L'Eta dei Lumi. Introduzione. L'Eta dei Lumi: tempi, luoghi e modi
John L. Heilbron
Introduzione. L'Età dei Lumi: tempi, luoghi e modi
La divisione del tempo in secoli e della conoscenza naturale in [...] bisogno di conoscere i fondamenti del calcolo, dell'architettura, delle tecniche di rilevamento e di fortificazione, ma in movimento, docenti di filosofia sperimentale, come l'olandese 'sGravesande (ispirato da una visita in Inghilterra), il ...
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L'archeologia del Sud-Est asiatico. Indonesia
Peter Bellwood
Fiorella Rispoli
Timbul Haryono
Edwards E. McKinnon
Ian C. Glover
Pierre-Yves Manguin
Wilhelm G. Solheim II
Tim Reynolds
David Bulbeck
Sue [...] fonti cinesi. Più avanzato è lo studio dei siti con architettura religiosa: lo Stato di Mataram (VII-X sec. d più grandi centri commerciali del periodo. Al momento della conquista olandese, nel 1667, la città era difesa da quattro fortini costruiti ...
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Distensione
WWalt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Distensione
sommario: 1. Introduzione. 2. La Russia e l'Occidente prima del 22 giugno 1941. 3. L'inizio della guerra fredda (1941-1946). 4. Il duello Truman-Stalin [...] dal ruolo della polizia segreta all'arte e al- l'architettura, all'interno dell'establishment sovietico si ebbe un periodo di ; in Indonesia, la Nuova Guinea occidentale, possedimento olandese; nel subcontinente indiano, il Kashmīr. Prendendo partito ...
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Nazionalsocialismo
HHans Mommsen
di Hans Mommsen
Nazionalsocialismo
sommario: 1. Nazionalsocialismo e studio comparato del fascismo. 2. Fase di movimento: a) origine e struttura sociale della NSDAP; [...] del Reichstag, avvenuto il 27 febbraio, fu impresa individuale dell'olandese M. van der Lubbe; ma il governo ne addossò la promozione d'un neoclassicismo sentimentaloide e monumentale nell'architettura e nelle arti plastiche, il ripudio della musica ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] operò fino al 1625 nel campo dell'ingegneria, dell'architettura e della navigazione militare. La disastrosa sconfitta dell' Difese l'uso delle lingue in vernacolo scrivendo in olandese, convinto che la teoria dovesse essere subordinata alla pratica ...
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Il governo del territorio: l’ambiente urbano e la laguna
Salvatore Ciriacono*
L’ecosistema veneziano. Venezia e la Terraferma
Due ordini di problemi giungevano a maturazione nel corso del Settecento, [...] popolare, la quale assumeva «pari dignità dell’architettura patrizia» (47), sviluppandosi in sestieri che ricordavano quelli «all’uso d’Olanda» (150). Non aveva forse l’olandese Claeb Rollwagen disegnato per i Köge (polders) della Germania del ...
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Informale
Marisa Volpi Orlandini
di Marisa Volpi Orlandini
Informale
sommario: 1. Introduzione. 2. L'informale in Europa. 3. L'informale in Nordamerica. 4. Conclusione. □ Bibliografia.
1. Introduzione
‛Informale' [...] loro erano di origine russa, da Rothko a Gorky, altri olandesi come De Kooning, e d'altra parte la tragedia dell' un postulato utilizzabile funzionalmente (la morte dell'arte nell'architettura, nell'urbanistica, nell'oggetto d'uso), al contrario ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Professioni liberali e professioni tecniche
Laurence W.B. Brockliss
Professioni liberali e professioni tecniche
Nel periodo della Rivoluzione [...] Può darsi che sia stato proprio questo filosofo sperimentale olandese a inventare l'orologio a pendolo e ad aprire la Archimede costituì la base per arti come la scenografia e l'architettura di giardini, mentre l'invenzione da parte di Galilei della ...
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Immagini dalle arti figurative occidentali
Madia Milano
Il repertorio di immagini presentato in questo capitolo e il testo che lo accompagna intendono costituire una traccia per orientarsi tra le innumerevoli [...] . e si manifesta nel rilievo storico posto a decorazione dell'architettura, negli archi di trionfo, sul perimetro di altari celebrativi, , la straordinaria fioritura artistica del Seicento olandese, legata all'ascesa della borghesia mercantile ...
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Lo sguardo su Venezia e la sua società: viaggiatori, osservatori politici
Piero Del Negro
Venezia e i viaggiatori: da città aperta a città "chiusa"
In una raccolta di stereotipi de moribus Italorum [...] all'élite era - per riprendere gli aggettivi adoperati dall'olandese Arnold von Buchell - "ampia, potens, populosa, dives" ricca e così sontuosa per la maestosità della sua architettura, che credo che pochissime chiese delle stesse proporzioni ...
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neoplasticismo
s. m. [comp. di neo- e plasticismo]. – Corrente artistica olandese nata nel 1916 con la formazione del gruppo De Stijl, che si proponeva, superando le posizioni cubiste, una assoluta razionalità e purezza formale, nell’armonica...
s. f. Stravolgere a fini speculativi l’assetto edilizio e urbanistico dei piccoli centri urbani, in spregio a ogni criterio di pianificazione e alla tutela dei valori paesaggistici. ♦ Per capire che cosa significhi «rapallizzare», Rapallo non...