MUNARI, Bruno
Rosa Monaco
– Nacque a Milano il 24 ottobre 1907 da Enrico Munari e da Pia Cavicchioni.
Il padre, capocameriere presso il ristorante Gambrinus di Milano e la madre, ricamatrice di ventagli, [...] alla libreria Salto di Milano – Munari stese la prima riflessione organica sul suo ruolo di artista globale, affidata all’articolo L insignito, dall’Università di Genova, della laurea ad honorem in architettura (Meneguzzo, 1993, p. 123).
Nel 1988, su ...
Leggi Tutto
ASBURGO
G. Schmidt
Dinastia di probabile origine alsaziana, che da feudale divenne poi regia e imperiale; la rapida ascesa sia politica sia culturale degli A. iniziò nel corso del sec. 13° per arrivare [...] non sarebbero bastati a fornire una base per una organica politica dinastica. Tanto più importante fu perciò il fatto (Schramm, Fillitz, 1978, nr. 113). In fatto di architettura e di scultura, l'imperatore seppe dunque scegliere, per progetti ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’importanza assunta dal disegno nella pratica artistica delle botteghe quattrocentesche [...] cui traggono origine la pittura, la scultura e l’architettura. Se le prime formulazioni di questo concetto si rintracciano un meccanismo perfetto che andranno poi ad incastrarsi nell’organismo coerente dell’opera finita.
In rapporto alle finalità dei ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Integrazione, variabilità, interattività, ipermedialità e simulazione: questi sono i tratti [...] Gordon Craig, luogo di una "musica visiva"; la sintesi organica e corporea di arti dello spazio e arti del tempo secondo nuovo rapporto tra attore e pubblico, raggiunto sia con l’architettura sia con l’uso di immagini cinetiche sincronizzate con l’ ...
Leggi Tutto
D'ALESSANDRO (Alessandri), Alessandro
Mauro De Nichilo
Nacque nel 1461 a Napoli e quasi certamente appartenne alla nobile famiglia dei D'Alessandro, del sedile di Porto, che aveva già dato alla città [...] dibattito culturale umanistico, i Geniales dies procedono di capitolo in capitolo affrontando al di fuori di un'organicaarchitettura e di un ordine prestabilito argomenti eterogenei: tutto quanto, dalla storia agli ordinamenti militari, sociali e ...
Leggi Tutto
CERATO, Domenico
Franco Barbieri
Nato nel 1715, forse il 4 agosto (L. Trissino, Artisti vicentini, ms.presso la Bibl. Bertoliana di Vicenza, Libreria Gonzati 26.5.4/5 [1949-1950]) e probabilmente a [...] dove si impartiva una formazione piuttosto varia, "solida ed organica" (Berengo, 1957, p. 234); mentre l'assoluta il suo Nuovo metodo per disegnare li cinque ordini di architettura civile conforme le regole di Andrea Palladio e Vincenzo Scamozzi, ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La psichiatria a orientamento biologico si origina in parte dalle controverse terapie [...] le storie individuali plasmano la forma e le funzioni dell’organismo, la circolarità e la continuità delle interazioni tra eventi infine, sostengono che la particolare logica sottesa alla sua architettura può trasformare il DSM in uno strumento in cui ...
Leggi Tutto
FARA, Giovanni Francesco
Antonello Mattone
Nacque a Sassari il 4 nov. 1543, in una delle più antiche e facoltose famiglie del patriziato cittadino, da Stefano, notaio. Nel novembre 1561 intraprese gli [...] è senz'altro più conformista, tuttavia essa è assai più organica, più ricca di dati e sicuramente più meditata.
Pur grammatica, retorica, letteratura seguono quelli di agricoltura, architettura, dialettica, filosofia, geometria, medicina e i trattati ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il fascino delle rovine esercita per tutto il Settecento un’attrazione irresistibile, [...] caldi e accesi della sanguigna, la magia di una natura organica e vitalistica prende il sopravvento: il profilo dei ruderi, morte.
Anche nei giardini all’inglese, tra le architetture che guidano il viaggio sentimentale del visitatore lungo i ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'alto Medioevo nelle isole britanniche e in Scandinavia
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
È nelle isole britanniche [...] lineare e astratto, si segnalano per una nuova visione organica del soggetto. Dopo il 700 la miniatura insulare si artistica sono costituiti per gli Scandinavi, al di là dell’architettura, dagli oggetti del quotidiano e dai gioielli. Nell’enorme ...
Leggi Tutto
organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...
architettura
s. f. [dal lat. architectura]. – 1. L’arte di formare, attraverso mezzi tecnicocostruttivi, spazî fruibili ai fini dei bisogni umani: edifici, autostrade, ponti o altre opere di ingegneria, giardini e anche monumenti (obelischi,...