Figlio (m. in Gheldria 1284) di Gherardo IV conte di Gheldria, vescovo di Liegi (1247), lottò contro il duca Enrico III di Brabante, alla cui morte (1261) divenne il signore più potente dei Paesi Bassi. [...] più la sua posizione; i suoi sudditi non fecero mistero della loro avversione verso di lui e ricorsero presso Gregorio X, che era stato arcidiacono di Liegi, accusandolo di simonia e di cattivi costumi. Perciò fu deposto nel concilio di Lione (1274). ...
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Religiosa (Retinne, Liegi, 1191 o 1192 - Fosses 1258), educata da suor Sapienza, agostiniana del monastero di Mont Cornillon che curava il lebbrosario di Liegi, le successe come priora. La sua regola severa [...] di alcune monache, per cui scelse di ritirarsi a Fosses (1248), dove morì. È la promotrice della festa del Corpus Domini, estesa sei anni dopo la sua morte a tutta la Chiesa da papa Urbano IV (Jacques Pantaléon), che era stato arcidiacono di Liegi. ...
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MIRA de AMESCUA, Antonio
Salvatore Battaglia
Autore drammatico spagnolo, nato a Guadix (Granata) fra il 1574 e il 1577, morto ivi l'8 settembre 1644. Compiuti gli studî giuridici all'università di Granata, [...] in seguito visse a Madrid, come segretario del cardinale infante Ferdinando d'Austria; soltanto nel 1632 ritornò a Guadix, come arcidiacono.
Il teatro di M. de A. rimane compreso entro la maniera di Lope de Vega; anch'esso partecipa della fecondità ...
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MARTONI, Nicola
Michele Piccirillo
de. – Nacque a Carinola, in Terra di Lavoro, presumibilmente verso la metà del sec. XIV. Unica fonte su di lui è il resoconto del suo viaggio in Terrasanta.
Era notaio [...] nella tomba di famiglia nella cappella patronale di S. Caterina nella cattedrale di Carinola, di cui il fratello era arcidiacono.
Nel 1394-95 il M. compì un viaggio in Egitto e Terrasanta, accompagnato da un famiglio, insieme con Antoniazzo ...
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GERALDO
Irene Scaravelli
Non conosciamo il luogo e la data della sua nascita; secondo Leone Marsicano era di origine tedesca. Fu monaco a Montecassino e venne ordinato arcivescovo di Siponto (Foggia) [...] (1057).
Leone Marsicano sottolinea che la promozione di G. alla sede episcopale di Siponto si dovette al suggerimento dell'arcidiacono Ildebrando, il futuro papa Gregorio VII; questa contiguità tra G., il movimento di riforma della Chiesa e lo stesso ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] di Urbano V, in particolare la basilica di S. Giovanni in Laterano, fu inviato a Roma nel marzo 1375 l'arcidiacono di Lerida Bertrand Raffin, per predisporre l'insediamento della Curia. Le pressioni dei principi, fratelli di Carlo V, erano costanti ...
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Nome di molti santi e beati fra i quali:
1. Alberto da Bologna, beato; vallombrosano (morto 1245 circa), priore del monastero fuori Porta San Vitale di Bologna; festa, 20 maggio.
2. Alberto di Genova, [...] da Alessandro III o più probabilmente da Innocenzo IV; festa, 8 luglio.
3. Alberto di Liegi (o da Lovanio), santo; arcidiacono di Liegi (Liegi 1166 circa - Reims 1192), nominato (1191) vescovo, non avendo ottenuto il seggio, che fu invece dato da ...
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GUGLIELMO di Tiro
Francesco COGNASSO
È uno degli uomini politici più importanti della Siria latina del sec. XII, e una fonte preziosa per la storia dei Latini in Oriente. Non sappiamo se fosse oriundo [...] il greco e l'arabo. Verso il 1165 era a Tiro, dove nel 1167 benedì il matrimonio di Amalrico I. Fu quindi arcidiacono di Tiro, e, dopo alcuni viaggi politici a Costantinopoli, fu incaricato dal re di istruire il figlio Baldovino. Nel 1174 appunto da ...
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GALLARATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 19 marzo 1696, ultimo dei dodici figli di Giantommaso, marchese di Cerano, nella Bassa novarese ove i Gallarati avevano cospicui feudi, e di Maria [...] in utroque iure. Avviato alla carriera ecclesiastica, fu nominato canonico di S. Maria alla Scala il 6 ag. 1725 e arcidiacono dello stesso capitolo il 2 maggio 1737. Il 14 dic. 1729 era stato nominato vicario generale, cioè cappellano maggiore, dell ...
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Tebaldo Visconti (Piacenza 1210 - Arezzo 1276); eletto papa nel sett. 1271 dopo quasi tre anni di sede vacante dalla morte di Clemente IV (1268), convocò il Concilio (1274) detto di Lione (XIV ecumenico), [...] ma non raggiunse nessuno di tali scopi. Il suo culto come beato fu approvato il 12 sett. 1713.
Vita e attività. Arcidiacono di Liegi, prima del pontificato era ben noto per le alte doti spirituali e per la vasta esperienza acquistata nei suoi viaggi ...
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arcidiacono
arcidïàcono s. m. [dal. lat. tardo archidiacŏnus, gr. ἀρχιδιάκονος]. – Originariamente, il capo dei diaconi d’una chiesa, agente del vescovo, poi suo vicario (sec. 8°-9°), più tardi (sec. 10°-13°) anche suo rivale. Oggi, il primo...