MARCHI, Virgilio
Raffaella Catini
Nacque a Livorno il 21 genn. 1895 da Vittorio e da Zaira Mazzoni. Si formò alla scuola tecnica governativa di Livorno, presso la quale conseguì il diploma nel 1909. [...] la stessa casa d'arte, con studi per la sistemazione del foyer, del bar e del prospetto.
In luglio partecipò a un convegno sul paesaggio tenutosi a Capri con una relazione sull'architettura futurista. Ancora nel 1922 redasse per Marinetti un progetto ...
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GHISLANDI, Domenico
Maria Elena Massimi
Nacque intorno al 1620, probabilmente a Bergamo, dove fu attivo come pittore e decoratore. Le prime testimonianze documentarie attengono alla sua vita privata. [...] attività il suo linguaggio andò gradatamente evolvendo verso l'autonomia dell'architettura dipinta (che da cornice diviene quadro: Noris, 1985) e il senso panico delpaesaggio (che da contenuto muta in contenitore): partendo dalle cartelle "tamponate ...
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GUERRA, Alfonso
Massimiliano Savorra
Nacque a Napoli il 25 genn. 1845, da Camillo, noto pittore, e da Nicolina Ametrano. Sotto la guida del padre, il G. intraprese lo studio del disegno; in seguito [...] nel paesaggio riprendendo i caratteri dei turriti castelli sorti in riva al mare.
Ottenuta la libera docenza in architettura presso dalla grande architetturadel passato, assai evidenti nell'opera matura, in citazioni decontestualizzate. Del resto, ...
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FAUSTINI, Modesto
Sara Bizzotto Passamani
Nacque a Brescia da Giuseppe e Giovanna Porta il 27 maggio 1839- Il padre, falegname, e la madre morirono a breve distanza di tempo lasciandolo orfano in tenera [...] e della Visitazione. Integrandosi perfettamente nell'architetturadel Tagliaferri egli introdusse a Brescia il momento tempo è importante notare l'interesse storico analitico per il paesaggio e per i costumi dei personaggi insieme con il gusto ...
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LONGHI (Lunghi, Longo), Martino, il Giovane
Gianluigi Lerza
Nacque a Roma il 18 marzo 1602, nella casa di via Alessandrina ai Pantani. Fu figlio di Onorio Martino e nipote di Martino, detto il Vecchio, [...] risultato finale fu un'abile integrazione tra architettura e paesaggio insieme con una perfetta ambientazione delle facciata a L. Barattoni, che la eseguì nel 1771, da una lettera del 4 maggio 1644 si apprende che il priore p. G. Catalano aveva ...
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PASSARELLI, Tullio
Alessandra Capanna
PASSARELLI, Tullio. – Nacque a Roma il 10 agosto 1869, figlio di Vincenzo, commerciante, e di Giulia Ottavianelli.
Studiò presso il prestigioso istituto De Merode [...] al confine del lotto, senza un sagrato di accesso, S. Teresa era inserita in un paesaggio semiurbano rarefatto Rinascimento ai giorni nostri, Milano 1991, pp. 189-192; P. T., in Architetturadel XX Secolo, a cura di M.A. Crippa, Milano 1993, p. 366; ...
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CAPORALI, Giovan Battista, detto Bitte
Pietro Scarpellini
Nacque a Perugia verso l'anno 1475 dal pittore Bartolomeo di Segnolo e da Brigida Cartolari; dipinse già nel 1496una bandiera per la venuta [...] pittorica, in particolare a quella del salone, ispirata in parte da esempi romani, come il salone della Farnesina di Baldassarre Peruzzi, cui si ricollegano la finta architettura a colonne e gli affacciamenti di paesaggio, mentre la fascia superiore ...
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CANDIDI, Marianna
Sergio Rinaldi Tufi
Nacque a Roma il 3 febbr. 1756 da Giuseppe, medico dotato di notevole cultura umanistica, e da Maddalena Scilla, nata da una ricchissima famiglia siciliana (Agostino, [...] apparivano fedeli ai canoni accademici della figura, dell'architettura, della prospettiva.
Dell'attività di pittrice svolta delle pochissime trattazioni dedicate all'arte delpaesaggio, una esplicita valorizzazione del "genere di pittura a paesi", ...
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PETRUCCIOLI, Sergio
Raffaella Catini
PETRUCCIOLI, Sergio. – Nacque a Terni il 31 luglio 1945, secondo di tre figli, da Ilvet, tecnico presso le Ferrovie dello Stato, e da Iole Fabbri. Il nonno paterno, [...] dall’Istituto di materie umanistiche della facoltà di architetturadel Politecnico di Milano, volto alla catalogazione delle progettuale che, attenta agli elementi naturali e artificiali delpaesaggio, potesse definirne un’unità di forma più vicina ...
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GRASSI, Liliana
Maria Grazia Ercolino
Nacque a Milano il 1° apr. 1923, in una famiglia di modeste condizioni, da Agide, impiegato presso le acciaierie Falck di Sesto San Giovanni, e da Maria Vanoli. [...] dell'insegnamento di questa disciplina sempre alla facoltà di architetturadel Politecnico di Milano. Nel 1964 divenne professore ordinario di tra monumenti e architettura moderna, sull'attenzione da riservare all'ambiente e al paesaggio, sull'unità ...
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architettura
s. f. [dal lat. architectura]. – 1. L’arte di formare, attraverso mezzi tecnicocostruttivi, spazî fruibili ai fini dei bisogni umani: edifici, autostrade, ponti o altre opere di ingegneria, giardini e anche monumenti (obelischi,...
paesistica
paeṡìstica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. paesistico]. – Termine (corrispondente all’ingl. landscape architecture e al ted. Landschaftsgestaltung, cioè «architettura del paesaggio») con cui viene indicato lo studio dei problemi...