Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] la mancanza di un centro politico, divenuta notevolmente eclettica rispetto ai dialetti, è documentata sin dal 14° Giuseppe, J.Z. Deybel e il romano F. Placidi. Importante è l’architettura rococò di Leopoli (B. Merettini, Jan de Witte), di Vilnius (J ...
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Stato dell’Europa meridionale, il cui territorio, affacciato per circa 850 km sull’Oceano Atlantico, occupa il margine occidentale della Penisola Iberica. Al territorio metropolitano vanno uniti gli arcipelaghi [...] forme simboliche e linguaggio popolare, fu strettamente connessa all’architettura (portali, capitelli): tra i rilievi più noti quelli .
Il neoclassicismo si manifestò con la ripresa eclettica degli stili del passato; a Lisbona si affermarono ...
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Ammannati, Bartolomeo. - Scultore e architetto (Settignano 1511 - Firenze 1592), è una delle figure più rappresentative del manierismo. Di formazione eclettica ma assai sensibile all'influsso michelangiolesco [...] Venezia, Padova e Roma. Dal 1552 si dedicò anche all'architettura, operando soprattutto a Firenze: proprio qui, nel ponte di S di J. Sansovino, il cui gusto contribuì alla formazione eclettica dell'A. scultore, sul quale, tuttavia, rimase decisivo ...
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Architetto e scultore (n. Firenze 1400 circa - m. dopo il 1465). Lavorò a Firenze, a Roma e a Milano, dove realizzò il suo progetto più importante, l'Ospedale Maggiore (1456-65).
Vita e opere
Dapprima [...] , con decorazioni di cotto che rivelano la sensibilità eclettica dell'architetto nella sovrapposizione di elementi gotici e rinascimentali. Il F. dedicò allo Sforza anche il suo Trattato d'architettura (1460-1464) nel quale, immaginando che lo Sforza ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
*
Egon [...] (1786-1858), sotto i regni di Alessandro I e Nicola I, adottò uno stile eclettico (cattedrale di Sant'Isacco e colonna di Alessandro).
L'architettura classica lasciò tracce anche a Mosca ("abbellimenti barocchi" del Kremlino, costruzioni di Baženov e ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] il fascino si aggiungeva la scoperta, sotto le sue ardite architetture, di echi del romanzo francese, della cultura spagnola, del surrealismo imposti e che tutto ingloba. Molteplicità ed eclettismo sembrano rivelarsi le chiavi di lettura più adatte ...
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SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] , il villino Florio e altre numerose. Ebbe molti imitatori e scolari specialmente a Palermo.
Nell'architettura degli ultimi anni, dopo un periodo eclettico, si nota un più deciso orientamento verso forme razionalistiche. In tutta l'isola sono stati ...
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GERMANIA
Giuliano Bellezza
Giannandrea Falchi
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Luigi Quattrocchi
Eugenia Equini Schneider
Susanne von Falkenhausen
Paola Gregory
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVI, [...] '' come da A. Deilmann (n. 1951), sino a raggiungere palesi inflessioni eclettiche nella casa Paulick a Bad Schwalbach (1983), di N. Berghof (n. (giugno 1982), pp. 14-25; O. M. Ungers, Architettura come tema, trad. it., Milano 1982; Abitare, 226 ( ...
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NAPOLI (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Fausto NICOLINI
Vincenzo EPIFANIO
Riccardo FILANGIERI di CANDIDA
Guido PANNAIN
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Maria ORTIZ
È il capoluogo della Campania e la città [...] spirito, le forme, la tecnica andarono fondendosi in un'arte eclettica, nella quale la corrente prevalente fu la senese, come la definitivo che dopo la metà del secolo. Sì che l'architettura e la scultura monumentale fino a tutto il regno di Giovanna ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] presso San Lorenzo e, per ciò che si riferisce all'architettura, ivi già si è cercato di chiarire la struttura della conserva tuttora il suo carattere di biblioteca generale ed eclettica.
Per la Biblioteca Ambrosiana, v. Ambrosiana, biblioteca ...
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eclettismo
(raro ecclettismo) s. m. [der. di eclettico]. – 1. Atteggiamento di pensiero che sceglie e accetta dai varî sistemi filosofici alcune dottrine, e le coordina armonicamente; anche, la scuola filosofica che segue il metodo eclettico....
accademismo
s. m. [der. di accademico]. – Scrupolosa osservanza di forme e norme tradizionali, di solito accompagnata da scarsa originalità, specialmente nelle arti figurative. In senso specifico, il carattere proprio della pittura, scultura...