TANCREDI
Andrea Bettetini
(Tancredus). – Nacque nel 1185 circa a Bologna.
Ebbe come maestri Azzone per il diritto civile romano («Et audivi dominum Azonem dicere quod supra dictae cautiones locum non [...] 1214 magister decretorum e tra i suoi allievi è da ricordare Bartolomeo da Brescia.
Fu dapprima canonico (1215 circa) e poi arcidiacono (1226) del capitolo cattedrale della città felsinea. La sua fu una nomina diretta da parte di papa Onorio III, che ...
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BENEDETTO
Zelina Zafarana
Vescovo di Porto nella seconda metà del sec. X, fu consacrato da Giovanni XII probabilmente intorno al 960. Scoppiata la lotta fra il papa e Ottone I (963), B. si accostò al [...] , fu tra gli oltre quaranta prelati che, lì convenuti, assistettero ed approvarono la violenta accusa del cardinale arcidiacono Benedetto e votarono la condanna e la deposizione del papa fuggiasco. Eletto dall'assemblea un nuovo pontefice nella ...
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CESARINI, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Roma nella prima metà del sec. XV da Giacomo. Compì studi giuridici, e l'orazione da lui recitata quando conseguì la laurea è conservata nel cod. 121 (cc. [...] 1462 Pio II commise al C. la causa d'appello per la lite che opponeva, tale Richard Wyly, prete, a Gilberto Forster, già arcidiacono della diocesi di Brechin in Scozia; nel 1463 gli affidò una missione di ben altra importanza, l'unica in fondo per la ...
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URBANO II, papa
Simonetta Cerrini
URBANO II, papa. – Di modesta famiglia di cavalieri, Eudes (Oddone, Oddo) nacque a Châtillon (oggi Châtillon-sur-Marne) intorno al 1040 da Isabella e Heucherio, signore [...] Mans e legato alla casa di Blois, a Bruno di Colonia (morto nel 1101), il futuro fondatore dei certosini. Canonico e poi arcidiacono della chiesa cattedrale, Eudes decise, intorno al 1070, di entrare a Cluny dove, in un periodo che va dal 1070 o 1074 ...
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DROGONE da Parma
Paola Scarcia Piacentini
Sacerdote, fu "magischola" a Parma intorno alla metà del sec. XI. P probabile che abbia svolto la sua attività di docente presso la scuola della cattedrale [...] confuso - come invece è avvenuto talora nella letteratura storica - con altri famosi contemporanei suoi omonim, quali il Drogone arcidiacono di Parigi amico e antagonista di Berengario di Tours; o il "Drogo magister" della Fecunda ratis di Egberto di ...
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BEGGIAMO, Michele
Valerio Castronovo
Appartenente a un ramo dell'antica famiglia comitale dei Beggiami, quello di Ceriesole con feudo in S. Albano, nacque il'18 sett. 1611. Il prestigio del casato e [...] essendo stato fino al 1641 provicario del Provana a Torino, dopo la promozione del Bergeria alla sede arcivescovile, fu arcidiacono della cattedrale di Asti per quattro anni e, dopo un breve soggiorno a Roma nel 1649 senza specifiche incombenze, fu ...
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FOGLIANO (de Foliano), Simone da
Corrado Corradini
Nobile reggiano, attivo nella seconda metà del Duecento, il F. è comunemente ritenuto un esponente della casata dei Fogliano appartenente al ramo collaterale [...] dalla storiografia locale, il F. sarebbe figlio di Bonifacio Fogliani, benché l'unico Bonifacio noto nel sec. XIII sia l'arcidiacono della Chiesa reggiana Bonifacio da Fogliano (morto nel 1270) il quale, nel suo testamento, non nomina alcun Simone da ...
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LITIFREDO (Litifredus, Litefredus, Littefredus)
Anna Maria Rapetti
Nacque a San Pietro, nel Novarese, da Litifredo di Unfredo presumibilmente verso la fine del secolo XI.
Le prime notizie sulla famiglia [...] a capo della loro curia formata sia dai vassalli maggiori e minori, sia da ufficiali della Chiesa novarese, quali l'arcidiacono, l'advocatus, il signifer, tutti esponenti di quel ceto capitaneale al quale di norma gli stessi vescovi appartenevano ...
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GIOVANNI FRANCESCO (Gianfrancesco, Francesco) da Potenza
Laura Ronchi De Michelis
Nacque probabilmente a Potenza in data ignota da collocarsi nell'ultimo quarto del XV secolo. Incerto è anche il cognome [...] della famiglia Cini, anch'essa della nobiltà napoletana, ma il Viggiano, ricordando la sua parentela con Domenico, arcidiacono della cattedrale di Potenza, e con Pietro Paolo, vescovo di Crotone, lo chiama "Giovanni Francesco Caporella frate dell ...
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ZAMBECCARI, Pellegrino (Peregrino). – Figlio di Giovanni di Gerardo Zambeccari e di Cecilia di Sabbadino Sabbadini, nacque a Bologna intorno alla metà del XIV secolo. Nel 1355 il padre sposò in seconde [...] alcuni mesi di soggiorno a Firenze – chiese al pontefice un sussidio, poiché le rendite del suo ufficio di cancelliere dell’arcidiacono non bastavano a pagare tutte le spese, e lo supplicò di non lasciarlo nell’indigenza (la lettera, se autentica, fu ...
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arcidiacono
arcidïàcono s. m. [dal. lat. tardo archidiacŏnus, gr. ἀρχιδιάκονος]. – Originariamente, il capo dei diaconi d’una chiesa, agente del vescovo, poi suo vicario (sec. 8°-9°), più tardi (sec. 10°-13°) anche suo rivale. Oggi, il primo...