Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] statue (Paus., I, 18, 9).
Secondo il carattere dell'architettura romana, e in corrispondenza al Ginnasio, la Biblioteca è una d'Atene, id., II, pp. 339, 341, n. 3.
L'età medievale e moderna. - Col sec. IV d. C. la vita di Atene entra in un periodo di ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] le idee del tempo) divenne il principio regolatore dell'architettura morale dei tre regni, così in quella prima metro; e la diversità di tono più o meno poetico nel senso moderno della parola non porta disarmonia fra le varie parti onde l'opera si ...
Leggi Tutto
Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] Non mancano poesie, tra cui un poemetto che loda appunto il sapere moderno e l'opera di ras Tafari, una collana di sette salmi con i quali l'Etiopia è venuta in contatto. Per l'architettura citiamo gli obelischi e gli altri monumenti di Aksum (tra ...
Leggi Tutto
(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] La basilica petroniana, Bologna 1913; L. Sighinolfi, L'architettura bentivolesca e il Palazzo del Podestà, Bologna 1909; G idioma bolognese (1827-1839). Fra la produzione del periodo moderno si dovranno ricordare in primo luogo le commedie di Alfredo ...
Leggi Tutto
il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] diritto. E questa novità è altra caratteristica saliente dei codici moderni, che di norma disciplinano soltanto una branca del giure. Pur dal punto di vista formale così l'architettura dei codici, come la concisione e chiarezza del loro linguaggio ...
Leggi Tutto
Stato dell'America Meridionale sul versante dell'Oceano Pacifico.
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 55); Esplorazioni (p. 55); Geologia e morfologia (p. 55); Condizioni climatiche (p. 56); [...] e le Ande. Malgrado la lenta infiltrazione di sistemi moderni, gli Araucani vivono conservando gli antichi costumi, come in Tovar, Madrid 1929, pp. 236-288.
Arti figurative.
Architettura. - Prima del 1780 non esistevano nel Chile edifici aventi ...
Leggi Tutto
L'albergo è la casa nella quale l'albergatore esercita la professione di dare alloggio e spesso di fornire anche il vitto ai viaggiatori, contro una rimunerazione in denaro.
Storia. - Se è vero che nel [...] , Milano 1923; The architectural Forum, Hotel reference number, New York, nov. 1923; L. Piccinato, L'architettura del moderno albergo, in Rivista di architettura e arti decorative, IV (1924-25), pp. 201-273; id., L'Albergo degli Ambasciatori in Roma ...
Leggi Tutto
INDUSTRIA
Mario Colacito
Fabrizio Barca
Carlo Antonio Ricciardi
Antonello Negri
(XIX, p. 152; II, II, p. 28; III, I, p. 866; IV, II, p. 177)
Diritto. - Profili costituzionali. - La disciplina legislativa [...] Nicolò, Riflessioni sull'impresa e su talune esigenze di una moderna dottrina del diritto civile, in Rivista di diritto commerciale, 1956; allo storico, allo storico dell'arte e dell'architettura, all'urbanista, allo storico della tecnica. Molto ...
Leggi Tutto
I caratteri, che meglio si prestano a distinguere le borse, specie quelle dei titoli, dagli altri mercati, si riferiscono ai beni in esse scambiati; all'organizzazione che esse assumono; alle persone che [...] regolamentazione, 2ª ediz., Milano 1928; E. Ginella, Moderno trattato di borsa (Borsa valori), Milano 1928; Consiglio Prov Les jeux de bourse et la législation, Parigi s. a.
Architettura.
In passato per le riunioni di borsa poteva bastare un grande ...
Leggi Tutto
Il nome (spagn. Cataluña, catal. Catalunya), comincia a comparire in documenti della fine del sec. XII (basso lat. Catalonia, Catalaunia). L'etimologia tradizionale, secondo cui il nome deriverebbe da [...] di Agustí Pujol e di Lluís Bonifàs. Neppure l'architettura barocca apportò grandi novità nella parte costruttiva; lo alla commedia (La Baldirona, La sala d'espera) e al dramma moderno (Maria Rosa, 1894), creando i tipi rusticani catalani in La boja ...
Leggi Tutto
moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
modernismo
s. m. [der. di moderno]. – Tendenza al rinnovamento e alla riforma di idee, metodi, ecc., che si vogliono adeguare a esigenze moderne: il m. dà impulso al progresso; raro con sign. generico, è usato soprattutto come denominazione...