D'ALESSANDRO (Alessandri), Alessandro
Mauro De Nichilo
Nacque nel 1461 a Napoli e quasi certamente appartenne alla nobile famiglia dei D'Alessandro, del sedile di Porto, che aveva già dato alla città [...] dibattito culturale umanistico, i Geniales dies procedono di capitolo in capitolo affrontando al di fuori di un'organicaarchitettura e di un ordine prestabilito argomenti eterogenei: tutto quanto, dalla storia agli ordinamenti militari, sociali e ...
Leggi Tutto
CERATO, Domenico
Franco Barbieri
Nato nel 1715, forse il 4 agosto (L. Trissino, Artisti vicentini, ms.presso la Bibl. Bertoliana di Vicenza, Libreria Gonzati 26.5.4/5 [1949-1950]) e probabilmente a [...] dove si impartiva una formazione piuttosto varia, "solida ed organica" (Berengo, 1957, p. 234); mentre l'assoluta il suo Nuovo metodo per disegnare li cinque ordini di architettura civile conforme le regole di Andrea Palladio e Vincenzo Scamozzi, ...
Leggi Tutto
FARA, Giovanni Francesco
Antonello Mattone
Nacque a Sassari il 4 nov. 1543, in una delle più antiche e facoltose famiglie del patriziato cittadino, da Stefano, notaio. Nel novembre 1561 intraprese gli [...] è senz'altro più conformista, tuttavia essa è assai più organica, più ricca di dati e sicuramente più meditata.
Pur grammatica, retorica, letteratura seguono quelli di agricoltura, architettura, dialettica, filosofia, geometria, medicina e i trattati ...
Leggi Tutto
GENOVESE, Gaetano
Mauro Venditti
Figlio di Nicola e Maria Giuseppa Gaiano, nacque nel 1795 a Eboli, presso Salerno. Di famiglia agiata, fu avviato agli studi d'architettura e fu allievo di Paolo Santacroce [...] tetto (nel 1858 fu chiamato ad aggiungere due organi sugli archi ai lati dell'ingresso principale, destinati 60-63; M. Ruggiero, Discorso intorno alle presenti condizioni dell'architettura in Italia, in Il Progresso delle scienze, delle lettere e ...
Leggi Tutto
BELLUZZI (Bellucci), Giovanni Battista, detto il Sanmarino
Nacque a San Marino il 27 sett. 1506. Suo padre, Bartolo di Simone (1521-1555), apparteneva ad una delle più autorevoli famiglie della Repubblica [...] più tardi, appresi i rudimenti dell'arte del disegno, a dedicarsi all'architettura militare (de La Croix, 1960). Il 29 nov. 1535 il B afferma che il Sanmarino progettava di scrivere un'opera organica sul modo di costruire fortezze, sui vari tipi di ...
Leggi Tutto
COLONNA, Fabio
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1567, da Girolamo, di un ramo napoletano della nobile famiglia romana discendente da Giovanni figlio del cardinale Pompeo e da Artemisia Frangipane.
Il [...] dell'opera, che fonda il confronto tra la flora americana e quella europea su una visione unitaria della natura, organicaarchitettura di cui l'uomo con l'attenta osservazione indaga la sapienza nascosta, era condivisa dal C.; la sua corrispondenza ...
Leggi Tutto
Empatia
Lucio Pinkus
Gianni Carchia
In psicologia per empatia (termine derivato dal greco ἐν, "in", e -πάθεια, dalla radice παθ- del verbo πάσχω, "soffro", sul calco del tedesco Einfühlung), si intende [...] questo senso, l'arte tenderà sempre a presentarci le forme organiche vive in tutta la loro ricchezza e libertà, cercando tutto ciò che è corporeo". Perciò gli "elementi fondamentali dell'architettura - materia e forma, peso e forza - si determinano ...
Leggi Tutto
Architetto, scultore, pittore, poeta (Caprese, od. Caprese Michelangelo, Arezzo, 1475 - Roma 1564). Culmine della civiltà rinascimentale, celebrato come il massimo genio del suo tempo, ne rappresentò anche [...] perciò a tutti intellegibili; la novità, ammirevole nell'organica composizione, e la grandezza che sgomenta, sono nello curva della volta su lunette, M. immaginò un'altra architettura illusoria. Finti archi marmorei isolano le storie della Genesi. ...
Leggi Tutto
Architetto italiano (Rieti 1930 - Roma 2017). Master in architettura al MIT, ha collaborato con W. Gropius, M. Yamasaki e P.L. Nervi. Professore ordinario di progettazione architettonica all’Università [...] Energy Network). L’esigenza di dar forma a un’architettura che sia espressione di un continuo sviluppo, capace di geometria dei cristalli, N. persegue quell’organicismo astratto o astrazione organica in grado di dar luogo a progetti unici e pregnanti: ...
Leggi Tutto
Architetto (Biberach 1882 - Göppingen 1958), promotore, sia negli scritti sia nelle opere, di una concezione "organica" dell'architettura, che tuttavia si discosta notevolmente dalle proposte di F. L. [...] Wright. Si stabilì a Berlino nel 1921 e fu membro del Novembergruppe; fino al 1933 fu segretario del movimento Der Ring, sorto in opposizione all'influenza di L. Hof fmann e in cui si raccolsero molti ...
Leggi Tutto
organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...
architettura
s. f. [dal lat. architectura]. – 1. L’arte di formare, attraverso mezzi tecnicocostruttivi, spazî fruibili ai fini dei bisogni umani: edifici, autostrade, ponti o altre opere di ingegneria, giardini e anche monumenti (obelischi,...