COSIMO da Castelfranco (al secolo Paolo Piazza)
Gabriello Milantoni
Nacque a Castelfranco Veneto (Treviso) nel 1560 c. (Davide da Portogruaro, 1936, p. 4); studiò pittura a Venezia, presumibilmente tra [...] , I-II, Roma 1956-57, ad Ind.;P. Totti, Ritratto di Roma moderna, Roma 163 8, p. 406; G. Baglione, Le vite de' pittori .; F. Titi-F. Posterla, Nuovo studio di pittura, scoltura, et architettura nelle chiese di Roma..., Roma 1708, pp. 108, 321, 336, ...
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GRAZIOSI, Giuseppe
Emanuela Andreoli
Figlio di Pietro e Angelica Marchi, modesti contadini, nacque a Savignano sul Panaro (Modena) il 25 genn. 1879. Frequentò il regio istituto di belle arti di Modena, [...] presente all'Esposizione internazionale di pittura, scultura, architettura "Bianco e Nero" di Firenze. L' (gesso color bronzo: Modena, Museo civico di storia e arte medievale e moderna) una Bagnante e un S. Francesco; il ritratto in bronzo del Pittore ...
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PARESCE, Renato (René)
Davide Lacagnina
– Nacque a Carouge, sobborgo di Ginevra, il 5 gennaio 1886, da Francesco, letterato e militante socialista di famiglia palermitana, e da Lidia Ignatieff, discendente [...] Svizzera con il desiderio di integrare pittura e architettura nel progetto dell’edificio, interamente realizzato in legno classico del 1925 (donato dalla moglie nel 1966 alla Galleria nazionale d’arte moderna di Roma, cat. 4/25) e nel 1929, in cui fu ...
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PARACCA, Giovanni Antonio, detto il Valsoldo
Alessandro Grandolfo
PARACCA, Giovanni Antonio, detto il Valsoldo. – Nacque in Valsolda da «Alessandro Peracco milanese», come attestano nuovi documenti [...] III, 1995, pp. 579, 595; F. Titi, Studio di pittura, scoltura et architettura nelle chiese di Roma (1674-1763), a cura di B. Contardi - S. Romano, . Riccoboni, Roma nell’arte: la scultura nell’evo moderno, dal Quattrocento ad oggi, Roma 1942, pp. 117 ...
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CASONI (Casone, Casini, Latone, Latoni), Antonio (Felice o Felice Antonio)
Giuseppe Miano
Molto scarse sono le notizie sui primi trent'anni della vita di questo medaglista, scultore e architetto marchigiano, [...] ricco d'ogni virtù, poiché oltre l'avervi appreso l'architettura disegnava di prospettiva con tanta scienza, che ad apprenderla a S. Lucia in Selice restaurò il monasterio, e alla moderna il ridusse". La costruzione del monastero era stata iniziata ...
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FOCOSI, Alessandro
Amalia Pacia
Nacque a Milano il 14 giugno 1836 da Roberto e da Giuditta Elena, sorella del pittore e litografo Giuseppe. Iscrittosi all'Accademia di Brera, frequentò i corsi di pittura [...] 916; G. Nicodemi - E.M. Dumocq, Le arti ital. nel XIX e XX secolo. Architettura scultura pittura musica, Milano 1935, p. 74; L. Mallé, I dipinti della Galleria d'arte moderna di Torino, Torino 1968, p. 147; Romanticismo storico (catal.), a cura di S ...
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PIZZI, Angelo
Elena Catra
PIZZI, Angelo. – Nacque a Milano il 23 dicembre 1775, nella parrocchia di S. Simpliciano, da Carlo e da Francesca Mariani (Diedo, 1843, p. 8).
Il 17 ottobre 1787 indirizzò [...] raffiguranti divinità mitologiche (Milano, Galleria d’arte moderna). Pizzi non avrebbe mai abbandonato la produzione 5 marzo 1804. L’obiettivo suo e del professore di architettura Paolo Bargigli fu subito quello di risollevare le sorti dell ...
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GUASTALLA, Giuseppe
Stefano Grandesso
Nacque a Firenze il 2 luglio 1867 da Claudio e Benedetta Todros in una famiglia di origine piemontese che si sarebbe trasferita a Roma nel 1870, all'indomani dell'annessione [...] italiana moderna, Roma 1949, pp. 192, 456; Abruzzo e Molise. Guida d'Italia del Touring Club Italiano, Milano 1979, pp. 434, 437; Roma 1911 (catal.), a cura di G. Piantoni, Roma 1980, pp. 71, 97, 166 s.; Roma capitale. 1870-1911. Architettura e ...
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PALLAVICINO, Ranuccio
Lisa Roscioni
PALLAVICINO (Pallavicini), Ranuccio. – Nacque il 17 ottobre 1632 a Polesine da Uberto marchese di Polesine e da Ersilia Lupi dei marchesi di Soragna. I Pallavicino [...] L. Longo, Introduzione, in R. Pallavicino, I trionfi dell’architettura, a cura di L. Longo, Trento 1997, pp. 7- M.A. Visceglia , La città rituale. Roma e le sue cerimonie in età moderna, Roma 2002, p. 160; A. Zignani, Le città della musica: viaggio ...
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FERRARI (Ferrari d'Agrate), Marco
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Antonio e di Orsolina Fatuli e fratello di Giovanfrancesco (cfr. voci in questo Dizionario), nacque a Parma nel 1491 (Mendogni, 1991, [...] 78), il S. Bartolomeo èstato ridimensionato dalla critica moderna (Russoli, 1961, p. 44; Bossaglia, 1973, Zeppegno, Le chiese di Milano, Roma 1981, p. 20; B. Adorni, L'architettura, in S. Maria della Steccata a Parma, a cura di B. Adorni, Milano ...
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moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
modernismo
s. m. [der. di moderno]. – Tendenza al rinnovamento e alla riforma di idee, metodi, ecc., che si vogliono adeguare a esigenze moderne: il m. dà impulso al progresso; raro con sign. generico, è usato soprattutto come denominazione...