AZZURRI, Francesco
Manfredo Tafuri
Nacque a Roma nel 1827. Nipote dell'architetto Giovanni Azzurri (Roma 1792-ivi 1858), fu suo allievo all'Accademia romana di belle arti, subendone l'influenza neorinascimentale, [...] quindi si trovò ad abbracciare il filone neorinascimentale che, permettendogli di dare per risolti a , Firenze 1910, pp. 432-464; G. De Angelis D'Ossat, L'architettura a Roma negli ultimi tre decenni del secolo XIX, in Annuario dell'Accademia di ...
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Architetto statunitense (Isabella Furnace, Pennsylvania, 1847 - Smithtown, Long Island, 1909). La sua formazione, iniziata alla Scientific School della Harvard University, si completò in Europa (nel 1867 [...] conservatrice, ebbe grande influenza sull'architettura americana; fra le numerose opere, sorte dalla triplice collaborazione, ricordiamo il complesso delle Villard houses a New York (1882) in stile neorinascimentale, la Pennsylvania station (1904-10 ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] furono i favoriti, pur convivendo in una certa indifferenza con cantieri neorinascimentali o anche neobarocchi. Fino a metà secolo il gotico trova rare applicazioni nell’architettura sacra italiana (S. Francesco a Gaeta, l’infelice unicum romano dell ...
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MARCONI
Katarzyna Uchowicz
Famiglia di artisti originaria di Mantova, trasferitasi in Polonia nel terzo decennio del XIX secolo. Capostipite fu Francesco, architetto, padre di Giovanni Battista e di [...] risalgono i suoi primi progetti architettonici: una villa neorinascimentale per Ignazio Azzalli a Russi e il progetto per la modifica di porta Saragozza a Bologna. Dal 1815 si occupò esclusivamente di architettura; nel 1820 vinse il II premio "A ...
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CORAZZI, Antonio (Giuseppe Antonio)
Mario Bencivenni
Nacque a Livorno il 17 dic. 1792 da Vincenzo di Antonio e da Antonia Gaetana di Bartolomeo Andolfati (Livorno, cattedrale, Registro battesimi, ad [...] nell'autunno del 1847 fu nominato accademico per la classe di architettura dell'Accademia di belle arti di quella città su proposta degli su di esso attraverso un nuovo fabbricato neorinascimentale caratterizzato dal motivo dell'intercoluinnio ionico ...
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FERRI, Domenico
Amalia Pacia
Nacque a Selva Malvezzi (ora frazione di Molinella, in provincia di Bologna) il 16 apr. 1795da Giovanni e Giovanna Gulini. Capostipite di una famiglia di scenografi e pittori, [...] realizzazioni francesi ispirate ad una moda neorinascimentale opulenta e sfarzosa (Ferrante, 1978 della città. Dal 1788al 1936, Torino 1978, p. 290; G. B. Ferrante, L'architettura, in Torino 1880, pres. di G. Tesio, Torino 1978, II, p. 677; Storia ...
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LAVAGNINO, Emilio
Paola Nicita Misiani
Nato a Roma il 22 ag. 1898 da Paolo e da Enrica Mucciarelli, il L. compì gli studi liceali presso il collegio militare e fu ufficiale di artiglieria durante la [...] .
Tra gli apporti più interessanti dei volumi sono le pagine sull'architettura neoclassica, la cui origine viene rintracciata in quella reazione antibarocca, neorinascimentale, già affermatasi durante il Settecento, e che viene messa in rapporto ...
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COPPEDÈ, Gino
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 26 sett. 1866 dall'intagliatore Mariano e da Antonietta Bizzarri; nel capoluogo toscano, dopo i primi studi presso le Scuole pie, frequentò, dal 1884 al [...] centri urbani. Se il C. mostrò in questo caso di uniformarsi al linguaggio neorinascimentale, considerato uno dei massimi ideali estetici in architettura, tuttavia del Rinascimento privilegiò gli sviluppi più tardi dando vita, in sintonia con ...
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GIULIANI, Giulio Cesare
Gloria Raimondi
Nacque a Viterbo nel 1882 da Tommaso e da Annunziata Proietti Palotta.
Conseguito il diploma di chimico e farmacista presso l'Università di Roma, dove si era [...] interpretò il soggetto secondo un gusto marcatamente neorinascimentale, intervenendo sul vetro con un interessante , tesi di laurea, Università degli studi di Roma La Sapienza, facoltà di architettura, a.a. 1995-96, p. 174; L'Istituto storico e di ...
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PALPACELLI, Francesco (Franco)
Giovanni Duranti
– Nacque il 21 gennaio 1925 a Fiuggi da Pacifico, insegnante scolastico, e da Alessandrina Tosti.
Si trasferì in giovane età con la famiglia a Roma, in [...] tardo-ottocentesco.
In questo intervento Palpacelli trasfigurò la sintassi dell’architettura umbertina e il tema del nicchione angolare di matrice neorinascimentale attraverso il ricorso a una tecnologia e un linguaggio dichiaratamente moderni ...
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