CAIMI, Antonio
Serenita Papaldo
Nacque a Sondrio il 16 aprile del 1811, da Giuseppe e Isabella Rusconi. Dopo aver studiato pittura all'Accademia Carrara di Bergamo con G. Diotti e allAccademia di Brera [...] divisa in tre parti - architettura, pittura (suddivisa a sua volta in pittura di paesaggio, scenica, ornamentale, su vetro, incisione), scultura (plastica ornamentale e intaglio in legno, arti del cesello e del conio, glittica) -, precedute ciascuna ...
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CELESTINO, Andrea
Renato Ruotolo
Scarse sono le notizie su questo pittore napoletano, nato nel 1773 e morto verso la metà del sec. XIX, all'età di circa sessanta anni come attesta una fonte del 1862. [...] più antica, ricordata dalle fonti, è un Paesaggio, firmato e datato 1810, appartenuto alla raccolta del disegno dal 1815 al 1860, ibid., pp. 105, 107; C. Lorenzetti, L'Accad. di Belle Arti di Napoli, Firenze 1952, p. 86; A. Venditti, Architettura ...
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CANZIO, Michele
Giovanna Terminiello Rotondi
Nacque a Genova il 1º ott. 1787 (ma secondo altre fonti, nel 1788 oppure nel 1784) e studiò presso l'Accademia ligustica di Belle Arti della sua città (l'Alizeri, [...] che "sugli esordi del secolo egli fu onorato di premi"), di cui divenne, ancora giovane d'età, professore per "le classi d'architettura, d'ornamento e , nel sec. XIX, il sentimento per il paesaggio naturale e per l'ambiente storico, che in passato ...
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BRUNETTI, Paolo Antonio
Laura Malvano
Figlio di Gaetano; in occasione della sua aggregazione ad accademico d'onore dell'Accademia Clementina, il 17 giugno 1751, è detto nato "in Africa". Questa notizia [...] (1773); Regulus (1777); Le roi de Cocagne (1781). Allestimenti del B. sono citati anche nella corrispondenza di C. S. Favart, marina, nove piccoli ritratti, otto disegni d'architettura, due paesaggi, sedici figure in gesso, un numero imprecisato di ...
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CODAZZI, Niccolò (Nicola)
Giuseppe Scavizzi
Figlio di Viviarno e di Candida Miranda, nacque a Napoli nel 1642. Non era a Roma quando i genitori vi ritornarono nel 1667, ma vi era nel 1675, anno in cui [...] architettura", uno dei quali un Bagno con figure di Gian Gioseffo del Sole, elencati nell'inventario del principe Ferdinando di Toscana del XXX (1979), 353, pp. 77-90; Id., "Paesaggio con figure". Problemi di collaboraz. tra paesisti e figuristi?, in ...
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DAL POZZO (Dalpozzo), Tommaso
Giancarlo Bojani
Nacque a Faenza (Ravenna) il 3 nov. 1862 da Luigi e da Catterina Giacometti.
Tipica personalità d'artista "politecnico" nella Faenza ottocentesca, nella [...] Bernardo; negli anni 1899-1900 l'architettura e gli affreschi della cappella del Crocifisso nella chiesa dei cappuccini; il suo gusto naturalistico lo portò a prediligere i soggetti di paesaggio e i ritratti, che hanno avuto grande seguito nelle ...
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FANCELLI, Giuseppe
Vincernza Maugeri
Figlio del quadraturista Petronio e di Orsola Benedelli, venne battezzato a Bologna il 23 febbr. 1763. Avviato all'arte dal padre, compì i suoi studi tra l'accademia [...] al XIX secolo. Mostra di 200 disegni (catal.), a cura di G. Gaeta Bertelà, Bologna 1976, pp. 60 s.; L'arte del Settecento emiliano. Architettura, scenografia, pittura di paesaggio (catal.), Bologna 1979, pp. 38 s., 258 s.; A. M. Matteucci-A. Stanzani ...
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BERTI, Mauro
Anna Ottani
Nacque a Bologna l'11 genn. 1772. Pittore decorativo e scenografo, si occupò anche di architettura e meccanica. Il padre Carlo, architetto, del quale non si hanno notizie - [...] da V. Martinelli le prime nozioni di "paesaggio", necessarie al nuovo gusto scenografico che andava delle opere di M. B…,Bologna 1842; G. Giordani, Intorno al Gran Teatro del Comune e ad altri minori in Bologna…, Bologna 1855, pp. 33, 77 n. ...
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FRANZONI, Enrico Antonio
Luisa Paladino
Nacque a Carrara il 17 genn. 1796 da Michele Francesco e da Lucia Franzoni. Scarse e lacunose sono le notizie biografiche relative a questo "soldato e artista" [...] scoltura e architettura di Carrara, loro aiuti e allievi, del 1808 circa, che "riunisce certamente l'insieme degli addetti sui quali il governo elisiano poteva contare o che già stava utilizzando negli atelier" (R. Carozzi, Il paesaggio elisiano nel ...
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CAPELLO (Cappello), Bartolomeo Ignazio
Bruno Passamani
Nacque a Borgo Valsugana (Trento) il 3 dicembre 1688 da Giacomo Antonio e da Caterina Iugolino. Dopo aver inizialmente seguito, per volontà del [...] incarico finì per deludere il cardinale, che, verso la fine del 1730, decise di liberarlo da ogni impegno. Alla sua partenza sono disinvolte e graziose; nel paesaggio seppe imitare Tiziano, e Paolo nell'architettura. Egli si mostrò scrupoloso nel ...
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architettura
s. f. [dal lat. architectura]. – 1. L’arte di formare, attraverso mezzi tecnicocostruttivi, spazî fruibili ai fini dei bisogni umani: edifici, autostrade, ponti o altre opere di ingegneria, giardini e anche monumenti (obelischi,...
paesistica
paeṡìstica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. paesistico]. – Termine (corrispondente all’ingl. landscape architecture e al ted. Landschaftsgestaltung, cioè «architettura del paesaggio») con cui viene indicato lo studio dei problemi...