Scultrice e architetto statunitense (n. Athens, Ohio, 1959). Figlia di colti emigrati cinesi, si è formata alla Yale University (1977-86) studiando arte e architettura con F. Gehry; ancora studentessa, [...] alle donne laureate alla Yale University (1993); Groundswell, scultura-paesaggio per il Wexner Center della Ohio State University a Columbus ( (2000). A L. sono state affidate anche la ristrutturazione del Museum of African art di New York (1992-93), ...
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Pittore e architetto (Yorkshire 1685 - Londra 1748). Studiò a Roma presso B. Luti. Tipico esempio del suo indirizzo verso il 1726-31 fu la decorazione di Houghton nel Norfolk, dove la cosiddetta Stone [...] di chiaro indirizzo barocco. In seguito, orientatosi del tutto all'architettura, fu sicuro interprete delle aspirazioni di lord ecc. Fu un pioniere nel disegnare i giardini in rapporto al paesaggio, seguendo i principî che nell'Epistle to the Earl of ...
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Poeta inglese (n. 1906 - m. Treen, Cornovaglia, 1984). Valendosi di ritmi e schemi metrici spesso assunti dalla tradizione (in genere le ballate sentimentali dell'Ottocento), la poesia di B. conferisce [...] Il paesaggio, specie quello suburbano, lo affascina, e ne ritrae quadri che rendono la coesistenza del nuovo in the air (1974). Ha scritto anche su argomenti di architettura: Ghastly good taste (1933); Murray's architectural guides to ...
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Architetto (Stanz, presso Landeck, Tirolo, 1658 - Sankt Pölten, Austria Inferiore, 1726). Tra i principali esponenti del barocco austriaco, fu influenzato dalle opere di H. G. Asam, di J. B. Fischer von [...] fine della carriera), realizzò una mirabile sintesi personale tra architettura vernacolare e forme barocche, il tutto arricchito dalla ben risolta integrazione con il paesaggio che domina la riva del Danubio. Tra le altre opere vanno anche ricordati ...
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Fotografo naturalizzato statunitense (Angri 1905 - Prescott, Arizona, 1999). Dopo gli studî di architettura a New York, nel 1935 entrò in contatto con A. Stieglitz e l'anno seguente con E. Weston. All'iniziale [...] interesse per la foto di paesaggio fece seguire una ricerca basata sulla realizzazione di nature morte grottesche e dagli anni Cinquanta tenne numerosi corsi e conferenze in varie parti del mondo. La sua attività proseguì copiosa negli anni; tra ...
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Architetto svedese (Bjärtra, Sundsvall, 1885 - Lund 1975), tra i più significativi esponenti della moderna scuola svedese. Dopo i primi progetti che testimoniano l'aderenza alla tradizione classicista [...] tra paesaggio e architettura. A Stoccolma realizzò con G. Asplund il cimitero (1914) e con O. Almqvist il piano urbanistico della città (1931), lavorando nel contempo alla costruzione del cimitero di Malmö (1920-58). Tra le opere del ...
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Karavan, Dani
Simona Ciofetta
Scultore israeliano, nato a Tel Aviv il 7 dicembre 1930. Dopo aver studiato a Tel Aviv e alla Bezalel Academy of Arts and Design di Gerusalemme, K. ha completato la sua [...] inizialmente alla realizzazione di rilievi murali integrati con l'architettura (aula della Knesset di Gerusalemme, 1965-66) venti, il visitatore può contemplare il monumento e il paesaggiodel quale fa parte integrante. Degli anni Settanta sono, tra ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] Galleria Borghese), indebitamente inserita nel catalogo del cosiddetto Maestro dei Paesaggi Kress (Zeri), oggi riconosciuto come collocati su un fondale che riprende i moduli dell'architettura reale sovrastante l'altare. Il pittore tiene sotto ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] del L. è la finta architettura nell'affresco della volta della loggia nel primo piano del casino della villa Pinciana del famiglia Barberini sono: la Venere dormiente con due puttini in un paesaggio (Austin, TX, Jack S. Blanton Museum of art); La ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] per formale richiesta della committenza, introdusse nel paesaggio alcuni colori naturalistici inaugurando una maniera che sarà Maiano, il quale sull'esempio del Brunelleschi accolse spesso nelle sue architetture opere invetriate. Giuliano da Maiano ...
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architettura
s. f. [dal lat. architectura]. – 1. L’arte di formare, attraverso mezzi tecnicocostruttivi, spazî fruibili ai fini dei bisogni umani: edifici, autostrade, ponti o altre opere di ingegneria, giardini e anche monumenti (obelischi,...
paesistica
paeṡìstica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. paesistico]. – Termine (corrispondente all’ingl. landscape architecture e al ted. Landschaftsgestaltung, cioè «architettura del paesaggio») con cui viene indicato lo studio dei problemi...