UBALDINI, Ottaviano
Marco Ciocchetti
– Nacque attorno al 1210 da Ugolino di Albizzo (secondo Piattoli, 1970, p. 771, Azzo) Ubaldini della Pila e da una certa Adelaida, in un imprecisato castello nel [...] e cappellano papale l’11 maggio 1227. Prima del 15 marzo 1236 (forse nel 1234, secondo Vasina, 1970), fu nominato arcidiacono della stessa diocesi.
Nel giugno del 1240 il capitolo cattedrale di Bologna elesse Ottaviano come nuovo vescovo, dopo le ...
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DELLA MARRA (de Marra), Ruggero
Mario Caravale
Figlio di Giozzolino di Angelo, nacque probabilmente a Barletta, dove la famiglia si era trasferita da Ravello all'inizio del secolo XIII. La sua data [...] farsi risalire alla fine del terzo decennio-inizi del quarto,. sulla base. della prima notizia sicura sul D. che lo indica come arcidiacono della Chiesa di Trani nel 1259-1260 (Cod. dipl. barese, X, n. 101); ma dovrebbe essere anticipata se il D. si ...
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Dalla città nativa, Carlstadt in Baviera, dove nacque intorno al 1480, Andreas Rudolf Bodenstein trasse il soprannome, sotto il quale va famoso nella storia della Riforma in Germania. Dopo gli studî, compiuti [...] a Erfurt e a Colonia, era divenuto nel 1504 professore e arcidiacono della chiesa d'Ognissanti (Allerheiligenstift) a Wittenberg; poi, decano della facoltà; nel 1515 s'era recato a Roma, conseguendovi il dottorato in iure utroque. Ne ritornò, mentre ...
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MIGLIORE
Francesca Roversi Monaco
– Nacque forse nel secondo quarto del XII secolo. Era probabilmente di origine pisana (Kartusch, p. 41); di diversa opinione è Chacón (I, p. 598), che gli attribuisce [...] «gallus», ma in tal senso è l’unica attestazione.
Definito nei documenti come magister (forse decretorum), monaco vallombrosano, arcidiacono a Laon, fu nominato da papa Lucio III cardinale prete dei Ss. Giovanni e Paolo nell’aprile 1185; nel 1191 ...
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BERNARDO
Giorgio Cracco
Si ignorano di B. l'anno (poco prima del 1000) e il luogo della nascita.
La tradizione, quasi concorde, fondandosi su un'iscrizione ora scomparsa e su false genealogie, lo crede [...] dell'illustre famiglia padovana. Ma nei documenti del tempo è citato solo con il nome e con la carica: B. arcidiacono, cappellano imperiale, vescovo di Padova; non può essere esclusa una sua ascendenza tedesca.
Compare per la prima volta con il ...
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FOGLIANO (de Foliano), Guido da
Corrado Corradini
Secondo di questo nome, figlio di Ugolino (I), morto nel 1226. nel corso delle lotte intestine alla città di Reggio Emilia - e non di Guido (I) da Fogliano [...] e Verde Fieschi, come finora si è ritenuto -, e fratello del vescovo Guglielmo, di Ugolino e dell'arcidiacono Bonifacio, il F. nacque intorno agli anni Venti dei XIII secolo.
Le prime notizie su di lui sono legate alle lotte tra guelfi e ghibellini, ...
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Gerberto di Aurillac (n. 940 circa - m. 1003), di umile famiglia dell'Alvernia, educato nel monastero benedettino di Saint-Géraud ad Aurillac in Alvernia, fu affidato poi al conte catalano Borrel; avendo [...] a Roma, per la sua preparazione umanistica e la sua cultura matematica vi fu trattenuto da Giovanni XIII. Conosciuto Garamno, arcidiacono di Reims e celebrato maestro di logica, ottenne di seguirlo (972) nella sua città, dove per dieci anni insegnò ...
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GUALTIERO Map
Angelo Monteverdi
Scrittore latino d'origine gallese (come mostra il nomignolo di Map dato dagl'Inglesi ai Gallesi). Nacque verso il 1140, studiò in Francia, indi entrò, chierico, al servizio [...] del re d'Inghilterra, e n'ebbe incarichi varî. Inviato a Roma al concilio lateranense, nel 1179, cancelliere a Lincoln nel 1186, arcidiacono a Oxford nel 1197, morì tra il 1208 e il 1210.
Scrisse il De nugis curialium (ed. M. R. James, Oxford 1914), ...
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ODAZI, Troiano
Anna Maria Rao
ODAZI, Troiano. – Nacque ad Atri, in Abruzzo, feudo degli Acquaviva, nel 1741, primogenito di Uranio, nobile civile della località, e di Angela Thaulero (o Tavolieri), [...] teramano, che morì forse l’anno dopo dando alla luce la seconda figlia Marianna.
Educato dallo zio Bernardo, arcidiacono nella chiesa locale, studiò poi giurisprudenza a Napoli, dove seguì le lezioni di economia di Antonio Genovesi. Insofferente ...
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Giovanni IV
Luigi Andrea Berto
Sappiamo che era originario della Dalmazia. Suo padre Venanzio aveva fatto parte dell'amministrazione bizantina; il biografo di G. infatti lo definisce "scholasticus", [...] in materia di diritto. Questo particolare fa ipotizzare che l'esarca Isacio avesse influenzato l'elezione pontificia dell'arcidiacono G., avvenuta nell'agosto 640 (fu poi consacrato il 24 dicembre successivo) auspicando che il figlio di un ...
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arcidiacono
arcidïàcono s. m. [dal. lat. tardo archidiacŏnus, gr. ἀρχιδιάκονος]. – Originariamente, il capo dei diaconi d’una chiesa, agente del vescovo, poi suo vicario (sec. 8°-9°), più tardi (sec. 10°-13°) anche suo rivale. Oggi, il primo...