TERRACINA
A. Bonanni
(Tarracina nei docc. medievali)
Città del Lazio meridionale (prov. Latina), che occupa il centro del golfo esteso dal monte Circeo a Gaeta e che costituì nell'Antichità il passaggio [...] . 13°, restaurato nel 1926 con tipologie costruttive desunte da modelli romani e laziali - archi ribassati sopra gli architravi, arcone centrale con coronamento rettilineo, tetto a capriata -, che in origine presentava sulla trabeazione una serie di ...
Leggi Tutto
GROSSETO
V. Ascani
(Grossetum nei docc. medievali)
Città della Toscana meridionale posta al centro del territorio maremmano, nella pianura alluvionale dell'Ombrone, poco discosta dalla sponda destra [...] come resto delle costruzioni medievali che la città possedeva, come la stessa cattedrale, dalla quale peraltro provengono frammenti di architravi o di recinzioni presbiteriali a girali a intreccio abitati, forse di tardo sec. 8°, conservati nel Mus ...
Leggi Tutto
Aleppo
P. Cuneo
(ittita Khalap; accadico Khallaba; gr. Βέϱοια; lat. Beroea; arabo Ḥalab)
Capoluogo della prov. (muḥāfaza) omonima della Rep. Araba Siriana, situato nella piana del fiume Quwayq (Queyq), [...] lesene che inquadrano due ordini di finestre (per es. nella moschea al-Uṭrūsh, 1403), chiuse in alto con potenti architravi e cornici orizzontali incavate da stalattiti. Si generalizzò pure l'uso di pietre bicolori (ablaq) non solo nelle mostre di ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Asia Centrale
Boris A. Litvinskij
Ciro Lo Muzio
Caratteri generali
di Boris A. Litvinskij
Il carattere e la storia dell'architettura centroasiatica sono segnati [...] Cariatidi e fregi lignei con raffigurazioni di divinità all'interno di archi ornavano la fascia superiore delle pareti, gli architravi e le travi dei soffitti. Ancora più sontuoso risultava l'apparato decorativo nelle dimore di re e di governanti ...
Leggi Tutto
Architettura
Alessandro Cappabianca
Il rapporto tra architettura e cinema
Spazialità del cinema e spazio dell'architettura
Il rapporto tra a. e cinema, ricco di implicazioni, scambi e sfumature, non [...] , per di più secondo inclinazioni differenti. Analoghe variazioni minano l'orizzontalità del piano del marciapiede, degli architravi delle finestre, delle insegne dei negozi. Ombre dipinte, innaturali e contraddittorie, con accentuata tendenza all ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. Architettura
Stefania Mazzoni
Architettura
La presenza di habitat diversi, contigui e facilmente accessibili ha messo a disposizione dei gruppi umani nel Vicino Oriente antico [...] e potevano poggiare su basi di pietra. Soglie e stipiti non raramente erano di legno, mentre di regola lo erano gli architravi. Legni di bosso, di cedro e di cipresso, di acero, gelso, tiglio e pistacchio, di tamarisco e terebinto sono celebrati ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Oceania
Gaetano Cofini
Caratteri generali
Lo studio archeologico dei complessi architettonici ha consentito di raccogliere dati preziosi sull'organizzazione delle [...] le costole, le assi inclinate della facciata le braccia distese. Immagini antropomorfe di antenati erano scolpite negli architravi lignei, negli stipiti della porta, nei pannelli disposti lungo le pareti o nei pali sorreggenti lo scheletro ...
Leggi Tutto
COSMATI
E. Bassan
Denominazione convenzionale con la quale si indicano gli artefici romani impegnati, nei secc. 12° e 13°, in lavori in marmo di prevalente carattere scultoreo-decorativo e architettonico, [...] per es., in S. Bartolomeo all'Isola, riferibili a Jacopo di Lorenzo, inizi sec. 13°; Gandolfo, 1980), di aquile al centro di architravi di portali o nel lettorino di amboni (come in quello smembrato, a firma di Lorenzo e Jacopo a Roma, in S. Maria in ...
Leggi Tutto
L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] , per «una tipologia edilizia fatta di paraste murarie a vista, poco sporgenti rispetto a superfici intonacate, con piccoli architravi a faccia vista sopra le centine degli archi: un tipo edilizio molto diffuso allora negli edifici industriali; uno ...
Leggi Tutto
GAND
A. de Schryver
(fiammingo Gent; Ghendt, Ganda nei docc. medievali)
Città del Belgio settentrionale, capoluogo della Fiandra orientale, posta in una regione pianeggiante, caratterizzata da una fitta [...] e raffinata, eseguite in una pietra più chiara, meno dura e quindi più adatta a essere scolpita, sono gli importanti architravi di S. Bavone (Mus. voor Stenen Voorwerpen), scolpiti su entrambe le facce, in origine facenti parte di una recinzione di ...
Leggi Tutto
quartotondo
quartotóndo (o 'quarto tóndo') s. m. – In architettura, arco ribassato, costituito dalla quarta parte della circonferenza, spesso usato come struttura di controspinta negli edifici voltati di età romana imperiale e, in epoche successive,...