Nella denominazione di decorazione si comprende l'insieme di ornamenti di oggetti o di elementi architettonici di edifici che hanno un ritmo di linea, o di rilievo geometrico o figurativo, o di colore. [...] : come in alcune opere del Borromini (mentre altre mantengono un valore di architettura spaziale) o del Guarini, e nel barocco spagnolo, e nel cosiddetto rococò del Settecento francese. Pur in tale sbrigliamento era tuttavia in codesti periodi ancora ...
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PULPITO (pulpĭtum)
Carlo CECCHELLI
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È in generale presso i Romani ogni piattaforma elevata su cui ci si posa per farsi vedere o udire: quindi in particolare il luogo dove siede il magistrato quando [...] varie. Sugli spigoli si abbinano colonnine tortili (cfr. C. Ricci, Architettura barocca in Italia, Torino 1922, tavv. 93-94). Qui e quanto riguarda l'ultimo periodo del barocco, cioè il rococò, i tipi più caratteristici debbono cercarsi oltralpe. Qui ...
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LEOPOLI (pol. Lwów; ted. Lemberg: A. T., 51-52)
Taddeo MANKOWSKI
Giovanni MAVER
Alessandro CZOTOWSKI
Adriano ALBERTI
Riccardo RICCARDI
Augusto ZIERHOFFER
Città della Polonia di SE., capoluogo di [...] pittoresca posizione la cattedrale greco-cattolica di S. Giorgio.
Nella seconda metà del secolo XVIII influì sull'architettura di Leopoli il rococò austriaco; durante il sec. XIX il classicismo tedesco, che però non ha lasciato opere di grande valore ...
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TREVIRI (ted. Trier; A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Pietro ROMANELLI
Hans MOHLE
Delio CANTIMORI
Città della Germania occidentale, capoluogo d'una delle provincie della Renania, posta sulla destra [...] , deve il suo aspetto attuale all'arte barocca e rococò. Vanno ricordati anche l'antica prepositura con una bella Magonza. In nessun'altra città della Germania si può studiare l'architettura civile romanica meglio che a Treviri. Il tipo più antico ...
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STOCCARDA (ted. Stuttgart, nome che deriva da un Gestüt "allevamento di cavalli" che si trovava in quei luoghi; lo stemma della città è infatti una cavalla nera; A. T., 51-52)
Elio MIGLIORINI
Hans MOHLE
Giuseppe [...] dal Leger come caserma ed ebbe il suo aspetto attuale rococò nel 1775 da R. Fischer. Le costruzioni più importanti XVII-XVIII.
Grande importanza ha Stoccarda nello sviluppo dell'architettura moderna tedesca. La stazione centrale, iniziata nel 1914-16 ...
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La parola classis, oltre alle classi del censo (v. classe) venne assai presto a indicare in Roma i varî gradi o "classi" della scuola, poiché Quintiliano nelle Institutiones oratoriae usa l'espressione: [...] protezione dei principi. Così, traverso le correnti barocche e rococò, pervase d'un romanticismo che non ha ancora trovato di classico da esso attuato, sono: severità nuda nell'architettura, a cui però manca il senso della proporzione; ricerca ...
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OPORTO (A. T., 39-40)
Giuseppe CARACI
Joao BARREIRA
Angelo RIBEIRO
Giovanni DALMASSO
La seconda città, per importanza, del Portogallo, che da essa ebbe nome (Portus Cale). Oporto o, come più semplicemente [...] tram elettrico.
Monumenti. - A Oporto si hanno due esempî di architettura romanica nella chiesa di Cedofeita e nella cattedrale. La prima, del Carmine sono barocche, quest'ultima già tendente al rococò. La chiesa dei Clerigos, cominciata nel 1732, L' ...
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MANNHEIM (A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Hans MOHLE
Giuseppe GABETTI
Fausto TORREFRANCA
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Città della Germania, posta alla confluenza del Neckar col Reno a 95 m. s. m. Sin dal sec. XVII la città [...] profani ricordiamo la Kaufhaus di P. Egell con decorazione in stile rococò e l'arsenale del Verschaffelt (1778), tra i monumenti la fine del sec. XIX, con una Scuola di architettura, tipica rappresentante del gusto borghese dell'età guglielmina.
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Neologismo non accolto dalla Crusca, ma passato nell'uso per significare il tutto rilievo o rilievo vero (Baldinucci). Esso si distingue dal gruppo sintario, perché le figure vi sono subordinate a un piano [...] arte si compì presso i Greci per l'applicazione della statuaria all'architettura. Circa dei tempi di Pisistrato è il frontone in calcare dell' 'avorio, dell'oreficeria e della ceramica. Nel rococò, reazione alla turgida età barocca, i rilievi ...
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Città della Baviera posta tra il Giura e la Foresta di Franconia, a SO. del Fichtelgebirge, a 344 m. sul mare, attraversata dal Meno Rosso (Roter Main) e situata per la maggior parte sulla sinistra di [...] 1720 e nel 1736 adattato a resideriza estiva per la margravia Guglielmina, è di architettura d'ordine rustico: notevole la sala per musica di ricco stile rococò. L'Orangerie, posteriore al 1740, fu eseguita dal Saint-Pierre: con colonnato a emiciclo ...
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stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...
villa
s f. [lat. vīlla «podere, fattoria, casa di campagna»]. – 1. a. Abitazione solitamente elegante e con parco o giardino, situata sia in campagna (per lo più all’interno di un fondo rustico dello stesso proprietario), sia in zone pregevoli...