FRANZONI, Enrico Antonio
Luisa Paladino
Nacque a Carrara il 17 genn. 1796 da Michele Francesco e da Lucia Franzoni. Scarse e lacunose sono le notizie biografiche relative a questo "soldato e artista" [...] scoltura e architettura di Carrara, loro aiuti e allievi, del 1808 circa, che "riunisce certamente l'insieme degli addetti sui quali il governo elisiano poteva contare o che già stava utilizzando negli atelier" (R. Carozzi, Il paesaggio elisiano nel ...
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CAPELLO (Cappello), Bartolomeo Ignazio
Bruno Passamani
Nacque a Borgo Valsugana (Trento) il 3 dicembre 1688 da Giacomo Antonio e da Caterina Iugolino. Dopo aver inizialmente seguito, per volontà del [...] incarico finì per deludere il cardinale, che, verso la fine del 1730, decise di liberarlo da ogni impegno. Alla sua partenza sono disinvolte e graziose; nel paesaggio seppe imitare Tiziano, e Paolo nell'architettura. Egli si mostrò scrupoloso nel ...
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DONGHI, Felice
Bruno Signorelli
Nacque a Milano il 19 dic. 1828 da Ludovico e Barbara Dacomo; rimasto orfano di padre nel 1835, venne allevato dal fratello Giovan Battista, pittore; frequentò le scuole [...] ornamentale (con G. Bisi), di architettura, prospettiva, figura e paesaggio; contemporanemente studiò scenografia con A. Sanquirico sera dell'8 giugno 1859, che, con l'acquerello Il coperto del Figini, si trova al Museo civico di Milano.
Tra il 1861 ...
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BIZONI, Bernardo
Gaspare De Caro
Le scarse notizie rimaste sul B. derivano tutte da una sua Relazione in forma di diario (pubblicata col titolo Europa Milleseicentosei) del viaggio da lui compiuto nel [...] del mondo finanziario che si muoveva all'ombra della corte pontificia, ma anche uomo di gusto squisito, fine intenditore di pittura, disegno, scultura ed architettura strani, all'episodio curioso, al paesaggio mutevole con osservazioni talvolta di una ...
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CITTADINI
Giovanna Grandi
Di questa famiglia di pittori di origine milanese operosi nei secc. XVII-XVIII, soprattutto in Emilia, l'artista più conosciuto è Pier Francesco, noto anche come il Franceschino [...] Domenica Dondi, e che morì nel 1661, data desunta dal battesimo del figlio Carlo (il terzo di questo nome), nato postumo il 13 Bologna 1977, ad Indicem; R. Grandi, in Architettura,scenografia,pittura di paesaggio (catal., Bologna 1980, pp. 332 s. ( ...
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CAMPOLO, Placido
Michele Cordaro
Nacque a Messina nel 1693. La sua prima educazione alla tecnica pittorica e dunque la sua prima formazione artistica devono porsi nell'ambito della bottega dei fratelli [...] del sec. XVIII (a proposito di alcune opere esistenti a Melilli), in Rassegna d'arte, XVI (1916), pp. 130-134; F. Hackert-G. Grano, Memorie de' pittori messinesi, a cura di S. Bottari, Messina 1932, p. 37; M. Accascina, Profilo dell'architettura ...
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CAROSELLI, Cesare
Agnese Fantozzi
Nacque a Genazzano (Roma) il 14 dic. 1847 da Nicola e Cesarina Senni. Iniziò gli studi artistici a Roma alla scuola d'arte nell'ospizio di S. Michele, dove rimase per [...] arti del 1883, presentò ancora la Disfida di Barletta e due Paesaggi.
Interessato alla pittura di paesaggio, del Fondo del culto restaurò il soffitto dell'Ara Coeli. Sempre nell'ambito delle attività dell'Associazione tra i cultori di architettura ...
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AVIANI, Francesco
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Nacque a Venezia, molto probabilmente il 25 nov. 1662, da Bernardo e da una Maddalena di cui non si conosce il cognome, e fu battezzato molto probabilmente in cattedrale il 3 dic. [...] sicuramente dell'A.: gli affreschi nel refettorio del santuario di Monte Berico a Vicenza, eseguiti probabilmente nel 1708 (Ballarin, p. 199 n. 4); e nel Museo civico di Vicenza: Paesaggio con architettura; Cristo fra i dottori; La pesca miracolosa ...
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BERTEA, Ernesto
Franca Dalmasso
Nacque a Pinerolo il 2 ag. 1836. Studiò a Torino con E. Allason, poi a Genova (1858) con G. Castan e a Parigi (1859) con C. Troyon. Dal 1857 (L'agguato, paesaggio) e [...] aver guardato a V. Avondo (Paesaggio della coll. Tournon, Torino; Bourg XIV sec. alla prima metà del XVI, Pinerolo 1897, importante specialmente 1872), p. 176; G. C., Commento alla ripr. di Architettura biellese, ibid., V(1873), p. 96; A. Stella, ...
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CARLIERI, Alberto
Antonella Pampalone
Nato a Roma nel 1672, si avviò allo studio della pittura di architetture sotto la guida di Giuseppe de Marchis. Fu probabilmente questo tipo di attività pittorica [...] 98-930 s.) concepite come pendants, e Paesaggio litoraneo con rovine (Karlsruhe, Staatliche Kunsthalle), precedentemente una fusione compatta tra figure e architettura, trovano già testimonianza nel giudizio del primo biografo (Orlandi).
I medesimi ...
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architettura
s. f. [dal lat. architectura]. – 1. L’arte di formare, attraverso mezzi tecnicocostruttivi, spazî fruibili ai fini dei bisogni umani: edifici, autostrade, ponti o altre opere di ingegneria, giardini e anche monumenti (obelischi,...
paesistica
paeṡìstica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. paesistico]. – Termine (corrispondente all’ingl. landscape architecture e al ted. Landschaftsgestaltung, cioè «architettura del paesaggio») con cui viene indicato lo studio dei problemi...