Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] un'evidenza anche monumentale, quando sorgeranno le architetture di Mauro Codussi, ispirate a quelle bizantine in religiosi. In taluni di essi si svolgevano persino rappresentazioni teatrali di opere contemporanee e di argomento affatto profano: ...
Leggi Tutto
Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] dal 364 era stato introdotto l'uso di divertimenti teatrali, con attori etruschi.
Quando Roma si sarà impossessata Annal., 15, 42); ma si può dire che la grande e tipica architettura romana viene creata in questo tempo, e si svilupperà sino al IV sec. ...
Leggi Tutto
"Un'ordinaria forma non alletta". Arte, riflessione sull'arte e società
Lionello Puppi
Ruggero Rugolo*
Il Seicento rappresenta nella complessa compagine della storia di Venezia l'estrema grande occasione [...] Moisè et da Ca' Vendramin a San Salvador", e che la stagione teatrale già si dilatava "da San Martin a Quaresima et dalla Sensa a mezzo San Moisè, in AA.VV., Palazzo Ferro Fini. La storia, l'architettura, il restauro, Venezia 1990, pp. 56-59. Cf. U. ...
Leggi Tutto
L'Africa settentrionale tra il IV e il VII secolo
Enrico Zanini
Noël Duval
Raimondo Zucca
Pier Giorgio Spanu
Danila Artizzu
Francesca Romana Stasolla
Giuseppina Alessandra Cellini
Rosa Maria Carra [...] d'Afrique, in CARB XXX (1983), pp. 115-47.
Architettura militare e profana:
R.G. Goodchild, Fortificazioni e palazzi bizantini in un sermone indignato contro la passione per gli spettacoli teatrali. Nel 411 erano presenti sia la comunità cattolica ...
Leggi Tutto
GRECA, Arte (v. vol. III, p. 1005)
G. Gullini
L. Beschi
P. Moreno
O. Drager
vol. III, p. 1005). Architettura. - Forse nessun altro aspetto dell'antica civiltà ellenica ci obbliga a rivedere profondamente [...] che quel teatro si doveva considerare il «canone» dell'edificio teatrale, come il Doriforo era il «canone» della statuaria classica: di qui l'associazione al nome di Policleto.
L'architettura greca produce, con l'ellenismo, soprattutto edifici per l ...
Leggi Tutto
MINOICO-MICENEA, Civiltà e Arte (v. vol. V, p. 42 e S 1970, p. 488)
F. Carinci
V. La Rosa
L. Vagnetti
La sempre più ampia disponibilità di dati ricavabili da numerose e talora sensazionali scoperte [...] ma ritenuta individuabile anche a Cnosso e a Festo (aree «teatrali», piazzali a O del palazzo, in entrambi i siti; New Era, con una serie di elementi innovatori anche nell'architettura.
Nella pianura della Messarà, dopo la distruzione del MM IIIA ...
Leggi Tutto
Teatro, teatri
Paolo Puppa
Introduzione: teatro e metamorfosi
A Venezia, luce, acqua e architettura concorrono a delineare uno scenario onirico. Non appena voci umane animano questi luoghi, subito [...] , Forme spettacolari minori a Venezia fra '800 e '900, "Biblioteca Teatrale", 1987, nrr. 5-6, pp. 265-286.
5. Nel
51. Nel '95 Jean Clair per le arti, Hans Hollein per l'architettura, Lluís Pasqual per il teatro. Da notare che nel '95, durante la ...
Leggi Tutto
L'archeologia dell'Asia Centrale. La Mesopotamia centroasiatica
Bertille Lyonnet
Claude Rapin
Boris A. Litvinskij
Chiara Silvi Antonini
Ciro Lo Muzio
Galina A. Pugacenkova
Gérard Fussman
Boris [...] (suonatrici di liuto e arpa) e figure teatrali, tra cui un personaggio dai tratti grotteschi base del materiale ceramico, dei dati stratigrafici e delle analogie con l'architettura achemenide, termina con un incendio; il secondo è una fase di ...
Leggi Tutto
Le province romane d'Africa
Sergio Rinaldi Tufi
Alessandro Campus
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Lungo il versante settentrionale del continente africano, fra le coste del Mare Nostrum o Mare Internum [...] per spettacolo, e quindi l'offerta di eventi teatrali e di munera gladiatori, assume particolare rilevanza, anche degli orli.
Anche nel campo delle tecniche murarie l'architettura di epoca romana risente dell'influsso della tradizione punica. È ...
Leggi Tutto
Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] formali nei vari campi dell'espressione - dalla musica all'architettura alle arti figurative - e la sensibilità per l'eclettismo Kitsch nei suoi calibratissimi e demistificanti congegni narrativi e teatrali; se l'avanguardia è anche ricerca della ...
Leggi Tutto
pasticcio
pastìccio s. m. [lat. pop. *pastīcium, der. di pasta «pasta»]. – 1. Pietanza per lo più costituita da un involucro di pasta frolla o d’altro tipo e da un ripieno di pasta alimentare, precedentemente cotta e adeguatamente condita,...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...