LAVAGNINO, Emilio
Paola Nicita Misiani
Nato a Roma il 22 ag. 1898 da Paolo e da Enrica Mucciarelli, il L. compì gli studi liceali presso il collegio militare e fu ufficiale di artiglieria durante la [...] fino alle esperienze astratte contemporanee. Importante appare la trattazione, ampia e organica, della storia dell'architettura italiana, con spunti originali sull'architettura in ferro e sull'illustrazione di parchi e giardini. Il L. ricostruì ...
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LAZZONI, Giovanni
Cristiano Giometti
Capostipite di una famiglia di scultori carraresi la cui attività si svolse prevalentemente in Toscana, a Roma e nel Ducato di Modena a partire dalla seconda metà [...] lo scultore si misurava con una prima e organica rielaborazione del linguaggio barocco di stampo algardiano. I, Leyden 1713, p. 252; F. Titi, Studio di pittura, scoltura et architettura, nelle chiese di Roma (1674-1763), a cura di B. Contardi - S. ...
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LODOLI, Carlo
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 28 nov. 1690 ultimogenito di Bernardo e di Anna Maria di Giovanni Battista Alberghetti, entrambi appartenenti a famiglie dell'ordine dei cittadini originari [...] secondo le geometriche-aritmetico-ottiche ragioni". Di qui una concezione dell'architettura che prendeva in considerazione "ogni sorta di arredi" sempre in una prospettiva "organica" attenta alle esigenze del corpo umano (fece tra l'altro costruire ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo. La vita cenobitica nelle regioni occidentali: L'abbazia
Laura Saladino
L’abbazia
Con il termine “abbazia” si indica una fondazione monastica (benedettina, [...] visto come l’espandersi delle strutture collocate secondo un piano organico e razionale ebbe inizio nella Gallia del VII secolo, pp. 46-87.
A.M. Romanini, Monachesimo medievale e architettura monastica, in G. Pugliese Carratelli (ed.), Dall’eremo al ...
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STRUTTURA, Ricerca di
G. V. Kaschnitz - Weinberg
Red.
Il concetto di "struttura", quale è stato adoperato nella moderna teoria dell'arte, è stato sinora chiarito solo nelle sue linee generali. Nei [...] con così grandiosa semplicità si rivela nel quadro dell'architettura, rappresenta il punto di partenza per lo studio perfetto connubio e l'unità dell'elementare e dell'impersonale con l'organico ed il sensibile vivente" (W. F. Otto). Ma questo ...
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Vedi PALESTRINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTRINA (Praeneste)
F. Castagnoli
Città del Lazio nella valle del Sacco sulle ultime pendici dei Monti Prenestini, a 40 km da Roma.
Leggende di origine [...] e della terrazza superiore).
Il monumento è il maggiore esempio dell'architettura in Italia tra la fine del II e il principio del I elementi architettonici, l'opera si distingue per l'organica unità di composizione gravitante sull'asse centrale e ...
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FICHERA, Francesco
Maristella Casciato
Figlio di Filadelfo e Anna Gallo, nacque a Catania il 16 giugno 1881.
Il padre (1850-1909), ingegnere, fu una delle personalità di spicco della vita culturale [...] fu rivolto a creare un'opera semplice e organica, che lo stesso F. definì "mediterranea", richiamandosi I (1928), 6, pp. 12-15; La "casa sulla lava" in Catania, in L'Architettura ital., XXIV (1929), 5, pp. 58 ss. e tav. 19; Palazzo delle Poste e ...
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MANCA, Mauro
Maura Picciau
Nacque il 23 dic. 1913 da Luigi e Antonietta Dessena a Cagliari, dove il padre, proveniente da un'agiata famiglia sassarese, era magistrato militare. Dopo un soggiorno a Venezia [...] Storicità dell'astrattismo (pubblicato in Inchieste di urbanistica e di architettura, novembre-dicembre 1957, pp. 135 s.) egli rivendicava il comparto delle arti applicate e attivando un'organica collaborazione con l'ISOLA.
Il M. riteneva che ...
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GRA, Giulio
Gianluca Ficorilli
Nacque a Roma il 18 dic. 1900 da Luigi e da Elena Mansueti. Ultimo di dieci figli, si iscrisse alla Scuola di applicazione per gli ingegneri di Roma, dove si laureò nel [...] tradizione è l'elemento che permette di leggere in una organica successione l'attività progettuale del Gra. La sua ricerca secondo i racconti dei familiari e dei pochi amici, l'architettura e la costruzione erano volontariamente escluse.
Il G. morì ...
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PACASSI, Nicolo
Massimo de Grassi
PACASSI, Nicolò. – Nacque a Wiener Neustadt il 5 marzo 1716.
Il padre Giovanni, lapicida e scultore di origine greca, da poco trasferitosi da Gorizia nella città asburgica [...] . Manca tuttavia a tutt’oggi una monografia organica che ricostruisca tutto il suo catalogo.
Fonti ibid., XLVIII (1978), pp. 79-92; Id., I rapporti di N. P. con l’architettura europea del XVIII secolo, in Arte in Friuli Arte a Trieste, 1980, n. 4, pp. ...
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organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...
architettura
s. f. [dal lat. architectura]. – 1. L’arte di formare, attraverso mezzi tecnicocostruttivi, spazî fruibili ai fini dei bisogni umani: edifici, autostrade, ponti o altre opere di ingegneria, giardini e anche monumenti (obelischi,...