. Vasto movimento scismatico che turbò la chiesa d'Africa a cominciare dal sec. IV. La causa immediata fu offerta dalla persecuzione di Diocleziano, ma i motivi dottrinali risalgono ad antiche controversie, [...] di Tigisi e Donato di Casae Nigrae. Morto Mensurio nel 311, clero e popolo cartaginese elessero a successore l'arcidiacono Ceciliano, che fu consacrato da Felice, vescovo d'Abtungi. Questi due erano dai rigoristi chiamati traditores, cioè rei di ...
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SABINO, vescovo di Canosa, santo
Ada Campione
SABINO, vescovo di Canosa, santo. – Si ignorano il luogo e l’anno di nascita. La Historia vitae inventionis translationis S. Sabini episcopi [= d'ora in [...] Dialogi in cui sono coinvolti anche Benedetto da Norcia, cui Sabino era legato da profonda amicizia, il re goto Totila e un arcidiacono invidioso (Dialogi, libro II, 15, 3; libro III, 5, 1-2, 3-4): questi episodi sono ripresi dall’autore della Vita e ...
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ROERO, Giovanni Battista
Paolo Cozzo
– Nacque a Pralormo (Torino) il 28 novembre 1684, terzogenito di Carlo Oddone, conte di Pralormo, e Paola Curbis di San Michele.
Esponente di un’antica casata subalpina, [...] dal 1714 aveva fatto il suo ingresso nel capitolo canonicale di Torino (dove nel 1725 avrebbe poi acquisito la dignità di arcidiacono), divenne consultore del S. Uffizio.
Nel 1727 arrivò la promozione episcopale: a Roero fu conferita la sede di Acqui ...
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GIOVANNI da Castrocielo
Alessandra Mercantini
Originario del castello di Castrocielo (nei pressi di Cassino), non conosciamo la sua data di nascita, da porre presumibilmente nel secondo quarto del sec. [...] Sinibaldo "de Alabro"; G. era stato eletto dal capitolo in concorrenza con Pietro, correttore delle lettere apostoliche e arcidiacono di Palermo, e con frate Giacomo di Alife. La sua elezione fu esaminata da Latino Malabranca (Frangipani) cardinale ...
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BENTIVOGLIO, Carlo
Tiziano Ascari
Nacque a Bologna nel 1615 da Costante e da Elisabetta Paleotti. Studiò umanità e retorica con Gian Domenico Lapi e filosofia con Giovanni Fantuzzi. Passò quindi agli [...] quindici giorni per trattare argomenti per lo più legati, filosofici, morali e teologici, che fu appunto chiamata Accadeniia dell'Arcidiacono e si sciolse alla sua morte.
Sebbene abbia per tanti anni tenuto cattedra di diritto, non si conoscono sue ...
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DONADEI (de Donadeis de Rodio, de castro Rodii), Giacomo (Iacopo)
Michele Franceschini
Nacque da una famiglia aquilana, originaria del castello di Roio, verso la metà del sec. XIV. Avviato alla carriera [...] era stato nominato vicario generale della diocesi di Ascoli Piceno per il vescovo Pietro Torricelli. Ad Ascoli fu ordinato anche arcidiacono della cattedrale. Il 31 ag. 1391 venne eletto vescovo dell'Aquila.
Secondo il Leosini (p. 492) e il Palatini ...
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RUGGERO da Torrecuso
Francesco Surdich
RUGGERO da Torrecuso (Ruggero di Puglia o Ruggero Apulo). – Nacque fra il 1201 e il 1205 probabilmente nella cittadina di Torremaggiore, nella Capitanata, a circa [...] del distretto di Bihor, nella quale si trova un quartiere intitolato a Rogériusz – venendo nominato prima cappellano e poi arcidiacono del capitolo della cattedrale di quella città.
Uomo dinamico, competente e di grande cultura, ma anche – secondo il ...
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DOMENICO
Gerhard Rösch
Sulle origini di questo vescovo di Malamocco non si hanno notizie, ma dovette appartenere alla cerchia dei più fidati amici e collaboratori del doge di Venezia Orso Il Partecipazio [...] una legazione presso i Bulgari per ottenere la liberazione del figlio. A guidare questa legazione fu scelto D., allora arcidiacono della cattedrale di Malamocco, il quale effettivamente riusci a far liberare l'ostaggio. Poco dopo, a quanto pare, egli ...
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TENISON, Thomas
Delio Cantimori
Ecclesiastico e uomo politico inglese, nato a Cambridgeshire nel Cottenham, il 29 settembre 1636, morto a Lambeth il 14 dicembre 1715. Nel 1660 fu nominato magister artium [...] , nella polemica e nell'azione. Nel 1683 tenne un sermone contro Luigi XIV alla Camera dei Comuni. Nel 1689 venne nominato arcidiacono di Londra, nel 1691 vescovo di Lincoln, e nel 1695 arcivescovo di Canterbury. Mentre era stato l'uomo di fiducia di ...
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SANGRO, Gentile
Berardo Pio
di. – Figlio cadetto di Matteo (signore di Anversa e di altri feudi abruzzesi) e di Candola di Barbarano, nacque presumibilmente poco prima del 1340. Non si conosce il luogo [...] : l’11 marzo 1369 compare, con il titolo di magister, come notaio papale, ovvero funzionario minore della cancelleria pontificia, e arcidiacono della chiesa di Reyna, nella diocesi di Siviglia; il 6 agosto dello stesso anno, a Bologna superò l’esame ...
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arcidiacono
arcidïàcono s. m. [dal. lat. tardo archidiacŏnus, gr. ἀρχιδιάκονος]. – Originariamente, il capo dei diaconi d’una chiesa, agente del vescovo, poi suo vicario (sec. 8°-9°), più tardi (sec. 10°-13°) anche suo rivale. Oggi, il primo...