Termine tedesco («scarto») già usato in Germania dalla metà del 19° sec. in riferimento a prodotti (oggetti, mobili) di bassa qualità ma con pretese estetiche, di imitazione o falsificazione da originali [...] frutto viceversa di facile imitazione o grossolana contraffazione. La moderna produzione di serie e l’invenzione di nuove tecniche di al teatro, al cinema, alle arti figurative, all’architettura; le operazioni d’avanguardia sono esposte a una rapida ...
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Poeta inglese (n. 1906 - m. Treen, Cornovaglia, 1984). Valendosi di ritmi e schemi metrici spesso assunti dalla tradizione (in genere le ballate sentimentali dell'Ottocento), la poesia di B. conferisce [...] a una tematica moderna e disincantata una suggestione melodica che ne costituisce il fascino principale. Il paesaggio, in the air (1974). Ha scritto anche su argomenti di architettura: Ghastly good taste (1933); Murray's architectural guides to ...
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Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] in antitesi ai movimenti culturali e artistici ottocenteschi (e in quanto tali 'provinciali' e 'non moderni'): ciò vale nella pittura come nell'architettura e nella letteratura. N. è inoltre un lemma che riflette, nel clima culturale del tempo, più ...
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Letteratura e arti visive
Giorgio Patrizi
Se il Novecento può dirsi il secolo delle avanguardie - nel senso che da esse derivano le sue espressioni meglio caratterizzanti il percorso della modernità [...] della nostra cultura. Solo per rimanere nell'ambito della modernità, ne è una dimostrazione interessante l'approccio al testo dello spazio pittorico ed enfatizza la peculiare architettura del testo visivo, sostanzialmente irriducibile alla linearità ...
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Tedesca, letteratura di lingua
Antonella Gargano
Chi voglia ricostruire un possibile profilo del panorama letterario di lingua tedesca nell'arco di tempo successivo alla data limite del 1989, non può [...] tanti scantinati che ospitano locali e club alternativi. Le architetture e i sistemi di difesa del Terzo Reich si incrociano Liebe (2004; trad. it. 2006) scrive uno straordinario epos moderno, nel quale elementi fiabeschi, una storia d'amore e faide ...
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VALÈRY, Paul
Sergio Solmi
Poeta francese, nato a Sète nel 1871 da padre francese e madre italiana. Verso il 1892 frequentò a Parigi gli ambienti letterarî e conobbe Stéphane Mallarmé, che tanta influenza [...] immagini e suggestioni care alle tendenze ultime della poesia moderna.
Fra le sue liriche più notevoli è da ricordarsi Jeune Parque, con prefazione di P. V., Torino 1930; Eupalino o dell'architettura, trad. di R. Contu, con nota di P. V. e un ...
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SCHULZ, Bruno
Pietro Marchesani
Scrittore polacco, nato a Drohobycz il 12 luglio 1892 e qui assassinato dalla Gestapo, nel corso di un rastrellamento, il 19 novembre 1942. Figlio di un negoziante di [...] 1914 intraprende a Leopoli ma non termina gli studi di architettura; dal 1924 al 1941 è insegnante di disegno e questa App.), di cui fu amico, uno dei maggiori scrittori della moderna letteratura polacca. La sua opera è tutta intessuta sui ricordi di ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] e la sua scuola. Si potrebbe addirittura interpretare (seguendo il Pevsner) l'architettura espressionista come la prosecuzione e l'enfatizzazione di motivi dello Jugendstil e del modernismo europeo. C'è poi un nuovo recupero, anzi un'orgia di motivi ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] sue vie acquee; del pari armoniosa l'architettura costituzionale che si rispecchia nel fluire ordinato republica mista si desidera»; c'è l'orgoglio del «nostro bel reggimento moderno», superiore «d'assai» (l'assicura, senza fatica, Pietro Aretino ai ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] formali nei vari campi dell'espressione - dalla musica all'architettura alle arti figurative - e la sensibilità per l'eclettismo valore d'uso, caldo e familiare), a far sentire l'età moderna come stato di caduta. Da Schiller in poi, la poesia è ...
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moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
modernismo
s. m. [der. di moderno]. – Tendenza al rinnovamento e alla riforma di idee, metodi, ecc., che si vogliono adeguare a esigenze moderne: il m. dà impulso al progresso; raro con sign. generico, è usato soprattutto come denominazione...