GIORGIO di Matteo da Zara (Giorgio Dalmata, Giorgio Orsini, Giorgio da Sebenico, Juraj Matejev Dalmatinac)
Maria Grazia Ercolino
Nacque probabilmente a Zara in Dalmazia prima del 1420 (Chiappini di Sorio, [...] del suo allievo Andrea Alessi, il quale, nell'aprile del 1452, si impegnava a eseguire numerosi elementi scultorei (architravi, bifore, basi e capitelli) e a rifinire quattro statue destinate presumibilmente alla facciata anconitana (Frey, 1913, pp ...
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TIVOLI
P.F. Pistilli
(lat. Tibur)
Cittadina del Lazio in prov. di Roma, posta sulle pendici settentrionali dei monti Tiburtini, nel punto in cui il corso dell'Aniene scende, formando delle cascate, [...] è confermata anche dall'adozione di un comune lessico costruttivo e decorativo (per es. ghiere a doppio risalto, finestre architravate e portici trabeati dotati di archi di scarico a sesto ribassato, cornici a dentelli e mensoline; Vendittelli, 1982 ...
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TRANI
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Turenum)
Cittadina pugliese sulla costa adriatica a N-O di Bari, fondata, secondo una leggenda, da Tirreno, figlio di Diomede, e ricostruita, secondo la tradizione, [...] greca e costantinopolitana, presenti ancora in età più tarda, come attestano i frammenti di stipiti e architravi inseriti nella quadrifora della testata meridionale del transetto della cattedrale (Milella Lovecchio, 1981) o quelli riutilizzati ...
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GRUAMONTE e ADEODATO
V. Ascani
Fratelli scultori e, verosimilmente, architetti, attivi a Pistoia nella seconda metà del 12° secolo.La firma dei due artisti compare su un'iscrizione presente sull'architrave [...] , come aquile, a forte rilievo e piumaggio disposto per linee oblique, che non si allontanano troppo dallo stile degli architravi istoriati. Motivi con animali isolati, in teoria o a comporre scene di combattimento, compaiono, del resto, anche nelle ...
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Aghlabidi
L. Golvin
Dinastia che governò in Ifrīqiya (od. Tunisia) nel sec. 9°, sotto la quale iniziò la conquista islamica della Sicilia.
Nell'anno 800 d.C. l'Ifrīqiya vide nascere la prima dinastia [...] bisogna attribuire grande importanza anche alla sua piccola sala ipostila nella quale sono stati recentemente ritrovati mirabili architravi in legno, scolpiti con una decorazione floreale molto vicina a quella dei pannelli del minbar della Grande ...
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TRYSA (oggi Giölbashi)
F. Eichler
Abitato licio fortificato, posto sull'altipiano che si stende tra la costa meridionale dell'Asia Minore e il basso corso del Dembre Çay (l'antico Myros), ad oriente [...] divisoria; vi si vedono le consuete scene licie di banchetti e di danze (v. il fregio della cella di Xanthos e gli architravi dei sarcofagi), però disposte più in basso di quanto non lo sia il fregio esterno.
Tra l'edificio dedicato al culto e la ...
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GANO di Fazio (Gano da Siena)
Valerio Ascani
Non si conosce l'anno di nascita di questo scultore senese che, a lungo confuso con tale Galgano di Giovanni, architetto e monaco certosino (Thieme - Becker), [...] senese intorno al 1300, periodo in cui Marco vi avrebbe eseguito le teste e i leoni delle mensole delle architravi dei portali laterali di facciata.
Fonti e Bibl.: E. Romagnoli, Biografia cronologica de' bellartisti senesi 1200-1800 (1830 circa ...
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FAMAGOSTA
P. Cuneo
(gr. ᾽ΑμμόχωστοϚ; turco Mağusa; Famagusta nei docc. medievali )
Città sulla costa orientale di Cipro, il cui porto, naturalmente ben difeso, si trovava in posizione strategica lungo [...] da Enlart (1905) sono raccolte nel Mus. of Medieval Antiquities. Esso accoglie iscrizioni tombali, lastre epigrafiche, stemmi, architravi e altri elementi murari con decorazioni in rilievo, ceramica invetriata e frammenti di arredi.
Bibl.:
Fonti ...
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FALLANI, Augusto
Harula Economopoulos
Nacque a Roma il 22 sett. 1842 da Michele e Mariangiola Machiavelli, entrambi fiorentini trasferitisi a Roma. Ebbe quattro sorelle e tre fratelli: Oreste, bersagliere [...] , Roma 1913, pp. 2 s.). Le due gallerie di raccordo, o meglio i cavalcavia, scompartite da lesene e da finestre con architravi a timpano, dovevano poggiare su due archi o su due piattabande ed essere completate da una balaustra simile a quella già ...
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Vedi HERMOGENES. - 2 dell'anno: 1961 - 1995
HERMOGENES, 2° (v. vol. IV p. 12)
W. Hoepfner
L'architettura di H. si basa sugli ultimi sviluppi delle teorie di Pytheos (v.), ma rappresenta anche una vera [...] rigonfiamento delle colonne; non è dunque un caso che le costruzioni hermogeniane a colonne notevolmente distanziate e con pesanti architravi richiamino il Tempio di Apollo a Corinto, l'Heràion di Olimpia e il tempio G di Selinunte.
In realtà ...
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quartotondo
quartotóndo (o 'quarto tóndo') s. m. – In architettura, arco ribassato, costituito dalla quarta parte della circonferenza, spesso usato come struttura di controspinta negli edifici voltati di età romana imperiale e, in epoche successive,...