Architetto, urbanista, scrittore olandese (Purmerend 1890 - Wassenaar 1963). O. è considerato tra i principali esponenti del razionalismo europeo e del filone ideologico estetico nato dal Bauhaus, dopo [...] fondatori della rivista De Stijl e nel 1927 tra quelli della rivista De 10, di cui è stato redattore per l'architettura. Dal 1918 al 1933 fu architetto comunale di Rotterdam.
Opere
Con la partecipazione diretta al movimento neoplastico O. entrò nel ...
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Architetto olandese (Roermond 1827 - ivi 1921). Seguace di Viollet-le-Duc nella ricerca di un'architettura moderna attraverso la rielaborazione del gotico, restaurò molte chiese d'Olanda e realizzò, fra [...] l'altro, ad Amsterdam, il Rijksmuseum (1876-85) e, in collab. con A. L. van Gendt, la stazione centrale (1885-89). n Anche il figlio Joseph Theodorus Joannes (Roermond 1861 - Meerssen 1949) fu architetto ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] stilizzano la maniera e la tecnica dell'antica pittura olandese e dell'iconografia russa.
Al centro della polemica De Michelis, M. Tafuri, URSS 1917-1978: la città l'architettura, Roma 1979; Architettura in URSS, in l'Arca, 27 (maggio 1989), numero ...
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FOTOGRAFIA
Italo Zannier
Romano Fea
Giampaolo Bolognesi
(XV, p. 782; App. II, I, p. 963; III, I, p. 663; IV, I, p. 842)
Storia della fotografia. - La storia della cultura di questi ultimi centocinquant'anni [...] vita, compilò un grande catalogo in cui invece di architetture e opere d'arte, come quello degli Alinari, raccolse -1984) e A. Kertész (1894-1985), che vissero però a Parigi, l'olandese M. Coppens, l'austriaca L. Model (1906-1983), poi lo svizzero W. ...
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La storia del collezionismo in campo artistico e del mercato di opere d'arte a questo collegato è svolta nell'Enciclopedia Italiana sotto la voce arte, che dedica una specifica sezione al commercio antiquario [...] di G. Mattioli (1903-1977); così a Bilbao, dove un'architettura di qualità assai alta fa da contenitore a un insieme di e l'arte austriaca con E. Schiele, e Mondrian e gli altri olandesi del gruppo De Stijl, e gli artisti del Bauhaus da Klee a ...
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(XIV, p. 361; App. I, p. 562; II, i, p. 877; V, ii, p. 142)
Il tema dell'e., nell'ambito dell'Enciclopedia Italiana, segue due linee principali presentando, da una parte, la storia delle e. d'arte e, dall'altra, [...] bloc quale evocazione del monolite all'origine dell'architettura e nome proprio di A. Bloc, architetto e scultore; quello olandese, provocatorio monito contro l'horror vacui: l'architettura può essere anche conservazione del vuoto. Il padiglione ...
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(XIII, p. 9; App. V, i, p. 843)
Nell'articolata analisi del d. - procedimento ed espressione artistica autonoma o funzionale alla realizzazione di un'opera di pittura, scultura o architettura - svolta [...] . Behrens, come van de Velde e Le Corbusier, s'interessò a lungo di arti visive prima che di architettura. Subì l'influenza dei luministi olandesi, segnatamente di J. Israels, e di artisti tedeschi come W. Leibl. Nel 1893 fondò a Monaco il gruppo ...
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(VIII, p. 573; App. II, I, p. 491; III, I, p. 296; IV, I, p. 343)
La C. continua a rimanere distinta in due aree geografiche dissimili per condizioni ambientali e socio-economiche ed è caratterizzata da [...] nella vicenda della Scuola di Posillipo, anche per il collegamento che l'olandese e il suo allievo G. Smargiassi permettono di rilevare col mondo accademico. Per l'architettura è nella seconda metà del secolo che si devono ricercare gli episodi più ...
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Paesaggio
Lucio Gambi
Paola Gregory
(XXV, p. 901)
Parte introduttiva
di Lucio Gambi
Occorre in primo luogo trovare un minimo comune denominatore fra i vari significati che le discipline, che più sovente [...] lavoro di alcuni paesaggisti come il francese M. Desvigne, l'olandese A. Geuze o gli statunitensi G. Hargreaves e P. pensare il reale e la sua essenza, presente - fra gli altri - nelle architetture di Toyo Ito, S. Holl, A. Siza e F. Venezia, e l ...
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(X, p. 784; App. I, p. 442; II, I, p. 645; III, I, p. 405; IV, I, p. 485)
Popolazione. - Oltre un terzo della popolazione complessiva (30,7 milioni di abitanti nel 1988) vive nelle 4 maggiori città, fenomeno [...] M. A. Cárdenas (n. 1934), che, divenuto cittadino olandese con il nome Michel Cardena, si è poi dedicato a performances che ha raggiunto celebrità mondiale con la proposta di un'architettura appropriata al luogo e al clima, cosciente dei mezzi ...
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neoplasticismo
s. m. [comp. di neo- e plasticismo]. – Corrente artistica olandese nata nel 1916 con la formazione del gruppo De Stijl, che si proponeva, superando le posizioni cubiste, una assoluta razionalità e purezza formale, nell’armonica...
s. f. Stravolgere a fini speculativi l’assetto edilizio e urbanistico dei piccoli centri urbani, in spregio a ogni criterio di pianificazione e alla tutela dei valori paesaggistici. ♦ Per capire che cosa significhi «rapallizzare», Rapallo non...