alcuni documenti del locale Archivio capitolare G. è anche ricordato [...] pontificie a lui inviate, G. è citato semplicemente come Giffredo di Anagni.
In seguito G. compare in qualità di arcidiacono di Todi, nel documento di investitura di Benedetto Caetani - il futuro papa Bonifacio VIII - a canonico della cattedrale di ...
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BERNARDO da Perugia
Gianfranco Spiazzi
Nato a Perugia verso la metà del sec. XII, dopo aver fatto la professione monastica nell'abbazia di Santa Maria del Farneto in Val di Chiana, si era recato a Bologna [...] beni appena diedero segno di ravvedimento. Nel corso di questi eventi maturò probabilmente quel trattato contro gli eretici che l'Arcidiacono gli attribuisce. Il pontefice, cui era giunta l'eco di questo iniziale successo, volle che l'arcivescovo di ...
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BENEVOLI (Benivoli, Bonavoglia), Giovanni
Giancarlo Mazzacurati
Nacque ad Andes, presso Mantova, probabilmente intorno al 1460. Scarse sono le notizie sulla sua vita che non si può seguire se non in [...] nel clero e fin dal 1498-99 lo si trova annoverato tra i canonici della cattedrale capitolare. Nel 1506 diverrà arcidiacono nel capitolo, carica che manterrà presumibilmente per tutta la vita e che trasmetterà ad un suo nipote, quel Ludovico Scarpi ...
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Pazzi, Ranieri (o Rinieri) de'
Giorgio Petrocchi
Vicario imperiale nella contea di Arezzo e nel territorio di Città di Castello (25 febbraio 1250), fu uno dei capi del partito ghibellino. Insieme con [...] al papa per trattare l'elezione imperiale, era il vescovo di Silves, al cui seguito si trovava, fra gli altri, l'arcidiacono di Salamanca; mentre i prelati si recavano a Viterbo, furono assaliti da Ranieri nella via tra Firenze e Arezzo, presso ...
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Nome di vari personaggi dell'antichità cristiana: 1. Vescovo di Berea, successo a Melezio quando questi passò ad Antiochia; cercò nel concilio del 363 di rappacificare i seguaci di Melezio e quelli di [...] capitale, la preminenza su tutto l'Oriente, lo misero però in urto col papa, che gl'impose anche di reintegrare l'arcidiacono Aezio, da A. allontanato e sostituito con l'eutichiano Andrea, e gli rimproverò il favore mostrato ad altri monofisiti. 3 ...
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arcidiacono
arcidïàcono s. m. [dal. lat. tardo archidiacŏnus, gr. ἀρχιδιάκονος]. – Originariamente, il capo dei diaconi d’una chiesa, agente del vescovo, poi suo vicario (sec. 8°-9°), più tardi (sec. 10°-13°) anche suo rivale. Oggi, il primo...