GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] spagnoli. In particolare, con un gusto quasi rococò dell'ornato e del prezioso, caratteristico di familiari e sentimento religioso: le cappelle Corsini a Firenze, in Quaderni di storia dell'architettura e restauro, 1990-91, nn. 4-5, pp. 26 s., 31; E ...
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GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] in Italy, London 1959; H.A. Millon, Baroque & Rococo architecture, New York 1961, pp. 15-23; M. Passanti, Nel Lange, G. G. e la sua arte, Torino 1966; G. Guarini, Architettura civile (1683), a cura di N. Carboneri - B. Tavassi La Greca, Milano ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Johann Wolfgang Goethe è il più celebre scrittore della letteratura e cultura di lingua [...] della città natale. In Sassonia il breve influsso del gusto rococò lì imperante lascia presto spazio, nei testi goethiani, alla i saggi rapsodici Von deutscher Baukunst, (Intorno all’architettura tedesca) e Zum Schäkespears Tag (Per l’anniversario di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Pierluigi Licciardello
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La civiltà spettacolare del XVIII secolo si presenta in tutta Europa ricca e [...] Francesco Milizia (1794), teorico e storico dell’architettura, che illuministicamente subordina il fenomeno teatrale, e il Teatro Reale di Versailles, una macchina delle meraviglie rococò dove il pavimento della sala può rialzarsi al livello del ...
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BODONI, Giambattista
Francesco Barberi
Nacque a Saluzzo il 26 (non il 16) febbr. 1740, terzo figlio del tipografo Francesco Agostino e di Paola Margherita Giolitti. Dopo il tirocinio nell'officina paterna, [...] finalini e vignette, di rado in un gusto rococò, più spesso in quello antiquario, anticipatore dello a numerose accademie, a cominciare da quella di pittura, scultura ed architettura di Parma; in Arcadia assunse il nome di Alcippo Perseio. La ...
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FERRI, Ciro
Laura Falaschi
Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Maria in Trastevere, il 3 sett. 1633 da Clara Bonilla, romana, e Antonio Auriga "alias Ferri" (L. Falaschi, in Pascoli [1730], ed. crit. [...] la struttura di base cortonesca evolve in forme preludenti al rococò (Negro, 1980; Davis, 1986, pp. 78, 107 cappella dei principi in S. Lorenzo, in Qua.s.a.r. (Quaderni di storia dell'architettura e restauro), 1989, 1, pp. 64-66; J. Montagu, C. F.s ...
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ALLEGRI, Antonio, detto il Correggio
Silvia de Vito Battaglia
Pittore, deve il suo soprannome alla cittadina ove nacque. Suoi genitori furono Pellegrino e Bernardina Piazzoli o degli Aromani. Morì in [...] al Mantegna per questa sua Incoronazione il motivo dell'architettura vegetale. Furono preservate dalla distruzione le figure della grande corrente barocca; né lesinò seduzioni allo squisito rococò.
L'estimazione del Correggio, se pure ancora ...
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FANZAGO (Fonsaga, Fansago, Foriseca), Cosimo (Cosmo)
Aurora Spinosa
Nacque a Clusone, vicino Bergamo, nel 1591 da Ascenzio e Lucia Bonicelli, come attesta il suo atto di battesimo del 13 ottobre di [...] barocco napoletano di C. F. e il suo significato per la genesi del rococò, in Antichità viva, XIII (1974), 4, pp. 40-53; 5, 'arte, LXXVII (1992), 71, p. 44; Id., L'architettura della Controriforma e i cantieri dei grandi Ordini religiosi…, in Storia ...
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DOSI, Giovanni Antonio (Giovan Antonio, Giovannantonio), detto Dosio
Cristina Acidini Luchinat
Figlio di Giovanni Battista, nacque a San Gimìgnano (prov. Siena) presumibilmente nel 1533. Lo scrittore [...] napol. di C. Fanzago e il suo significato per la genesi del rococò, ibid., 4, pp. 48 s.; Ch. Davis, C. Bartoli n. 58; F. Borsi, ibid., nn. 12, 17, 68, 83: Id., L'architettura del principe, Firenze 1980, pp. 164, 202; R. Pane, Vasari e D. nella Napoli ...
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STROZZI, Bernardo, detto il Prete genovese o il Cappuccino
Daniele Sanguineti
STROZZI, Bernardo, detto il Prete genovese o il Cappuccino. – Nacque a Genova, da Pietro e da Ventura Pizzorno, nel 1581 [...] Instruzione di quanto può vedersi di più bello in Genova in pittura, scultura ed architettura, Genova 1780, pp. 57, 91, 109, 118, 188, 206, 231 di bello il mondo”. Dalla nascita dei generi al gusto rococò nella pittura a Genova nel ’600 e ’700, in I ...
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stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...
villa
s f. [lat. vīlla «podere, fattoria, casa di campagna»]. – 1. a. Abitazione solitamente elegante e con parco o giardino, situata sia in campagna (per lo più all’interno di un fondo rustico dello stesso proprietario), sia in zone pregevoli...