Vedi MESOPOTAMICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
MESOPOTAMICA, Arte
H. A. Groenewegen-Frankfort
Il termine Mesopotamia è greco (Μεσοποταμία) e indica la regione dell'Asia Anteriore compresa tra i fiumi [...] - ha una ferocia appassionata e la figura è organicamente convincente; come disse uno studioso "visto come corpo ci ha lasciato poco in valore artistico malgrado la sua architettura sia imponente.
Frammenti di una grande stele, alta circa 3 ...
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PITTURA ALTOMEDIEVALE (secoli 6°-10°)
C. Davis-Weyer
La p. altomedievale, e in particolar modo la p. murale, è profondamente radicata nella tradizione classica, specie a Roma e in Italia, in parte perché [...] simmetrica e per regolare la relazione tra cornici e architettura. Tali linee guida venivano spesso pressate nell'intonaco era impossibile, con l'adozione di ulteriori tecniche basate su mezzi organici come la caseina, la colla (Davey, Ling, 1982), o ...
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Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] si accettasse tale identità, alla difficoltà di individuare un'architettura o un oggetto d'uso ‛realisti').
Ciò posto, la rivista letteraria ‟Mercurio", più a lungo ‟Rinascita", organo culturale e politico del Partito Comunista Italiano. Altri fogli ...
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ORDINI ARCHITETTONICI
M. Wegner
I tre ordini classici: 1. - Sull'autorità di Vitruvio (De arch., iv), si parla di tre o. architettonici, il dorico, lo ionico e il corinzio. Che l'ordine dorico già nel [...] la soluzione classica, una parte mediana dell'echino in organica ascesa e una marcata curvatura sotto l'abaco simile alla fiore, il fiore d'abaco.
5. - Composito. Nell'architettura romana dell'epoca imperiale dal capitello ionico e da quello corinzio ...
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MURARIA, Arte
G. Lugli
A. Moretti
A) Tecniche e tipi di costruzione: 1. Mattoni crudi. - 2. Mura pelasgiche. - 3. Opus quadratum. - 4. Opus caementicium. - 5. Opus incertum. - 6. Opus quasi reticulatum [...] 2, p. 230 ss.; n. 3, p. 387 ss.; G. T. Rivoira, Architettura Romana, Milano 1921; ediz. inglese, Oxford 1925; W. I. Anderson, R. Ph gli alabastri calcarei e gessosi, e quelle di origine organica (zoogena e fitogena) quali molti calcari e varie rocce ...
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Vedi CIPRO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIPRO (Κύπρος Cyprus)
P. Bocci
G. Garbini
G. C. Susini
È l'isola posta più a E tra quelle del Mediterraneo orientale e si può considerare, da un punto di vista [...] è assiale, mentre manca la simmetria che, come abbiamo già visto, non è sentita nell'architettura cipriota. La pianta appare però unitaria ed organica con una parte centrale che rappresenta il nucleo principale intorno a cui si è ingrandita la ...
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L’arco di Costantino
Un monumento dell’arte romana di rappresentanza
Alessandra Bravi
Per celebrare la battaglia vittoriosa di Costantino contro Massenzio a ponte Milvio, il 28 ottobre 312 d.C., venne [...] da spoglie isolate e disomogenee, divennero una composizione organica di forme di grande impatto visivo e valore politische Sinnbezüge nach der Schlacht von Actium, in Città e architettura nella Roma imperiale, supplemento di Analecta Romana, 10 (1983 ...
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Città globali
Vittorio Gregotti
Benché molti affermino che nel nuovo secolo il fatto urbano stia radicalmente cambiando la propria natura, non si può scrivere della città del 21° sec. senza fare riferimento [...] che esse siano ma sotto la forma che compete all’architettura come disciplina, cioè sotto la forma della forma architettonica, che le grandi metropoli asiatiche abbiano sviluppato in modo organico un qualche tipo di progetto di grande insieme urbano ...
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Vedi TARANTO dell'anno: 1966 - 1997
TARANTO (gr. Τάρας, lat. Tarentum)
N. Degrassi
Oggi capoluogo di provincia sul golfo omonimo del Mar Ionio; in antico, città tra le più importanti della Magna Grecia.
La [...] i vasi figurati, pressoché tutta di importazione.
Nel campo dell'architettura, la colonna del cosiddetto tempio di Posidone, della seconda metà finite in luogo.
L'impostazione non perfettamente organica di queste opere, la discordanza tra singoli ...
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PITTURA
R. Bianchi Bandinelli
L'impulso a delineare forme visibili col disegno è spontaneo all'uomo in qualunque stadio del suo sviluppo storico (nel quale è, ovviamente, compreso anche il periodo che [...] o bucolico, con l'aggiunta forse di qualche tema di architettura, o di un episodio narrativo o della composizione di maschere palpitava la continua ricerca di una aderenza alla realtà organica della vita e della forma naturalistica.
Un'altra corrente ...
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organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...
architettura
s. f. [dal lat. architectura]. – 1. L’arte di formare, attraverso mezzi tecnicocostruttivi, spazî fruibili ai fini dei bisogni umani: edifici, autostrade, ponti o altre opere di ingegneria, giardini e anche monumenti (obelischi,...