CINATTI (Cinnati, Cinati), Giuseppe (José)
Margherita Azzi Visentini
Nacque a Siena nel 1808 da Luigi, architetto e pittore; iniziò a studiare architettura all'Accademia dì Brera a Milano, città dove [...] tutte le opere del C., dove su una struttura di tipo classico vengono a sovrapporsi elementi decorativi ora di una esuberanza rococò, ora di gusto esotico, desunti da epoche e civiltà lontane nel tempo o nello spazio, è tipico della cultura romantica ...
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LENTINI, Rocco
Teresa Sacchi Lodispoto
Figlio del pittore e decoratore Giovanni, nacque a Palermo il 17 febbr. 1858.
Il padre (nato a Trapani nel 1830 e morto a Palermo nel 1930), allievo di A. Morselli [...] d'arte moderna E. Restivo.
Si tratta di vedute e architetture realizzate con il grande rigore e la cura per il ed esponente dello storicismo ottocentesco, spaziò liberamente dal rococò al gusto antiquariale settecentesco. Nel 1889 intervenne con ...
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COLOMBO (Colomba, Columba), Giovanni Battista (Johann Baptist)
Annedore Dedekind
Vera Nanková
Capostipite di una famiglia di pittori, decoratori e stuccatori operosa principalmente nell'Europa settentrionale [...] di questi ricchi stucchi, funzionalmente connessi all'architettura, che furono terminati nel 1683, èda attribuire o barokních a rokokovÿch štukatérech (Almanacco degli stuccatori dal barocco al rococò), in Umění, XIV (1966), p. 172; L. Woisetschläger, ...
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GHIDETTI, Gaetano
Emanuela Bagattoni
, Figlio dell'"indoratore" Giacomo e di Giulia Ferrari, nacque a Parma il 6 apr. 1723 nella parrocchia di S. Pietro dove, il giorno seguente, fu battezzato (Mendogni, [...] 1979, pp. 128, 131, 182, 241, 265; P.P. Mendogni, G. G. pittore d'architettura, in Aurea Parma, LXIII (1979), pp. 120-135; Id., S. Antonio Abate. Uno scrigno rococò, Parma 1979, pp. 74-76, 80, 84; M. Pellegri, Colorno. Villa Ducale, Parma 1981, pp ...
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FEA, Pietro
Cristina Giudice
Nacque a Casale Monferrato (od. provincia di Alessandria) il 7 ag. 1771 da Vincenzo e Ludovica Mazzola. I genitori, modesti mercanti, morirono giovani e il F. fu affidato [...] con una cultura in fermento, tra sussulti ancora rococò e compostezza neoclassica.
Nel 1805, in occasione della 213; Storia del teatro Regio di Torino, III, L. Tamburini, L'architettura..., Torino 1983, pp. 23 s.; S. Pinto, Dalla Rivoluzione alla ...
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SARDI, Giuseppe
Raffaella Catini
– Romano, secondo le fonti dell’epoca, ma originario di Sant’Angelo in Vado presso Urbino (Crescimbeni, 1719, p. 40), nacque nel 1688; non si hanno notizie circa la [...] della facciata di Santa Maria Maddalena: un’occasione per alcune precisazioni sul rococò romano, in Saggi in onore di Renato Bonelli, Quaderni dell’Istituto di storia dell’architettura, n.s., 1992, nn. 15-20, pp. 789-798; P. Portoghesi, Roma ...
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SARDI, Giuseppe.
Raffaella Catini
– Romano, secondo le fonti dell'apoca, ma originario di Sant’Angelo in Vado (PU), nacque nel 1688 (Crescimbeni, 1719). Nulla si sa dei genitori. Ebbe una formazione [...] settecentesca della facciata di Santa Maria Maddalena: un’occasione per alcune precisazioni sul rococò romano, in Saggi in onore di Renato Bonelli. Quaderni dell’Istituto di storia dell’architettura, n.s., XV-XX (1990/1992 [1992]), 2, pp. 789-798; P ...
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NUZZI, Ferdinando
Stefano Tabacchi
NUZZI, Ferdinando. – Nacque a Orte il 10 settembre 1645 da Giacomo e da Marianna Persiani.
La famiglia paterna, originaria di Todi e insignita del titolo comitale, [...] Bizzaccheri, uno degli architetti più noti della Roma dell’epoca, che realizzò un’architettura piuttosto tradizionale, ma ingentilita da elementi tipici del rococò romano. Nello stesso giro di anni, furono pure fortemente accelerati i lavori di ...
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MAZZUCOTELLI, Alessandro
Rosanna Ruscio
– Nacque a Lodi il 30 dic. 1865 dal commerciante di ferro Giovanni Valente e da Rosa Caprara. Nel 1883, dopo il fallimento dell’azienda familiare, lasciò il ginnasio [...] fiori lavorati a ritaglio, secondo un gioco calligrafico quasi rococò. Celebrato e vezzeggiato dalla critica e dal pubblico, , LXXII (1945), p. 904; R. Bossaglia, L’iter liberty dell’architettura torinese, in Commentari, n.s., XVII (1966), p. 182; R. ...
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DEL PO, Teresa
Angela Catello
Figlia e allieva del pittore e incisore Pietro e di Porsia Compagna, sorella di Giacomo, nacque a Roma il 20 ag. 1649 (Rabiner, 1978). Compì la sua formazione artistica [...] seicentesco "castellana", era stata ideata da Lorenzo Vaccaro come un'architettura aperta, dall'andamento lineare mosso e vibrante, carica di elementi decorativi. Ad un gusto già rococò risponde in pieno l'opera della D., superando le durezze del ...
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stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...
villa
s f. [lat. vīlla «podere, fattoria, casa di campagna»]. – 1. a. Abitazione solitamente elegante e con parco o giardino, situata sia in campagna (per lo più all’interno di un fondo rustico dello stesso proprietario), sia in zone pregevoli...