D'ARONCO, Raimondo Tommaso
Giuseppe Miano
Nacque nella frazione di Godo, comune di Gemona (Udine), il 31 ag. 1857, da Girolamo e Santa Venturini, primogenito di otto figli.
Girolamo Da Ronco, figlio [...] e più nevralgico delpaesaggio urbano di Istanbul; nell'aprile del 1959 venne smontata s.; M. Nicoletti, R. D., Milano 1955; E. Mattioni, Liberty segreto di R. D.,in L'Architettura, I (1956), 7, pp. 42-45; D. Gebhard, R. D. e l'Art nouveau in Turchia ...
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BAROZZI (Barozio), Iacopo (Giacomo), detto il Vignola
Stefano Bottari
Nacque a Vignola (Modena) da Bartolomeo, il 10 ott. 1507.
Dai più autorevoli biografi (Vasari, Danti), e per sua stessa ammissione, [...] " consiste nel più vivo contatto - specie nella facciata interna - stabilito tra architettura e ambiente: l'inserimento dell'architettura nel paesaggio e delpaesaggio nell'architettura. In tal senso Villa Giulia, come da più parti è stato osservato ...
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GARDELLA, Ignazio Mario
Stefano Guidarini
La famiglia e gli anni della formazione
Nacque a Milano il 30 marzo 1905 da Arnaldo e Rosa Balsari, primogenito, seguito dalle sorelle Laura (1906-1990) e Camilla [...] 1980 Razionalismo e rigenerazione figurativa, dibattito alla Facoltà di Architetturadel Politecnico di Milano l’8 giugno 1976, con , I. G., Milano 2009; La Pineta di Arenzano. Architettura e paesaggio. Storia di un’utopia mancata, a cura di M. ...
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CARDI, Lodovico, detto il Cigoli (Civoli)
Miles Chappell
Nacque a Cigoli (presso San Miniato al Tedesco) il 21 sett. 1559, da una nobile famiglia le cui origini risalivano ai Gualandi di Pisa.
La carriera [...] ,Univ. of Minnesota, Minneapolis 1971 (dis. attr.); R. Bacou, in Il paesaggio nel disegno del Cinquecento europeo (catal.), Roma 1972, ad Ind.
Sull'architettura vedi: V. Fasolo, Architetturedel Cigoli attraverso i suoi disegni agli Uffizi, in Atti ...
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ALBINI, Franco
Manuela Morresi
Figlio di Baldassarre e di Corinna Toniolo, nacque a Robbiate (Como), il 17 ott. 1905. Trasferitosi a Milano con la famiglia, frequentò la sezione di architetturadel [...] sito erto e scosceso e la necessità di non impedire la visibilità del mare dalla piazzetta soprastante richiedono un'architettura che segua il paesaggio, interpretandone la naturalità. Così le coperture dei tre blocchi divengono giardini praticabili ...
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ATTARDI, Ugo
Rosa Monaco
Nacque a Sori (Genova) il 12 marzo 1923 da Aurelio e Natalia Donnini.
Gli esordi pittorici e il trasferimento a Roma
Nel 1924, il padre, sindacalista, a seguito della soppressione [...] mondiale, nel 1941 si immatricolò alla facoltà di architettura, presto abbandonata a favore dell’Accademia di belle è la natura artificiale delpaesaggio urbano a determinare una poetica drammatica, sconosciuta al paesaggio naturale.
Nel 1961, ...
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PIACENTINI, Marcello
Giovanni Duranti
PIACENTINI, Marcello. – Nacque a Roma l’8 dicembre 1881, da Pio – uno dei più affermati architetti della capitale umbertina, autore del palazzo delle Esposizioni [...] . 1881/1960, in Dizionario dell’architetturadel XX secolo, V, Torino-London 2001, pp. 78-82; M. Pisani, Architetture di M. P.: le opere maestre, Roma 2004; P. Nicoloso, Mussolini architetto. Propaganda e paesaggio urbano nell’Italia fascista, Torino ...
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Nacque a Milano il 16 febbraio 1918 da Giannino e da Livia Bolla.
Il padre, formatosi come artista all’Accademia di Brera, dopo essersi occupato del disegno di medaglie e monete commemorative presso [...] del 1960 per lo show-room Gavina a Milano e del 1963 per la mostra Vie d’acqua da Milano al mare a Palazzo Reale (con il percorso-paesaggio ordinario, si trasferì presso la facoltà di architetturadel Politecnico di Milano, dove concluse la sua ...
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CANINA, Luigi
Werner Oechslin
Quinto figlio di Giacomo Camillo e di Maddalena Robusti, nacque a Casale Monferrato il 24 ott. 1795; fu educato dapprima nel collegio agostiniano della vicina Valenza, [...] che conducono alla scoperta del ciclo di pitture di paesaggio con scene dell'Odissea. Del 1849 è il ritrovamento delle Ricerche sull'architetturadel medesimo anno (pp. 180-184, tavv. 140-145). Del maggio del 1847è l'esecuzione del modello, che viene ...
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DEPERO, Fortunato
Simonetta Nicolini
Figlio di Lorenzo e di Virginia Turri, nacque a Fondo (Trento) il 30 marzo 1892. Trasferitosi a Rovereto con la famiglia, frequentò la scuola reale elisabettina [...] vi proponevano la realizzazione di "complessi plastici dinamici" (sintesi di pittura, scultura, musica e architettura), del "giocattolo futurista", del "paesaggio artificiale" e dell'"animale metallico" (Futurismo e futurismi, 1986, pp. 558, 560).
La ...
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architettura
s. f. [dal lat. architectura]. – 1. L’arte di formare, attraverso mezzi tecnicocostruttivi, spazî fruibili ai fini dei bisogni umani: edifici, autostrade, ponti o altre opere di ingegneria, giardini e anche monumenti (obelischi,...
paesistica
paeṡìstica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. paesistico]. – Termine (corrispondente all’ingl. landscape architecture e al ted. Landschaftsgestaltung, cioè «architettura del paesaggio») con cui viene indicato lo studio dei problemi...