Mauro Trivellin
Abstract
In questo scritto viene esaminato il tema dell’obbligazione tributaria, illustrando, in sintesi, le diverse prospettive dogmatiche che hanno impiegato il concetto, il dibattito [...] (ente impositore). È questa struttura, rappresentata nella sua architettura elementare, che induce ad ascrivere il legame tra i ad una pronuncia di condanna) ed ha ravvisato nei moderni strumenti impositivi e procedimentali (come ad es. il ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Diritto mercantile
Francesco Migliorino
Un nuovo Medioevo del diritto?
Mondi globali tracciano l’orizzonte del nostro tempo storico. Con la nostalgia di un centro perduto per sempre, la condizione postmoderna [...] della Chiesa che i legisti faticavano ad accogliere nell’architettura dello ius commune, anche se il diritto ancora una far parlare un sistema di pensiero del passato con concetti moderni, cioè fare cattiva semantica storica.
C’è una costante comune ...
Leggi Tutto
Paolo Carpentieri
Abstract
Dalla autonoma nozione giuridica di “paesaggio”, emersa e definita per genere e differenza rispetto alle contigue materie dell’urbanistica (governo del territorio) e dell’ambiente, [...] poi arricchita e integrata nella più moderna visione storico-sociale fatta propria dalla Commissione di arti e diritto on line, n. 3/2008; Settis, S., Architettura e democrazia, Torino, 2017; Id., Paesaggio, Costituzione, cemento, Torino, 2010 ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il costituzionalismo liberale
Luigi Lacchè
Orizzonti
Il costituzionalismo liberale ottocentesco affonda le sue principali radici dottrinali e istituzionali nella cultura madre del costituzionalismo [...] feudale e nobiliare. Nella singolare architettura romagnosiana vediamo riaffiorare quell’immaginifico di Sardegna come motore dell’unificazione risieda anzitutto in un esercito moderno e in uno stato amministrativo ben funzionante. A nostro avviso la ...
Leggi Tutto
Mercato planetario e diritto
Giovanni Iudica
Rivoluzione tecnologica e globalizzazione
In queste pagine si vuole cercare di chiarire quale sia il diritto della globalizzazione, quale sia il rapporto [...] Si pensi, per es., in particolare, all’architettura: anche l’architettura della nostra epoca si è deterritorializzata. Essa ha della crisi dei due principali protagonisti del ‘teatro giuridico’ moderno, e cioè dello Stato e della legge. Non è ...
Leggi Tutto
Antonio Iannarelli
Abstract
Si esaminano la definizione e la disciplina riguardanti l’impresa agricola con particolare attenzione alle novità introdotte con la legislazione del 2001 che, modificando la [...] rispecchiato l’indubbio progressivo avvento di una agricoltura moderna ed industrializzata destinata a sostituire sempre di più esclusivamente all’esigenza di non alterare l’originaria architettura definitoria del codice civile e fornire un ossequio ...
Leggi Tutto
Circostanze del reato. La recidiva nella prospettiva costituzionale
Guglielmo Leo
Circostanze del reato.La recidiva nella prospettiva costituzionale
La riforma della recidiva, attuata con la l. 5.12.2005, [...] . Non che la tendenza sia nuova, naturalmente. Nell’architettura originaria del codice penale, la recidiva aveva assunto un ambito il concetto essenziale ha trovato la sua più moderna declinazione: «le presunzioni assolute, specie quando limitano ...
Leggi Tutto
Il nuovo codice doganale dell'Unione
Andrea Venegoni
Il 1° maggio 2016 è divenuto pienamente operativo il nuovo codice doganale dell’Unione; si tratta della conclusione, almeno allo stato, di un lungo [...] ha aperto nuovi scenari nelle competenze e nell’architettura istituzionale dell’Unione che non potevano non riguardare strumento indispensabile per raccogliere le sfide che il mondo moderno pone nel settore degli scambi internazionali e, forse, ...
Leggi Tutto
Stefania Gentile
Abstract
Viene analizzato il concetto giuridico di diritto soggettivo partendo dall’ampia e generica definizione di «una situazione giuridica soggettiva attiva», per poi soffermarsi [...] in Enc. giur. Treccani, 1989, 9 ss.).
In epoca moderna, con l’affermarsi della democrazia e il diffondersi della formula ‘Stato persona è stato posto alla base dell’intera architettura costituzionale, e a fondamento della stessa legittimità dell ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I giuristi alla Costituente
Enzo Cheli
Divergenze nella storiografia e linee di una possibile ricerca
Si è molto discusso negli anni passati sul peso esercitato dalla cultura giuridica e sul ruolo svolto [...] giuristi fu in ogni caso essenziale specialmente per tracciare l’architettura e l’impianto complessivo del disegno costituzionale. E questo si presentava destinato a radicare una democrazia moderna in una società profondamente divisa tra ideologie ...
Leggi Tutto
moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
modernismo
s. m. [der. di moderno]. – Tendenza al rinnovamento e alla riforma di idee, metodi, ecc., che si vogliono adeguare a esigenze moderne: il m. dà impulso al progresso; raro con sign. generico, è usato soprattutto come denominazione...