FRANCESCO da Città di Castello (detto Tifernate)
Paolo Di Paola
Nacque a Città di Castello, nell'Alta Valle del Tevere, probabilmente attorno al 1485-1487, come si desume dal Titi (1686, p. 447) e dal [...] dal Perugino e dal Pinturicchio, come nell'architettura e nel paesaggio, nel resto della pala, dove sono a Città di Castello, andò distrutta durante il terremoto del 1789.
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GALASSI, Enrico
Rosanna Ruscio
Nacque a Ravenna il 14 nov. 1907 da Alberto e da Alice Orlandi. Iniziò il suo apprendistato artistico nella bottega artigianale del padre, che era decoratore e restauratore. [...] accanto a L. Viani, scoprì il paesaggio aspro della Versilia e delle Alpi Apuane scrisse poesie e si appassionò d'architettura. Nel 1932 pubblicò a Pescia la al Grifo di Roma), pubblicò alcuni articoli del suo Diario della nostalgia (Il Giornale d ...
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GRASSO, Bartolomeo
Roberto Parisi
Nacque a Napoli il 1° luglio 1775, da Antonio, ingegnere civile. Compì i suoi primi studi con l'olivetano G. Terzi, seguendo successivamente alcuni corsi presso la [...] di ingegnere responsabile di dipartimento (r.d. del 26 marzo 1817).
Tra le sue prime architetture figura la piccola chiesa di S. Maria tempo un profondo rispetto per l'ambiente e il paesaggio. Fu socio corrispondente della Reale Accademia delle belle ...
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GREGORI, Girolamo
Rossella Faraglia
Nacque a Ferrara nel 1690 (Boschini, in Baruffaldi, p. 593). Le notizie principali per la sua biografia si devono al Catalogo istorico di C. Cittadella, dato alle [...] (1773), si avvalse però anche di una conoscenza personale del G. che, oltre a essere stato suo padrino di architettura da G. Filippi, architetto, quadraturista e ornatista. Si interessò anche, ancora secondo Cittadella, alla pittura di paesaggio ...
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FONTANESI, Francesco
Olga Jesurum
Nacque a Reggio Emilia il 4 ott. 1751 da Giovanni e Chiara Prati. Compì i primi studi sotto la guida dello scenografo G. Bazzani e di P. Zanichelli, pittore di prospettiva; [...] Gli ultimi disegni noti di Francesco Guardi, in Commentari, VI (1955), pp. 127-131 passim; L'arte del Settecento emiliano. Architettura, scenografia, pittura di paesaggio (catal.), Bologna 1980, pp. 200-203, 259 s., tavv. 257-261; Il teatro Grande di ...
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MANFREDINI, Achille
Raffaella Catini
Nacque il 13 maggio 1869, da Giovan Battista e da Clotilde Gioia, a Catanzaro, ove il padre, funzionario dell'amministrazione finanziaria dello Stato, si era trasferito [...] 51 s., 68, 81, 114, 150; Archivi del liberty italiano. Architettura, a cura di R. Bossaglia, Milano 1987, pp. 156, 159, 162, 165 s., 171 s., 176, 182, 184, 188, 191, 194-196; V. Fontana, Il nuovo paesaggio dell'Italia giolittiana, Roma-Bari 1989, pp ...
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FERRARI, Evangelista
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque nel 1740 a Torrechiara (Parma). Studiò architettura con E.-A. Petitot all'Accademia di belle arti di Parma e pittura di paesaggio presso B. Bossi. [...] Giacomo Giuseppe); C. Mambriani, L'Accademia di belle arti di Parma e la formazione dell'architetto, in Atti del Convegno di studio "L'architettura nelle accademie riformate" (Milano1989), a cura di G. Ricci, Milano 1992, p. 175 n. 28; U. Thieme-F ...
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FRATINO, Cesare
Pier Paolo Pancotto
Nacque a Milano il 2 ott. 1886 da Carlo e da Ida Calcagni. Terminati gli studi secondari, entrò all'Accademia di Brera: si iscrisse alle scuole di pittura, di scenografia [...] numerose grafiche e acqueforti, ispirate al paesaggio e alle architetture cittadine, che gli valsero un notevole New York.
Nel 1920 eseguì un bozzetto per la decorazione del soffitto della chiesa degli Scalzi a Venezia; tuttavia, nonostante la ...
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CAROZZI, Giuseppe
Anna Gramiccia
Nacque a Milano il 29 giugno 1864 da Luigi e da Paolina Maggioni. La famiglia paterna, oriunda di Brivio d'Adda, era proprietaria di vaste zone agricole nei dintorni [...] che già mostra nel giovane artista la capacità del pittore di paesaggio e testimonia chiaramente l'eredità ricevuta dal del Fontanesi da una parte, del Segantini dall'altra, pittore sobrio, che trova la sua espressione più autentica nell'architettura ...
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CISARI, Giulio
Paola Pallottino
Nacque a Como il 7 maggio 1892 da Giovanni Battista e da Clorinda Del Torre. Si diplomò in architettura all'Accademia di Brera dove dal 1900 al 1915 frequentò pittura [...] dal colore, affrontò prima la pittura di paesaggio, "con marine dense di colore, tramonti ; Gli adornatori dei libro in Italia, I-IX, Bologna 1923- 1929, ad Indices; Gli ill. del libro. G. C., in Le arti decorative, II (1923), n. 2, p. 34; G ...
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architettura
s. f. [dal lat. architectura]. – 1. L’arte di formare, attraverso mezzi tecnicocostruttivi, spazî fruibili ai fini dei bisogni umani: edifici, autostrade, ponti o altre opere di ingegneria, giardini e anche monumenti (obelischi,...
paesistica
paeṡìstica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. paesistico]. – Termine (corrispondente all’ingl. landscape architecture e al ted. Landschaftsgestaltung, cioè «architettura del paesaggio») con cui viene indicato lo studio dei problemi...