Scultore (sec. 12º), attivo nel Pisano e nel Lucchese. Negli architravi di S. Cassiano a Settimo presso Cascina (1180) e in un altro ora nella raccolta Mazzarosa a Lucca, da lui firmati, appare un continuatore [...] della maniera di Gruamonte e di Guglielmo ...
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Angelo di Paolo
E. Bassan
Marmoraro romano figlio di Paolo, capostipite della più antica famiglia di Cosmati di cui sia rimasta testimonianza. È noto per aver realizzato nel 1148 il ciborio della basilica [...] S. Lorenzo f.l.m. a Roma, assieme ai fratelli Giovanni, Pietro e Sasso, come attesta l'iscrizione sul verso degli architravi (dal lato della navata e del presbiterio) del primo ordine (" + Anno Domini MCXLVIII. Ego Hugo humilis abbas hoc opus fieri ...
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BAROCCI, Ambrogio
Anna Maria Matteucci
Nacque a Milano da Antonio; detto Ambrogio da Milano o Ambrogio da Urbino, a seconda si consideri la città della sua nascita o la patria adottiva, fu architetto [...] eseguì la decorazione nelle fasce ornamentali della facciata della chiesa di S. Michele in Isola e nei capitelli e architravi delle finestre della chiesa di S. Giobbe.
La stretta vicinanza stilistica della decorazione della balaustra della chiesa di ...
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COSTANTINO, Michelangelo (Michele)
Antonio Castellano
Nato a Bitonto (prov. di Bari), forse alla fine del sec. XVI o all'inizio del sec. XVII, fu uno dei primi pugliesi addottorato a Napoli con il titolo [...] da sculture a sottosquadro raffiguranti festoni di frutta, maschere leonine, satiri, motivi che si ritrovano sugli stipiti ed architravi della loggia Ilderis Aggera a Bitonto, realizzata nel 1643. Nel 1651, al servizio del capitolo cattedrale, eresse ...
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ARRIGUZZI (Ariguzzi), Arduino di Domenico
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Attivo a Bologna, si hanno di lui notizie dal 1482. Come architetto non ebbe una vera originalità e fu un ripetitore di modi altrui [...] cappella di S. Cecilia, che si rifà a moduli toscani, dal Brunelleschi a Giuliano da Sangallo, nel ritmo di paraste, architravi ed archi, grigi sul fondo bianco; in essa doveva essere collocato il quadro di Raffaello ordinato, come la cappella, da ...
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DRUDO da Trivio
Enrico Bassan
Romano, marmoraro, fu attivo nella prima metà del XIII secolo.
Spetta al Giovannoni la definizione critica dell'opera di questo artista che pare avesse la propria bottega [...] la successiva attività di Drudo.
Il ciborio del duomo di Ferentino, capolavoro dello scultore, reca all'interno degli architravi la duplice scritta col nome del committente e dell'artista ("+ archilevita fvit norwici hac vrbe iōhs / nobili ex ...
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GIOVANNI di Niccolò di Ranuccio
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo marmorario originario di Roma, figlio di Niccolò di Ranuccio e attivo nella seconda metà del XII secolo.
G. [...] coronate da capitelli corinzi, la copertura del ciborio di Ponzano Romano consta di due ordini di colonnine poste su architravi di pianta rispettivamente quadrata e ottagonale e ha dunque un andamento troncopiramidale che si conclude in alto con una ...
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DEGASPERI, Giovanni
Rossella Fabiani Padovini
Molto scarse sono le notizie disponibili circa la famiglia e le origini del D., proveniente dal Canton Ticino, regione dalla quale sono giunti a Trieste [...] prima è quella di creare effetti coloristici e chiaroscurali sulle facciate grazie all'impiego di arcate cieche, finestre con architravi a piattabanda, specchiature al di sotto e ai lati delle finestre. I modi architettonici, talora disegnati sulle ...
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PAOLO
Antonio Milone
(Paulus). – Gli estremi biografici di questo marmoraro, attivo a Roma e nel Lazio nella prima metà del XII secolo, sono ignoti, né ne conosciamo il patronimico e l’ascendenza. Attraverso [...] è il ciborio dell’altare maggiore della basilica di S. Lorenzo al Verano, datato nelle epigrafi che corrono sul verso degli architravi al 1148, al tempo dell’abate Ugo, committente dell’opera; «magistri» furono Giovanni (Joh[anne]s), Pietro (Petrus ...
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quartotondo
quartotóndo (o 'quarto tóndo') s. m. – In architettura, arco ribassato, costituito dalla quarta parte della circonferenza, spesso usato come struttura di controspinta negli edifici voltati di età romana imperiale e, in epoche successive,...