Architetto spagnolo (n. Tudela 1937). Si è formato alla Scuola di architettura di Madrid con F. J. Saénz Oiza, lavorando poi negli studî di quest'ultimo e di J. Utzon (1961-62). Vincitore del premio Roma [...] ricordano: il Davis Center presso il Wellesley College a Wellesley, Massachusetts (1993); il complesso dei musei di arte moderna e architettura a Stoccolma (1997); il Centro culturale Don Benito a Badajoz (1997); l'auditorium di musica di Barcellona ...
Leggi Tutto
Designer italiano (n. Milano 1938). Tra i fondatori del Gruppo T, è autore di lavori che spaziano dalla progettazione di ambienti interattivi a interventi nel contesto urbano e architettonico, alla creazione [...] europeo di design (1991) e basic design presso la facoltà di architettura del Politecnico di Milano (1997-2003). Nel 1959 con G. ambienti del GruppoT - Le origini dell’arte interattiva alla Galleria nazionale d’arte moderna di Roma (2005-06). ...
Leggi Tutto
Artista e teorico dell'arte (Praga 1900 - ivi 1951), figura centrale dell'avanguardia ceca. In contatto con gli esponenti più vivaci della cultura europea (F. T. Marinetti, Le Corbusier, H. Meyer), attento [...] sociale, T. s'interessò di arte, letteratura, architettura, cinema, fotografia e fotomontaggio, grafica del libro. T. si dedicò all'elaborazione di un'ampia fenomenologia dell'arte moderna, rimasta incompiuta. Pubblicò i suoi saggi su riviste, quali ...
Leggi Tutto
Puppi, Lionello. – Storico dell’arte italiano (Belluno 1931 - Treviso 2018). Docente di Discipline storiche dell'arte (1971-73), poi ordinario di Storia dell'architettura e dell'urbanistica (1974-90) presso [...] l'università di Padova, ordinario di Storia dell'arte moderna (1991-97), di Iconologia e iconografia (1992-96) e direttore eretico del '500 (1995); Verso Gerusalemme. Urbanistica e architetture simboliche tra il XIV e XVIII secolo (1997); La notte ...
Leggi Tutto
Architetto (Troppau 1867 - Düsseldorf 1908). Si formò a Vienna, allievo di C. Sitte e K. von Hasenauer e poi disegnatore e aiuto di O. Wagner (1894-98). Tra i fondatori della Secessione viennese, ne realizzò [...] la sede (1897-98), architettura-manifesto del nuovo linguaggio, significativa, oltre che per l'esuberante decorazione, per la moderna concezione dello spazio interno espositivo. Chiamato (1899) dal principe di Assia, fu a capo della colonia di ...
Leggi Tutto
Poeta inglese (n. 1906 - m. Treen, Cornovaglia, 1984). Valendosi di ritmi e schemi metrici spesso assunti dalla tradizione (in genere le ballate sentimentali dell'Ottocento), la poesia di B. conferisce [...] a una tematica moderna e disincantata una suggestione melodica che ne costituisce il fascino principale. Il paesaggio, in the air (1974). Ha scritto anche su argomenti di architettura: Ghastly good taste (1933); Murray's architectural guides to ...
Leggi Tutto
Pittore (Parma 1896 - ivi 1953). Conclusi gli studî in architettura a Parma, si stabilì nel 1925 a Milano dove, dopo un esordio figurativo di matrice purista, si volse alla ricerca astratta della quale [...] espressive della forma e del colore, opere di un rigoroso astrattismo geometrico (Composizione in nero, 1935, Torino, Gall. civica d'arte moderna); dopo il 1939 tornò ripetutamente alla figurazione (La casa rossa, 1943 Torino, Gall. civica d'arte ...
Leggi Tutto
Storica dell’arte italiana (Mondovì, Cuneo, 1925 - Torino 2022). Docente di Storia dell’Arte moderna presso l’università di Torino dal 1969 al 1976 nella facoltà di Magistero e dal 1976 al 1997 alla facoltà [...] dei volumi pubblicati dalla studiosa: Jaquerio e il realismo gotico in Piemonte (1965), Le Metamorfosi del Barocco (1967), Architettura dell'eclettismo. Un saggio su G.B. Schellino (con R. Gabetti, 1973). Per l’Istituto della Enciclopedia italiana ...
Leggi Tutto
Architetto tedesco (Jettingen, Baviera, 1880 - Colonia 1955). Allievo di Th. Fischer, ha indirizzato la sua attività principalmente nel campo dell'architettura sacra. La più coraggiosa e moderna delle [...] sue chiese è quella costruita a Bischofsheim (1925), a cui la ricerca di un forte tono emozionale mediante forme paraboloidi conferisce un carattere più tipicamente espressionista; sullo stesso tipo è ...
Leggi Tutto
Architetto svedese (Bjärtra, Sundsvall, 1885 - Lund 1975), tra i più significativi esponenti della moderna scuola svedese. Dopo i primi progetti che testimoniano l'aderenza alla tradizione classicista [...] senza tuttavia allontanarsi dalla tradizione costruttiva svedese, mostrando sempre una particolare attenzione al rapporto tra paesaggio e architettura. A Stoccolma realizzò con G. Asplund il cimitero (1914) e con O. Almqvist il piano urbanistico ...
Leggi Tutto
moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
modernismo
s. m. [der. di moderno]. – Tendenza al rinnovamento e alla riforma di idee, metodi, ecc., che si vogliono adeguare a esigenze moderne: il m. dà impulso al progresso; raro con sign. generico, è usato soprattutto come denominazione...