CALANDRINI, Filippo
Clara Gennaro
Nacque a Sarzana nel 1403 da Tommaso e da Andreola de' Bosi. Alla morte del padre, avvenuta prima del 1414, fu affidato, assieme ai fratelli, al tutore ser Giorgio [...] e nell'autunno del 1441 e quasi tutto il 1442. In questo periodo sorse una questione di precedenze tra il C., arcidiacono, e l'arciprete della cattedrale lucchese, questione la cui risoluzione fu affidata a Iacopo Franchi di Sarzana. Il 6 giugno del ...
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Roberto Grossatesta Filosofo (Contea di Suffolk 1168 ca
Lincoln 1253). Della prima parte della sua vita, almeno fino agli anni 1225-30, si sa molto poco. Maestro di arti e poi di teologia, è probabile [...] che abbia soggiornato anche a Parigi. Arcidiacono di Leicester dal 1229 al ’31, fu maestro di teologia al convento dei francescani a Oxford dal 1230 ca. fino al 1235. In questa data venne eletto vescovo di Lincoln, carica che ricoprì fino alla morte. ...
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Nacque verso il 923 a Mentone nella Savoia, da nobile famiglia. Rifiutò un matrimonio voluto dai parenti e abbracciò lo stato ecclesiastico in Aosta, dove per 40 anni esercitò il ministero della predicazione, [...] e nel 966 fu eletto arcidiacono della cattedrale. Commosso per le condizioni penosissime in cui si venivano a trovare i pellegrini tedeschi nel passaggio delle Alpi, fondò sui ruderi di due templi pagani dedicati a Giove due ospizî, uno sul Grande e ...
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STEFANO X (o IX) papa, venerabile
Mario Niccoli
Battezzato col nome di Federico, apparteneva alla famiglia dei duchi di Lorena ed era fratello dello stesso duca Goffredo il Barbuto, che, dopo il suo [...] matrimonio con Beatrice, aveva in mano anche il governo della Toscana. Arcidiacono di S. Lamberto a Liegi, egli, fin dal suo soggiorno in Belgio, dovette venire a contatto con quelle correnti riformatrici che facevano capo a Vasone vescovo di Liegi, ...
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BONIFACIO
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Fu eletto arcivescovo di Genova il 13 giugno 1188 (le circostanze e i particolari dell'elezione sono minutamente descritti da Ottobono Scriba, cronista ufficiale del Comune: Annali genovesi, [...] pp. 27 s.). Già da tempo B. aveva posizione di rilievo nella Curia, quale arcidiacono del capitolo di S. Lorenzo, chiesa cattedrale: le sue sottoscrizioni appaiono a partire dal 1171 in atti dell'arcivescovo Ugo (e già dal dicembre 1164 compare come ...
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PANNOCCHIESCHI, Pagano
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
PANNOCCHIESCHI, Pagano. – Non si conosce la data di nascita di questo vescovo, figlio di Ranieri II Pannocchia, avviato alla carriera ecclesiastica [...] la città e li benedisse.
Il papa Gregorio IX il 28 febbraio 1240 non confermò l’elezione a suo successore di Opizzone, arcidiacono di Lucca, fatta dal Capitolo volterrano: solo l’8 giugno 1245 si ha notizia del vescovo eletto Ranieri I degli Ubertini ...
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BONINSEGNI, Giulio
Arnaldo Salvestrini
Nato a Borgo Sansepolcro (Arezzo) il 7 apr. 1786, da Luigi e da Domenica Beccherini, abbracciò dapprima la carriera delle armi e fu guardia nobile nell'esercito [...] napoleonico. Poi, ordinato sacerdote, fu vicario generale della diocesi di Ravenna e arcidiacono della metropolitana di Pisa. Dal 1832 al 1841 insegnò storia ecclesiastica all'università di Pisa, dalla cattedra che per primo inaugurò il 10 ott. 1832; ...
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VECCHI, Orazio
Musicista, nato verso il 1550 a Modena, ivi morto il 19 febbraio 1605. Fu allievo del monaco servita Salvatore Essenga. Entrava poi anch'egli nei servi di Maria. Nel 1586 ha un canonicato [...] presso la cattedrale di Correggio, della quale diviene, nel 1591, arcidiacono. A Modena ritorna nel 1595. Nel '96 è nominato maestro di cappella alla cattedrale; nel '98 alla corte.
Il suo nome, già celebre tra i contemporanei, è oggi legato ...
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RODRÍGUEZ de ALMELLA, Diego
José A. de Luna
Cronista spagnolo, nato a Murcia verso l'anno 1426, morto nel 1492. Fu discepolo di Alonso de Cartagena; disimpegnò le cariche di arciprete de Val de Santibañez, [...] cappellano di Isabella la Cattolica e canonico di Cartagena. A richiesta dell'arcidiacono di Valpuesta, Juan Manrique, scrisse il Valerio de las Historias, seguendo l'idea del maestro Alonso de Cartagena di fare un riassunto dei fatti e detti ...
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Giureconsulto canonista (n. Reggio nell'Emilia - m. Borgo di Val di Taro 1313), di nobile famiglia bolognese. Fu discepolo, forse a Reggio, di Guido da Suzzara e Giovanni di Anguissola, poi cappellano [...] di Gerardo Bianchi, vescovo di Parma e poi cardinale e vescovo di Sabina; nominato (1296) da Bonifacio VIII arcidiacono della cattedrale di Bologna, insegnò diritto canonico in quello studio, ed ebbe fra i discepoli Giovanni d'Andrea. Nel 1304 fu ...
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arcidiacono
arcidïàcono s. m. [dal. lat. tardo archidiacŏnus, gr. ἀρχιδιάκονος]. – Originariamente, il capo dei diaconi d’una chiesa, agente del vescovo, poi suo vicario (sec. 8°-9°), più tardi (sec. 10°-13°) anche suo rivale. Oggi, il primo...