Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Profetico anticipatore degli scenari dell’architettura degli ultimi 30 anni, Rem [...] della città come orizzonte di riferimento obbligato per l’azione dell’architettura e la consapevolezza del ruolo della cultura del movimento moderno negli esiti dell’architettura più recente. All’Institute for Architecture and Urban Studies di New ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A cavallo tra Ottocento e Novecento le grandi esposizioni hanno avuto il compito [...] e Pierre Jeanneret (1896-1967) costruiscono il padiglione de l’Esprit Nouveau, vero e proprio manifesto dell’architetturamoderna e del funzionalismo. Il programma si basa su due punti: l’alloggio-tipo, di realizzazione esclusivamente industriale ...
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LABÒ, Mario
Francesca Franco
Nacque a Genova il 17 sett. 1884 da Carlo e Ada Dagnino. Studiò ingegneria al Politecnico di Torino, dove si laureò nel 1910. Sotto la guida di A. Rigotti, uno dei maggiori [...] su Giuseppe Terragni (ibid. 1947) e l'organizzazione, per la Triennale del 1951, della Mostra storica dell'architetturamoderna in collaborazione con G.C. Argan, cui era legato da stretti rapporti di amicizia.
Presidente dell'Accademia ligustica ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il termine transavanguardia, utilizzato per la prima volta nel 1979, rimanda al [...] ed evolutiva del progresso, tipica delle avanguardie storiche e del modernismo.
In Italia l’esperienza dell’arte povera si è già .
Nicola De Maria è il più orientato verso l’architettura e l’indagine dello spazio. Crea grandi dipinti murali, ...
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Hadid, Zaha
Hadid, Zaha. – Architetto irachena naturalizzata britannica (n. Baghdad 1950), ha studiato matematica all’American University di Beirut per poi trasferirsi a studiare a Londra, dal 1972 al [...] ha cambiato la geometria delle costruzioni con uno spirito modernista che l'ha resa la principale esponente nel panorama del decostruttivismo architettonico. La sua attività spazia dalla pittura all’architettura, in un campo progettuale che va dall ...
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Kuma, Kengo
Kuma, Kengo. – Architetto giapponese (n. Yokohama 1954). La sua creatività coniuga la raffinata tradizione spaziale giapponese con il rigore modernista, avvalendosi di inediti effetti di [...] più antiche e prestigiose della capitale giapponese. Fra i riconoscimenti ricevuti, il Gran premio dell’Istituto di architettura giapponese (2000), lo Spirit of nature wood architecture award, conferitogli in Finlandia nel 2002, e l’International ...
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Termine usato per connotare la condizione antropologica e culturale conseguente alla crisi e all’asserito tramonto della modernità nelle società del capitalismo maturo, entrate circa dagli anni 1960 in [...] , ed è entrato nel linguaggio filosofico.
Architettura e arte
Il postmodernismo è una tendenza critica, promossa nel 1961 da P. Johnson, nei confronti degli assunti del razionalismo o del cosiddetto Movimento Moderno (il concetto di funzione, la ...
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déco (arts déco) Termine usato per designare lo stile diffuso in Europa e negli Stati Uniti dagli anni 1920, caratterizzato da forme classiche e misurate, di gusto modernista, geometrico e prezioso. Giunto [...] alla necessità dell’invenzione di uno stile ‘moderno’ nelle arti applicate, posta dall’esigenza dei anche il repertorio di forme e di immagini diffuso negli stessi anni nell’architettura, e che aveva le sue premesse nelle opere di maestri come C.R ...
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Rivista mensile di architettura, arredamento, design e arte con sede a Milano. Fondata e diretta (1928-40) da G. Ponti, divenne un efficace strumento di diffusione delle nuove idee in campo architettonico [...] e figurativo. Contribuì al rinnovamento in senso modernista del gusto della borghesia italiana, soprattutto in merito all'arredamento e alle arti decorative. ...
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Zumthor, Peter
Maurizio Unali
Architetto svizzero, nato a Basilea il 26 aprile 1943. Dopo un apprendistato presso un laboratorio di ebanisteria (1958), ha studiato architettura e design alla Schule [...] letta in linea di continuità con la migliore tradizione modernista europea.
Tra i numerosi riconoscimenti e premi che studi di Ferrara gli ha conferito la laurea honoris causa in architettura.
Z. è inoltre autore di numerosi testi teorici tra cui ...
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moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
modernismo
s. m. [der. di moderno]. – Tendenza al rinnovamento e alla riforma di idee, metodi, ecc., che si vogliono adeguare a esigenze moderne: il m. dà impulso al progresso; raro con sign. generico, è usato soprattutto come denominazione...