Il Vicino Oriente: la preistoria
Fabio Sebasti
Paolo Emilio Pecorella
Vassos Karageorghis
Stefania Mazzoni
Anna Maria Conti
Jean-Louis Huot
Alessandra Ceccarelli
Carlo Persiani
Silvana Di Paolo
Stephen [...] Nei livelli dal VI al I, appartenenti al PPNB, l'architettura si trasforma e le dimensioni del villaggio si riducono progressivamente. Israel, in P. Mellars (ed.), The Emergence of Modern Humans. An Archaeological Perspective, Edinburgh 1990, pp 81-90 ...
Leggi Tutto
L'archeologia del Vicino Oriente antico. Anatolia
Paolo Emilio Pecorella
Wolfram Kleiss
Marcella Frangipane
Carlo Persiani
Refik Duru
Massimo Osanna
Serena Maria Cecchini
Gian Maria Di Nocera
Jürgen [...] nella provincia di Çorum nella Turchia centrale, vicino al moderno villaggio di Boğazkale (il vecchio nome di Boğazköy). a.C.) è documentato da ricchissimi materiali, ma l'architettura è obliterata dai successivi impianti di età medievale. L' ...
Leggi Tutto
L'archeologia dell'Iran. Il mondo degli imperi iranici
Bruno Genito
Peter Calmeyer
Rémy Boucharlat
Pierfrancesco Callieri
Marco Loreti
Antonio Invernizzi
Gennadij A. Košelenko
Domenico Faccenna
Carlo [...] , London - New York 1941, p. 291 ss.; G. Gullini, Architettura iranica dagli Achemenidi ai Sasanidi: il Palazzo di Kuh-i Kḫwagia (Seistan più antica del sito, circa 30 km a est della città moderna, è Erk Kala, fondata in epoca achemenide; da essa si ...
Leggi Tutto
L'archeologia dell'Asia Centrale. La Mesopotamia centroasiatica
Bertille Lyonnet
Claude Rapin
Boris A. Litvinskij
Chiara Silvi Antonini
Ciro Lo Muzio
Galina A. Pugacenkova
Gérard Fussman
Boris [...] 21 km a est di Mazar-i Sharif.
L'occupazione moderna copre in parte il sito, un'enorme area di rovine base del materiale ceramico, dei dati stratigrafici e delle analogie con l'architettura achemenide, termina con un incendio; il secondo è una fase di ...
Leggi Tutto
Le province romane d'Africa
Sergio Rinaldi Tufi
Alessandro Campus
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Lungo il versante settentrionale del continente africano, fra le coste del Mare Nostrum o Mare Internum [...] cioè si tratti di sacrifici di bambini o, secondo la critica moderna, di un'area di necropoli riservata ai bambini ‒, è degli orli.
Anche nel campo delle tecniche murarie l'architettura di epoca romana risente dell'influsso della tradizione punica. ...
Leggi Tutto
Gli insediamenti fenici e punici in Africa Settentrionale
Mohamed Hassine Fantar
Introduzione
Numerosi autori greci e latini hanno trattato dei Fenici e delle loro fondazioni in Africa Settentrionale. [...] libica e cultura punica che è stata ben evidenziata nell'architettura domestica di Kerkouane, come si vedrà meglio in seguito.
della città punica sono quindi da ricercare sotto la moderna Lemta e nei suoi immediati dintorni, in corrispondenza delle ...
Leggi Tutto
Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] età romana, e più tardi anche in età medievale e moderna (Badan - Brun - Congès 1995). In generale, quindi delle meglio conservate della zona e costituisce un raro esempio di architettura rupestre, con dieci pilastri che sorreggono la volta, anch'essa ...
Leggi Tutto
L'archeologia del Vicino Oriente antico. Iran sud-occidentale e area del Golfo
Enrico Ascalone
Luca Peyronel
Alessandro de Maigret
Jean-François Salles
Francesca Baffi
Pierre Amiet
Fiorella Scagliarini
Nicolò [...] and Commerce in Bronze Age Bahrain, London 2001; L. Peyronel, L'architettura sacra del Paese di Dilmun. I luoghi di culto nel Golfo Persico al-Ula (al-Khuraybah) è situata a nord della città moderna di al-Ula, al km 973 della linea ferroviaria del ...
Leggi Tutto
OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] epoca di papa Pasquale I (817-824), nel campo dell'architettura, del mosaico e dell'o. si esprimeva infatti la aumentate di numero, ma tutte legate ex novo secondo una tecnica 'moderna' di probabile derivazione parigina (La Pala d'oro, 1994, pp. ...
Leggi Tutto
FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] 4-6; Frisch, 1971, pp. 59-61, 143-157); i trattati di architettura di età tardogotica sono stati analizzati da Frankl (1960, pp. 144-156).Gli to the Icon in the Middle Byzantine Period, Byzantine and Modern Greek Studies 10, 1986, pp. 73-102; H.G ...
Leggi Tutto
moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
modernismo
s. m. [der. di moderno]. – Tendenza al rinnovamento e alla riforma di idee, metodi, ecc., che si vogliono adeguare a esigenze moderne: il m. dà impulso al progresso; raro con sign. generico, è usato soprattutto come denominazione...