COPPEDÈ, Adolfo
Mauro Cozzi
Terzogenito dell'intagliatore Mariano e di Antonietta Bizzarri, nacque a Firenze il 29 apr. 1871. Terminate le scuole tecniche, dal 1888 frequentò la Scuola professionale [...] dal fratello Gino), emerge da parte del C. l'intento di dar vita a una architettura monumentale, rappresentativa; essa è impostata su di un eclettismo di fondo che adatta tipologie e linguaggio alle varie occasioni. Tuttavia in questo quadro appare ...
Leggi Tutto
DE VEGNI, Leonardo Massimiliano
Lorenzo Finocchi Ghersi
Figlio di Francesco, dottore in legge, e di Caterina Apolloni, nacque a Chianciano (prov. di Siena) il 12 ott. 1731. Fin da ragazzo dimostrò una [...] scienze; i genitori, però, contrari a questa sua eclettica versatilità, pur permettendogli di prendere lezioni di disegno dal vano tentativo di dare alle stampe il Trattato di architettura civile e militare di Francesco di Giorgio Martini, custodito ...
Leggi Tutto
SERRA, Antonio
Cristiano Marchegiani
– Nacque di «umile famiglia» a Bologna il 5 settembre 1783, da Luigi e da Maria Bortolotti (Masini, 1848, p. 22).
Fra il 1798 e il 1802 si applicò al disegno d’architettura [...] e un impersonale purismo cinquecentista denota la mutazione eclettica in atto nella cultura accademica, regolata a seconda Il 31 gennaio 1838 ebbe la nomina a professore di architettura, sulla cattedra già del mantovano Leandro Marconi. Alla morte di ...
Leggi Tutto
PICCINI, Giulio
Marino Biondi
PICCINI, Giulio (Jarro). – Nacque a Volterra il 28 ottobre 1849 da Francesco, consigliere della Corte di cassazione, ed Elisabetta Boninsegni.
Fin da giovane praticò i [...] era anche una città ferita nella sua più antica architettura.
Romanziere popolare, cronista di teatri e spettacoli (Sul Lucca, Perugia), padrone di una cultura vera, fu l’eclettico annalista della vecchia Firenze, al traguardo del nuovo secolo. Nel ...
Leggi Tutto
MONTI, Filippo Maria
Maria Pia Donato
MONTI, Filippo Maria. – Nacque a Bologna il 23 marzo 1675 da Ferdinando e da Camilla Moscardini. Di origini mercantili, il padre aveva ottenuto il titolo di marchese; [...] (in Roma tutrice delle belle arti, pittura, scultura, e architettura, mostrata nel Campidoglio dall’Accademia del Disegno il dì 2. di uomini illustri. La galleria di uomini illustri è eclettica, con l’accostamento di cardinali e uomini di chiesa, ...
Leggi Tutto
GHERARDESCA, Alessandro
Miranda Ferrara
, Nacque a Pisa l'11 marzo 1779, da famiglia di origine israelita. Dopo aver usufruito di un pensionato di studio a Roma, entrò a fare parte della pubblica amministrazione [...] del G. che, fedele portavoce della cultura eclettica e accademica, aderisce al neogotico e al " neoclassici ai contemporanei, I, Torino 1956, p. 92; Diz. encicl. di architettura e urbanistica, II, Roma 1968, p. 451; Istituto storico delle province d' ...
Leggi Tutto
SANTINI, Bernardino
Liletta Fornasari
– Nacque ad Arezzo il 12 agosto del 1593 da Bartolomeo e da Giovanna, di cui non si conosce il cognome (Arezzo, Archivio della Fraternita dei Laici, Vacchette dei [...] vario genere, svolgendo anche attività di disegnatore di architettura, di restauratore, di doratore e di ritrattista.
La volta ruotavano intorno a famiglie nobili. Dotato di indole eclettica e come tale soggetta a continui cambiamenti nell’arco della ...
Leggi Tutto
PIRANO (Piramo), Reginaldo da Monopoli
Alessandra Perriccioli Saggese
PIRANO (Piramo), Reginaldo da Monopoli. – Non si conosce la data di nascita di Reginaldo Piramo o Pirano (Bellifemine, 1979), miniatore [...] Reginaldi nostra probabit opus», tracciata sui pilastri dell’architettura che inquadra la scena della Resurrezione di Cristo. D’Elia, il quale, nel sottolineare la cultura eclettica con citazioni dalla pittura emiliano-ferrarese, veneto-padovana e ...
Leggi Tutto
FORTI, Fermo
Alfonso Garuti
Nacque il 3 febbr. 1839 a Cibeno (ora Carpi, in prov. di Modena) da Giuseppe, capomastro muratore, e Anna Messori. L'attività del padre facilitò la vocazione artistica del [...] . si iscrisse ai corsi di ornato, figura, paesaggio, scultura e architettura avendo per docenti F. Manzini, G. Susani, G. Cappelli, religiosa si rivelerà componente primaria dell'ampia ed eclettica produzione del Forti.
L'artista si dedicò inoltre ...
Leggi Tutto
ORUS, Giuseppe
Alba Veggetti
ORUS, Giuseppe. – Nacque a Parma il 26 febbraio 1751 da Giacomo, ufficiale ispettore delle scuderie ducali, e da Anna Privat.
Avviato agli studi, vi si applicò con grande [...] Frequentò anche l’Accademia di pittura, scultura e architettura, ricavandone poi una grande destrezza nel disegno anatomico i rimedi curativi e preservativi prescritti.
Dotato di cultura eclettica, Orus amava la musica ed era uno scrittore brillante ...
Leggi Tutto
eclettismo
(raro ecclettismo) s. m. [der. di eclettico]. – 1. Atteggiamento di pensiero che sceglie e accetta dai varî sistemi filosofici alcune dottrine, e le coordina armonicamente; anche, la scuola filosofica che segue il metodo eclettico....
accademismo
s. m. [der. di accademico]. – Scrupolosa osservanza di forme e norme tradizionali, di solito accompagnata da scarsa originalità, specialmente nelle arti figurative. In senso specifico, il carattere proprio della pittura, scultura...