Musica
Ugo Duse
di Ugo Duse
Musica
sommario: 1. Introduzione. 2. La musica nella filosofia e nella sociologia. 3. La musica come problema antropologico- culturale. 4. La musica nelle sue determinazioni [...] questo la distingue dalle altre arti, eccezion fatta per l'architettura: esse sono solo l'uso che se ne fa e . XII, Kassel-Basel 1965, pp. 948-967.
Evans, P. e altri, The modern age 1890-1960 (a cura di M. Cooper), in The new Oxford history of music ...
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Utopia
VValerio Verra
di Valerio Verra
Utopia
sommario: 1. Introduzione: utopia e utopismo. 2. Utopia ed escatologia. 3. Utopia, ideologia, immaginazione sociale. 4. Marxismo e utopia. 5. Utopia, staticità [...] di un tipo particolare di attività, e cioè l'architettura e l'urbanistica. Nel saggio Some observations on Fr. (a cura di), Der utopische Roman, Darmstadt 1973.
Wells, H. G., A modern utopia, London 1905.
Wells, H. G., The works of H.G. Wells, 26 ...
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Natura e cultura nel linguaggio
Elizabeth Bates
(Center for Research in Language, University of California San Diego, California, USA)
In questo saggio vengono discussi la struttura, le origini, lo sviluppo [...] risale a Platone e Kant, tuttavia ne II 'età moderna viene generalmente associato al linguista N. Chomsky. Egli assume delle parole, sollevando seri dubbi relativamente a questa architettura strettamente seriale. Per esempio, A.G. Samuel ...
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Botanica
John Heslop-Harrison
Introduzione
La botanica è la scienza che studia le piante. L'unità di questa scienza sta nell'oggetto trattato e non negli scopi che si prefigge chi ad essa si dedica, [...] del rame inorganico per combattere le malattie da funghi. I moderni fungicidi comprendono i tipi che agiscono in superficie, come Il prossimo stadio può essere quello di cambiare l'architettura della pianta, ottenendo numerose spighe al posto di una ...
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L’italiano di oggi ha ancora in gran parte la stessa grammatica e usa ancora lo stesso lessico del fiorentino letterario del Trecento. Nella Divina Commedia, a cominciare dal I canto dell’Inferno, un italiano [...] uccidere»: Dec. II, 9, 62) e persino col doppio dativo disambiguati dalla lingua moderna con da («io feci fare alla [= dalla] mia donna a colei che l Ora sono sul banco degli imputati l’architettura non progressiva, fortemente ipotattica del periodo, ...
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Olimpiadi, arte e cultura
Livio Toschi
Arte e sport nell'antichità
Il fecondo binomio arte e sport, sviluppatosi già in Egitto, divenne inscindibile in Grecia, tanto che le gare e gli esercizi di palestra [...] busto di George Byron.
I primi veri Giochi dell'epoca moderna si disputarono ad Atene nel 1896, ma il barone mirava ancora nome di personaggi famosi legati alla città: il Premio per l'architettura e l'urbanistica Antoni Gaudì, il Premio per le arti ...
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Linguaggio
Raffaele Simone
Preliminari
Quando si studiano i fenomeni del linguaggio, si resta colpiti dal fatto che la riflessione su questo tema, ben lungi dall'essere un'invenzione moderna (come accade [...] complesse, e ciò fa pensare che la loro stessa architettura presupponga l'esistenza di un interlocutore (v. Benveniste, dal pavimento della bocca e di lunghezza limitata. Nell'uomo moderno, al contrario, essa è libera di estendersi anche al di ...
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Innovazioni tecnologiche e organizzative
Christopher Freeman
Introduzione
Già nel 1513 Machiavelli metteva in risalto le difficoltà che l'innovazione incontra: "Lo introduttore ha per nimici tutti quelli [...] anzitutto di definire l'innovazione, nella sua forma moderna, come un carattere essenziale delle economie capitalistiche, per diversi nei componenti, nelle unità periferiche, nell'architettura e nel fabbisogno energetico, e le loro prestazioni ...
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Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] Cl. Perrault osò affermare che le proporzioni ‛sacre' in architettura sembrano belle soltanto perché a esse siamo avvezzi (non perché simboleggino e la filologia, dalle chiusure del mondo moderno, i cui inizi egli poneva nel pensiero classico ...
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Scienza indiana. I professionisti della scienza e la loro formazione
David Pingree
I professionisti della scienza e la loro formazione
Il sistema castale
L'organizzazione indiana della società in caste, [...] autore di jyotiḥśāstra di nome Vīreśvara. A Kheṭa (la moderna Gangakheir), città sul fiume Godavari situata a circa 30 miglia tecnici, lo Śilparatnakośa (Tesoro dei gioielli dell'architettura), composto da Nirañjana Mahāpātra, in Orissa, agli ...
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moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
modernismo
s. m. [der. di moderno]. – Tendenza al rinnovamento e alla riforma di idee, metodi, ecc., che si vogliono adeguare a esigenze moderne: il m. dà impulso al progresso; raro con sign. generico, è usato soprattutto come denominazione...