Arcivescovo di Canterbury (Fressingfield, Suffolk, 1617 - ivi 1693). Studiò a Cambridge; nel 1651 pubblicò Fur praedestinatus, ecc., un attacco violento contro il calvinismo, e l'anno dopo un attacco non [...] dopo di St. Paul, si dedicò appassionatamente alla ricostruzione della cattedrale bruciata nell'incendio del 1666. Arcidiacono di Salisbury (1668-70), ebbe poi parte cospicua nelle controversie ecclesiastiche della Convocation. Arcivescovo (1677) di ...
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PRIMICERIO
Arturo Carlo Jemolo
. Il termine, già usato come equivalente a "primo" da S. Agostino, si trova adoperato nelle fonti giustinianee: primicerio dei notai, primicerius mensorum (Cod., XII, [...] di Gregorio IX dedicano un breve titolo (can. unico, I, tit. XXV) al primicerio, spiegando ch'egli è sottoposto all'arcidiacono, e che a lui spetta specialmente il compito dell'istruzione dei diaconi e di dare a questi lectiones, quae ad nocturna ...
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RICCARDO da Wyche, santo
Luigi Giambene
Nato a Droitwich Worcestershire, Inghilterra) circa il 1197, morto a Dover il 3 aprile 1253. Rifiutata l'eredità paterna offertagli dal fratello maggiore, visse [...] La sua nomina a vescovo di Chichester (1244) incontrò l'opposizione di Enrico III, favorevole all'elezione dell'arcidiacono Roberto Passelewe, suo tesoriere; anche dopo essere stato personalmente consacrato da Innocenzo IV nel 1245, si vide rifiutato ...
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SESSO, Gerardo da
Maria Pia Alberzoni
– Originario di Reggio Emilia e appartenente a una famiglia (di cui v. la voce in questo Dizionario) di salda fede imperiale, nacque attorno al 1160.
Nell’ultimo [...] Segni, il futuro Innocenzo III) o a Bologna. Secondo Thomas Kaeppeli (1962, pp. 294-297), egli è da identificare nell’arcidiacono Gepardus che per delega di Innocenzo III rese a Parma una sentenza arbitrale, relativa alla causa a lungo dibattuta tra ...
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MANGIADORI, Giovanni
Francesco Salvestrini
Nacque con molta probabilità intorno al 1210. Sebbene l'obituario della cattedrale di Pistoia lo dica originario di questa città, fu in realtà membro della [...] canonico di S. Lorenzo dal 1254, è definito in alcune testimonianze dell'epoca nipote del Mangiadori.
Il M. fu arcidiacono della cattedrale di Lucca, alla cui diocesi San Miniato apparteneva. Forse i rapporti esistenti fra i Mangiadori e gli Ubaldini ...
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BENTIVOGLIO, Antongaleazzo
Ingeborg Walter
Secondogenito di Giovanni II signore di Bologna e di Ginevra Sforza, nacque a Bologna verso la fine del 1472. Destinato dal padre sin dalla nascita alla carriera [...] bolognesi. Otto anni dopo, il 14 dic. 1491, Innocenzo VIII lo nominò, come successore di Francesco Della Rovere, arcidiacono di Bologna.
Nonostante questa rapida carriera, l'educazione del B. - a parte il fatto che la condizione ecclesiastica ...
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BENVENUTO Scotivoli, santo
Zelina Zafarana
Nacque ad Ancona, non sappiamo in quale anno del sec. XIII. Il cognome Scotivoli non gli viene attribuito dalle fonti a lui contemporanee, ma compariva nell'iscrizione [...] stesso narrerà più tardi al discepolo e biografo del Guzzolini, Andrea di Giacomo da Fabriano. Nel marzo 1262 era arcidiacono del capitolo di Ancona. Il 1° ag. 1263 succedeva a Giovanni Colonna, arcivescovo di Nicosia, nella carica di amministratore ...
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ARDERICO
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Scarsissime le notizie sicuramente attendibili sulla vita di questo arcìvescovo di Milano. Alla morte del predecessore Ilduino (23 luglio 936), Ugo di Provenza, nell'intento di assicurare [...] per la sua età molto avanzata e tale, quindi, da far sperare in una rapida successione di Tebaldo, ancora dodicenne e creato arcidiacono della Chiesa milanese.
Ma A., eletto nell'agosto del 936, avrebbe deluso, per la sua longevità, l'attesa di Ugo e ...
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UGO di San Vittore
Francesco PELSTER
Teologo e filosofo scolastico, il quale, con lo scozzese Dichard, è il principale rappresentante della scuola Vittorina. Poco si sa della sua vita; proveniva con [...] regolari agostiniani di S. Vittore a Parigi, fondata da Guglielmo di Champeaux. Ivi lo seguì poi suo zio Ugo, già arcidiacono di Halberstadt. A S. Vittore svolse la propria attività sino alla morte; già nel 1130 vi insegnava teologia; ricevette ...
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HAKLUYT, Richard
Geografo inglese, nato a Londra forse nel 1553 da una famiglia del Herefordshire, originaria del Galles, morto il 23 novembre 1616 e sepolto a Westminster. Studiò nella scuola di Westminster [...] francesi e spagnole nel Nuovo Mondo. Tornato in Inghilterra (1589), fu nominato rettore di Witheringsett, Suffolk, poi arcidiacono di Westminster, quindi rettore di Gedney (Lincolnshire).
Il suo primo lavoro fu Divers Voyages touching the Discoverie ...
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arcidiacono
arcidïàcono s. m. [dal. lat. tardo archidiacŏnus, gr. ἀρχιδιάκονος]. – Originariamente, il capo dei diaconi d’una chiesa, agente del vescovo, poi suo vicario (sec. 8°-9°), più tardi (sec. 10°-13°) anche suo rivale. Oggi, il primo...