Venezia nell’Ottocento
Giandomenico Romanelli
Tragedia, dramma, melodramma
Caricato di colpe e responsabilità, detestato e disprezzato, rimosso: quasi fosse animato di una propria vita malvagia e meschina, [...] presa di coscienza dei problemi posti concretamente da un organismo né elastico né, tutto sommato, in grado di una sorta di sommaria agenda delle maggiori realizzazioni dell’architettura veneziana dei primi decenni dell’Ottocento, troveremo le chiese ...
Leggi Tutto
L'UNESCO, l'Europa e la definizione delle identità regionali
Melania Nucifora
Identità regionale versus Stato-nazione nel secondo Novecento
Nell’ottobre del 2012, nel pieno di una crisi profonda, l’Unione [...] Settanta e gli anni Novanta
Nei fatti, sempre più, gli organismi internazionali – e l’UNESCO in particolare – avrebbero rivendicato il per il riconoscimento del ruolo delle regioni nell’architettura istituzionale comunitaria, portata avanti in seno al ...
Leggi Tutto
L'Universita Cattolica per l'Italia
Maria Bocci
Un progetto nazionale
La progettazione di un ateneo cattolico nell’Italia di Porta Pia, della questione romana e del divario tra appartenenza religiosa [...] forniva le categorie interpretative e costituiva l’architettura portante su cui poggiare il rinnovamento con i nuovi statuti del 1996 la Cei ha ottenuto un organico e ufficiale inserimento nel Consiglio di amministrazione dell’Università Cattolica, ...
Leggi Tutto
Regioni e biblioteche: un'occasione mancata
Alberto Petrucciani
Il ruolo delle regioni nel campo delle biblioteche ha le sue radici nella configurazione del sistema bibliotecario italiano – o, per essere [...] l. 24 nov. 1950 nr. 64 della Sardegna – che sarà sostituita da una legge organica solo nel 2006 –, la l. 30 dic. 1960 nr. 46 della Sicilia e le trovati di fronte al problema di fondo dell’architettura del sistema bibliotecario: la sua ossatura è ...
Leggi Tutto
Informale
Marisa Volpi Orlandini
di Marisa Volpi Orlandini
Informale
sommario: 1. Introduzione. 2. L'informale in Europa. 3. L'informale in Nordamerica. 4. Conclusione. □ Bibliografia.
1. Introduzione
‛Informale' [...] collettivo a una specie di meccanismo naturale dell'organismo fisio-psichico, simile a tanti altri meccanismi come un postulato utilizzabile funzionalmente (la morte dell'arte nell'architettura, nell'urbanistica, nell'oggetto d'uso), al contrario per ...
Leggi Tutto
PLATONE e ARISTOTELE
F. Adorno
F. Adorno
Sono raccolte in questo articolo le notizie, contenute nelle opere dei due filosofi, che interessano la storia delle arti figurative è la terminologia critica. [...] insomma, possedevano una piena funzionalità organica, tanto che questi manufatti apparivano (Protagora, 311 c); Theodoros di Samo (Ione, 533 a).
Testi relativi all'architettura e all'urbanistica: Alcibiade I, 107 a-b; Carmide, 165 e; Protagora, 319 ...
Leggi Tutto
Vedi ETRUSCA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
ETRUSCA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Nelle singole voci topografiche relative a località poste entro i limiti geografici dell'Etruria vera e propria, o a località [...] Etruria strutture facilmente deperibili.
Le tombe e la casa. - Documenti notevoli per l'architettura e. sono le tombe e soprattutto l'interno di esse, organicamente connesse al concetto della tomba-abitazione del defunto (tombe a camera), nella quale ...
Leggi Tutto
GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] collocati su un fondale che riprende i moduli dell'architettura reale sovrastante l'altare. Il pittore tiene sotto qui l'attenzione assorbente per l'individuazione di programmi tematici organici ai quali G. restò fedele per tutta la sua carriera ...
Leggi Tutto
Costantino dal mito imperiale alla Russia post-sovietica
Adriano Roccucci
Uno come me dovrebbe essere il primo a vedere in Costantino l’uomo che porta l’Ovest all’Est, qualcuno da mettere alla pari [...] quale «lo Stato e la Chiesa sono un unico organismo in cui i sudditi vivono governati materialmente e moralmente da dopo la fine dell’Unione Sovietica, si è registrata su un’architettura delle relazioni con lo Stato basata su un regime di separazione ...
Leggi Tutto
Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
ΡALESΤIΝA (v. vol. V, p. 874 e S 1970, p. 576)
W. G. Dever
P. Arata Mantovani
Paleolitico (1.000.000-20.000 a.C.). - Il Paleolitico in P. è stato brillantemente [...] i resti non consentono di ricostruire una pianta organica: la tecnica impiegata è sempre quella a conci costruzione palaziale di questo periodo, ma per ciò che concerne l'architettura religiosa possiamo ricordare il tempio di Makmiš, della metà del ...
Leggi Tutto
organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...
architettura
s. f. [dal lat. architectura]. – 1. L’arte di formare, attraverso mezzi tecnicocostruttivi, spazî fruibili ai fini dei bisogni umani: edifici, autostrade, ponti o altre opere di ingegneria, giardini e anche monumenti (obelischi,...